Pov Jane
Appena usciti dalla Sala Comune, Hailey ci raggiunse più allegra che mai. Non si curò dei nostri sguardi cupi ed iniziò a parlare.
"Indovinate chi finalmente potrà andare ad Hogsmeade per la prima volta questo fine settimana? Io! Hanno organizzato una gita il prossimo sabato per far conoscere i dintorni agli stranieri. Mi sto già organizzando per andare. Non vedo l'ora!"
Io e Harry ci scambiammo uno sguardo complice in ricordo dell'anno precedente.
Continuando ad ascoltare i piani per sabato di mia sorella arrivammo in Sala Grande, già imbandita di piatti scintillanti e pietanze per la cena, e ci sedemmo accanto ad Hermione. La cena passò in fretta poiché nessuno di noi era dell'umore giusto per aprire bocca se non per mangiare. A volte alzavo lo sguardo e lo indirizzavo di fronte a me per vedere se Harry fosse assorto nei suoi pensieri e, se sì, quali. Lo scoprii a fare lo stesso diverse volte.
Una volta finito di mangiare decidemmo che fosse meglio per tutti andare a letto e lasciarci alle spalle quella giornata, così ci alzammo dal nostro tavolo e, dopo aver salutato Herm, che aveva intenzione di parlare con Ron -probabilmente riguardo lui ed Harry-, facemmo per uscire dalla sala finché una mano non mi bloccò poggiandosi sulla mia spalla. Mi fermai e mi girai per vedere chi fosse.
"Ehi, ciao Jane, scusa potrei parlarti un attimo?"
Cedric Diggory mi guardava dall'alto sorridendomi, le guance e la punta del naso arrossate dal freddo.
"Cedric, ciao. Si, certo. Ehm, Harry tu vai pure, ti raggiungo in Sala Comune.". Harry non parve essere molto d'accordo ma lo stesso mi salutò e si diresse verso il dormitorio, non prima aver scrutato il Tasso con fare guardingo.
"Bene. Jane ti ricordi quando stamattina ti avevo detto che mi sarei sdebitato? Ho appena saputo che sabato c'è un'uscita ad Hogsmeade e ho pensato che una burrobirra sarebbe perfetta per ricambiare la soffiata sui draghi. Che ne dici? Sempre se vuoi, ovviamente."
Quella proposta arrivò inattesa. Non mi aspettavo che si sarebbe sdebitato davvero, o almeno non così presto. Inconsciamente, lo dissi. "Oh, non pensavo che avessi intenzione di sdebitarti così in fretta, in realtà non immaginavo l'avresti fatto. A quanto pare mi devo ricredere." dissi leggermente imbarazzata e divertita.
"Hai davvero una stima così bassa di noi Tassorosso o la devo prendere sul personale?" mi rispose, ridacchiando come me.
"No, nessuno dei due. E per la burrobirra, ecco, penso... sì, penso di potere." ribattei stringendomi nel maglione per via del freddo.
"Ottimo. Allora sabato mattina ci vediamo qui e proseguiamo insieme. Per te va bene?". Il suo sorriso si fece più ampio.
"Sì, sì va benissimo."
"Bene. Forse ora è meglio che tu vada prima che Harry venga a riprenderti. Dal suo sguardo ho intuito che la mia interruzione non gli ha fatto molto piacere e ho la sensazione che se non ti lascio andare dovrò temere più lui che i draghi."
"Si, lui è un po' protettivo nei miei confronti, ma tranquillo, pericoloso non è proprio tra i primi aggettivi che gli affibbierei. Comunque, sì, è meglio che io vada. Quindi a sabato, Diggory."
Alzò un sopracciglio lasciando trasparire la sua sorpresa. "A sabato, Carter."
Mi incamminai per andare da Harry, che trovai a sonnecchiare sul divano accanto alla finestra della torre. "Ti stavo aspettando."
Annuii. Adoravo vederlo irritato dai ragazzi che si avvicinavano a me, qualunque fosse il motivo.
"Aveva bisogno di qualcosa?"
Mi sedetti sull'altro lato del divano. "Decisamente. Mi ha chiesto di prendere una burrobirra sabato per ripagarmi di avergli detto dei draghi."
"Voi due soli? È una specie appuntamento? E poi scusa, ti ho detto io di fargli una soffiata, dovrebbe portare me a bere una burrobirra. No, cioè, aspetta. Oddio, quel Diggory non mi convince, ci sta solo provando con te."
"Harry puoi per favore smettere di preoccuparti. Si, saremo soli. Non so se si possa considerare un appuntamento ma, beh, a me invece lui convince parecchio." risposi con un'occhiata maliziosa, cosa che lo spazientì ancora di più.
"Ma se neanche vi conoscete, Jay."
"Lo so, infatti scherzavo Harry. Tranquillo, non sarò fidanzata una volta tornata dall'uscita."
"Quindi non mi devo preoccupare?"
"Ovvio che non devi." risposi convinta facendolo finalmente ridere.
"Va bene, ma ricordati che prima di tutto sei di mia proprietà. Prima Malfoy e ora Cedric, attiri troppi ragazzi per i miei gusti, e poi sicura che non ti dimenticherai di me vero?" disse in un teatrale modo sconsolato, mentre mi tirava per un braccio per trascinarmi su di lui e abbracciarmi.
"Non potrei mai dimenticarmi di te, anche perché mi ronzi tutto il giorno intorno come per farmi da guardia. Dovresti cercare di essere meno apprensivo nei miei confronti e soprattutto dovresti preoccuparti meno dei ragazzi che frequento e mi stanno intorno, anche se ammetto che adoro quando fai il geloso."
"Beh, se lo adori perché dovrei smettere? Poi inutile che ci provi, sai già che lo sarò sempre."
"In tal caso, abbasso le armi e mi arrendo."
Stemmo buttati sul divano ancora per qualche ora, non curandoci del tempo che passava, scherzando e ridendo come non facevamo da mesi. Quando stetti per addormentarmi su Harry, lui decise che fosse arrivato il momento di portarmi su in dormitorio.
Da quel giorno fino a sabato, e alla rispettiva uscita ad Hogsmeade, Harry mi tenne particolarmente sott'occhio, soprattutto quando nei miei dintorni si aggiravano Cedric e Malfoy. Inoltre, Harry aveva iniziato a vedere quest'ultimo in maniera leggermente diversa, probabilmente senza neanche accorgersene, sempre riluttante ma anche preoccupato di vederlo troppo vicino a me. Preferii non farci caso, un Harry ingelosito non era esattamente nei miei programmi di quella settimana, passata decisamente troppo velocemente.
Hermione, come gli altri, sembrava parecchio entusiasta della notizia e mi disse saccentemente che lei, al contrario mio, aveva già visto un interessamento di Cedric nei miei confronti. Anche Ron sembrava tutto sommato felice per me, nonostante fosse troppo preso dall'evitare Harry per concentrarsi su ciò che stavo dicendo. L'unica meno eccitata era Hailey che mi parve sorpresa e sconfortata, anche se mi disse che era contenta che avessi finalmente trovato un ragazzo con cui uscire. Non mi diede altre spiegazioni e, anzi, scappò via dicendo che doveva confrontarsi con la Prince su una cosa riguardante Difesa così la lasciai andare rimanendo confusa.
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Spazio autrici
GUYS SIAMO TORNATE E NO, NON SIAMO MORTE. SIAMO VIVISSIME E CON UN NUOVO FANTASTICO CAPITOLO PER VOI. FATECI SAPERE SE VI PIACE CON LA STELLINA
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Fraises et chocolat
FanficHogwarts, quarto anno. Jane Carter, Grifondoro, migliore amica del ragazzo che è sopravvissuto. Il suo nemico Draco Malfoy continuerà a dimostrarsi tale o no?