Because...

553 23 3
                                        

'Perché!? Dimmi solo il perché Louis'
Eravamo seduti a poca distanza sulla panchina del parco.

Ero al settimo cielo per aver finalmente rivisto Louis ma dovevo conoscere il motivo per cui lui se ne era andato, lasciandomi solo, quel giorno.

'Pensavo fosse la cosa migliore, per entrambi.'
Rispose lui, ma senza trovare il coraggio di guardarmi negli occhi.
'Non è una motivazione valida, non hai idea di quanto io sia stato male in questi giorni quindi per favore, ti prego, parla.' gli dissi quasi implorandolo.

'Quella notte, dopo aver fatto l'amore tu ti sei addormentato velocemente' iniziò a raccontare.
'Io invece rimasi sveglio, intrecciavo i ricci dei tuoi capelli fra le mie dita e pensavo a quanto tu avessi fatto per me. Mi hai salvato, Harry.
Ed io? Io cosa ho fatto per te? Ti ho mai dimostrato niente? Sono mai stato all'altezza per te? No, la verità è che tu non meriti uno come me.
Perciò quella mattina dopo esserci svegliati mi venne la strana idea di abbandonare tutto. Tutto ciò che avevamo costruito, insieme.' si fermò e quando alzò la testa mi accorsi che i suoi occhi si stavano riempendo di lacrime.
Magari si aspettava una mia carezza, un bacio, un abbraccio, o una sola pacca di incoraggiamento, ma quello che ricevette fu un cenno con il capo per fargli intendere che doveva continuare a raccontare.

'Quindi, Harry, avevo pensato che stando lontano da te ti avrei fatto sentire meglio; perché ho questa continua ansia di non essere mai abbastanza per te, tu meriti di meglio e questa cosa mi sta tremendamente a cuore.' terminò così il suo racconto dei fatti e ,dato che sembrava non avesse intenzione di aggiungere altro, fui io a parlare.

'Hai idea di quanto io abbia sofferto? Per te Louis. Ho passato giorni e notti a pensare e ripensare a motivazioni, gesti, parole per cui magari, senza rendermene conto, potevano averti ferito! E non facevo altro che starmene disteso sul mio letto, guardando fuori alla finestra e tutto ciò che riuscivo a fare era piangere perché ogni singola cosa mi ricordava te.
Guardavo il cielo e non vedevo altro colore se non quello dei tuoi occhi.
Quegli occhi che mi sono mancati così tanto! Come tutto il resto di te, d'altronde.
Tenevo il telefono in mano 24 ore su 24 aspettando un tuo messaggio o una telefonata, e ammazzavo il tempo sfogliando foto nella galleria.
Ma questo non importa..' mi fermai per poco e subito dopo ripresi.
'In questi 10 giorni mi sono davvero reso conto di quanto tu sia indispensabile per me.
Ascoltavo le canzoni e ogni frase, ogni strofa, ogni parola parlava di te.
Inoltre, non so se in questi giorni ti sei messo in contatto con Niall, non so se ti abbia detto qualcosa delle mie condizioni, del fatto che dormivo ogni notte con la tua T-shirt che avevi lasciato sul mio letto per poter sentire il tuo profumo, per non sentirmi così tanto solo in quelle notti.
Ma poi svegliarmi e vedere che metà del letto, il letto che quella notte avevamo condiviso, era vuoto era una delle sensazioni più brutte. Mi ricordava solamente che ero ancora più solo.' non avevo nient altro da aggiungere.

Louis, sopraffatto dai sensi di colpa o non so per quale altra ragione, si gettò su di me abbracciandomi, stringendomi così forte e lasciando che le sue lacrime scorressero sul suo viso.
Mi lasciai andare anche io.
'Scusami così tanto, scusami scusami scusami scusami' fu quello che riuscì a dire Louis tra un singhiozzo e un altro.

Fu lui il primo a staccarsi, a sciogliere l'abbraccio ma mi afferrò le mani e mi guardò negli occhi dicendomi: 'Sono stato un coglione, un vero e proprio coglione, sottolineamolo. Devo riconoscerlo, ho agito senza pensarci due volte, senza pensare alle conseguenze. Sono solo un egoista ed un orgoglioso del cavolo! Ma per favore, lasciamoci tutto alle spalle, ti chiedo e ti chiederò, per tutte le volte che vorrai, di perdonarmi.
Ho provato a non pensarti, lo ammetto, ma la verità è che sono perso senza te'.

Forse ero troppo ingenuo, o forse troppo innamorato.
Ma accettai le sue scuse.

In The MoonlightDove le storie prendono vita. Scoprilo ora