In The Moonlight

Smile please.

Harry

Il giorno dopo io e Louis non andammo a scuola, ci svegliammo verso le 9 e rimanemmo per più di un'ora nel letto.
Abbracciati.

Mi piaceva la senzazione di tenere fra le braccia il mio piccolo angelo.
Gli accarezzavo i capelli e lo baciavo ripetutamente sulla fronte.
Avrei pagato per rimanere tutta la vita così, con lui al mio fianco.

Dopo circa due ore Louis si alzò e andò in bagno.

Probabilmente gli tornarono in mente le parole dei suoi genitori e il modo in cui lo avevano trattato cacciandolo di casa.

Lo sentii piangere nell'altra stanza, mi alzai dal letto e bussai.
"Lou è tutto apposto?"
Però non rispose.

Pochi minuti dopo la serratura scattò e Louis , con gli occhi arrossati e la faccia stanchissima , allargò le sue braccia e si fiondò su di me. Mi strinse fortissimo ed io ricambiai l'abbraccio.
Dopo essersi calmato gli chiesi cosa aveva, lui mi disse che era un disastro, che non doveva andare così, non doveva dire ai suoi genitori di noi, non voleva essere sotto la mira dei bulli ogni giorno.
Era stanco, stanco di tutto.

Feci di tutto per rassicurarlo , poi gli presi la mano e lui alzò lo sguardo su di me.
"Non devi pensare queste cose. Devi essere felice e se per essere felice hai bisogno di me, o di qualsiasi altra cosa non deve importarti il giudizio degli altri. Ne abbiamo già parlato e mi sembravi molto convinto quando mi ripetevi queste cose" dissi stringendo la sua mano sempre di più e facendo intrecciare le nostre dita.

"La vita è tua e non devi permettere a nessuno di rovinartela. Forse ci saranno ostacoli che incontreremo ma sai anche tu che sarà tutto più facile se saremo insieme. E non voglio sentirti più ripetere che sei un disastro, perchè non lo sei".

"Harry" mi disse abbracciandomi di nuovo. "Sei la cosa migliore che potesse capitarmi". Io chiusi gli occhi e lo avvicinai a me con più forza, baciandolo come non era mai successo prima.

"Louis promettimi solo una cosa" gli dissi ammirando i suoi bellissimi occhi e perdendomici dentro.
"Tutto quello che vuoi" mi rispose lui.
"Per favore, te lo chiedo in ginocchio, devi imparare a non sottovalutarti. Devi sorridere più spesso, perchè il tuo sorriso è la cosa che preferisco al mondo." dissi per poi continuare a baciarlo.

Hiii everyone, come state? So che il capitolo è cortissimo, come sempre, ma vi prometto che prima o poi li argomenterò di più.
Vi ricordo che per ogni cosa potete scrivermi sul mio profilo, un bacio xx.