Capitolo 38

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Quando suona il campanello salto dal divano come una bambina di 5 anni che aspetta le sue amichette per la festa del suo compleanno.

"È qui!" Corro ad aprire.

"Secondo piano" gli dico attraverso il citofono.

Poco dopo gli apro la porta e lui si mostra vestito abbastanza bene per la cena con un mazzo di fiori per mia madre e una torta gelato. Ok, il ragazzo ha capito come farsi buoni mia madre e mio padre in un colpo solo.

Il primo che lo vede è mio fratello che per quanto fosse eccitato anche lui ha addirittura messo in pausa la sua partita di fifa.

"Lui è mio fratello minore, Dre"

Harry allunga la mano per stringere quella di mio fratello ma questo decide di dargli il cinque piuttosto, accompagnato da una pacca sulla spalla. Io mi metto una mano sul viso e Harry sembra trovare simpatico mio fratello mentre io solo imbarazzante la situazione.

"Dammi la giacca" gli dico, poi andiamo in cucina dove mia madre sta apperecchiando e papà è ai fornelli.

"Salve signori Perfido" dice educato lui e con il suo bellissimo sorriso affascinante.

"Questi sono per lei signora, e questa per dopo" le dà fiori e dessert.

"Oh, chiamami Roberta e lui è mio marito Giuseppe" stringe la mano a papà e io sono sotto pressione. Vi prego non dite niente di imbarazzante!

"Piacere" dice papà per poi farci accomodare. Perché hanno aperto il tavolo? Siamo solo cinque ci stiamo comodi anche se è chiuso...

Il campanello suona ancora. Se è Gino lo rimando a calci a casa sua.

"Vado io, stai con lui" mi dice mamma e poi mio fratello si siede di fronte a noi passando lo scanner ad Harry evidentemente a disagio.

Sento delle voci provenire dall'entrata.

"Ma che diavolo.." non finisco la frase che mi si presentano i miei zii, Alice e Gino. Oh no. No no no.

È un incubo!

"Mamma?" Dico terrorizzata, direi che per Harry è troppo tutto questo.

"Allora sei tu il ragazzo della mia nipotina" mio zio inizia il monologo mentre va ad abbracciare Harry che si alza per salutare anche mia zia e i miei cugini. Questo è il problema della mia famiglia, è bello che siano così affettuosi ma a volte non rispettano gli spazi.

"Gino, per favore, siediti affianco a lui" sussurro al suo orecchio e lui si mette a ridere. Credo abbia capito quanto mi stia vergognando.

"Mar mi dispiace ma ci hanno trascinati qui, non sapevamo niente mezz'ora fa" si giustifica Gino.

"Non sapevo veniste anche voi a cena stasera" dico io fingendo un sorriso.

"Beh doveva conoscere la famiglia e quindi ne abbiamo approfittato per fare una bella cena" dice mamma soddisfatta. Che gioia...

Per fortuna non siamo in Italia, le mie nonne e i miei cugini più grandi e imbarazzanti glieli risparmierei volentieri.

"Che bello" sussurro ironica e lui ride. Gli passo una mano sulla gamba, sotto il tavolo, e mimo un "mi dispiace" lui mi sorride e mi prende la mano.

"Tranquilla"

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Fortunatamente la cena va avanti tranquilla e non hanno fatto il quarto grado a Harry, giusto qualche domanda e Alli che fangirla sulla band. Harry le ha anche promesso che conoscerà i suoi amici.

È quando la domanda cruciale arriva che io vorrei davvero prenderlo per la camicia e trascinarlo via.

"Beh Harry, dimmi, ti piace lo sport?" Chiede mio zio.

"Sì, certo, mi piace molto il golf e me ne intendo anche di tennis" risponde tranquillo ma so che non è quello a cui alludono i componenti maschi della mia famiglia.

"Oh interessante" dice zio Francesco con una faccia che non mi piace, so che odia il golf.

"E che ne pensi del calcio?" Sì intromette papà. Ci siamo.

"Oh, beh, devo essere sincero, non sono un appassionato ma mi piace, con i miei compagni di band poi è impossibile non seguirlo" ride un po' e io e Alli lo seguiamo.

"Lui ha anche giocato per partite di beneficenza" provo a toglierlo dai guai ma non basta.

"Davvero bello" interviene mamma seduta di fronte a me che ringrazio mentalmente.

"Sì ok, ma veniamo al punto, che squadre ti piacciono?" Il silenzio cala nella stanza, io mando giù i fagiolini che quasi mi strozzano e tutti guardano Harry. Potrei sentire anche il rullo dei tamburi.

"Ehm.. Credo che il Chelsea sia una bella squadra" risponde sincero. Un punto per lui, anche loro lo pensano.

"Che mi dici delle squadre straniere? Conosci qualche squadra italiana?" Sì mette in mezzo anche mio fratello e io lo fulmino.

"Certo." Ti prego Harry, qualsiasi squadra ma non...

"Mi piace il Milan" ed è qui che sento la forchetta di papà cadere sul piatto e guardo Alli in cerca di aiuto che sembra dirmi "si è scavato la fossa da solo"

Vedo il cuore nero azzurro di papà e Dre frantumarsi proprio come quello bianco nero di Gino e lo zio.

"Chi vuole il dolce?" Chiede la zia che aiuta mamma a sparecchiare.

"Ha detto Milan?" Sussurra papà alla mamma quasi sotto shock ed Harry continua a non capire l'accaduto.

"Tranquillo, piano piano capirai" gli spiego io.

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"Non è andata troppo male in fin dei conti" mi dice lui prendendo la mia mano.

"Calcio a parte" scherzo io.

"Seriamente, credo che tu li piaccia" dico poi.

"Lo spero. Ora ti lasceranno uscire più tranquilli?" Mi chiede.

"Chi ti dice che sapevano se e con chi uscissi?" Dico allungandomi verso le sue labbra ma senza baciarle, sfiorandole.

"Sei una cattiva ragazza Martina" dice malizioso e io gli mordo quelle labbra bellissime.

"E tu non sai dire bene il mio nome quindi Mar, grazie" ridiamo e vedo la signora Blanco affacciarsi.

"Buonasera" dice neanche ci avesse colti con le mani nel sacco.

Sto dando la buonanotte al mio ragazzo quindi fatti i fottutissimi affari tuoi.

"Ti abituerai anche a lei" rido lasciandogli un bacio lungo e intenso.

"Ora però anche tu dovrai conoscere mia madre" dice allacciando le braccia intorno alla mia vita.

"Ma lei vive lontana da Londra"

"E allora?"

"Mi porteresti a casa di tua madre nel Chershire per davvero?" Chiedo incredula.

"Sei la mia ragazza o no?"

Io contenta lo bacio ancora e più profondamente.

"L'unica, nessuno si deve permettere di dire il contrario. Mio e solo mio" gli mordo il collo lasciando un piccolo segno.

"Buonanotte" dice fra le risate e poi io rientro nel portone di casa.

Hey hey

Spero che la storia vi stia piacendo anche se gli ultimi capitoli sono un po' moscetti.

Ad ogni modo sto scrivendo una nuova storia, dareste un'occhiata?

Dark Shade

Il sequel di Summer Shade che vi consiglio se ancora non l'avete letta :)

Mar

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