Capitolo 48

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Appena mi sveglio non sento la musica di Carl e neanche la puzza di moto e fumo. Uno strano silenzio e un buon odore. Sono morta? non credo perché altrimenti non mi farebbe male tutto...

In un primo momento non so dove mi trovo poi capisco che sono stesa sul sedile di una macchina. Ma non so di chi sia questa macchina...

Mi alzo lentamente perché ho un brutto graffio sulla fronte che mi fa male. Guardo fuori dal finestrino e vedo il capannone della gara da lontano. Ma dove sono, soprattutto con chi sono? In macchina non c'è nessuno.

Così dopo aver sbloccato la sicura, esco dalla macchina in cerca di qualcuno. Vedo delle macchine della polizia vicino al capannone e alcune persone.

"Ma che succede?" chiedo confusa a me stessa credendo di essere sola ma poi sento qualcun altro vicino.

"Sei svenuta di nuovo, possibile che io debba sempre trovarti senza sensi ogni volta che ti lascio sola con i tuoi amici?"

Sento la sua voce famigliare e appena mi giro vedo anche il suo bellissimo sorriso e i suoi occhi verde infinito.

"Harry!" grido con gli occhi alle lacrime e poi corro ad abbracciarlo. Lui mi prende in braccio e poi mi saluta con un bacio.

"Dio quanto mi sei mancato amore" gli dico mentre siamo ancora stretti.

"Anche tu mi sei mancata" mi asciuga le lacrime e mi sorride ancora.

"Ma dove sono tutti gli altri? E tu che ci fai qui? E' pericoloso e la polizia..."

"Dopo che tu e Sam siete usciti fuori dalla pista Logan è andato fuori di testa, ha squalificato Chris e Candy perché loro non potevano combattere e hanno portato voi due in un posto più tranquillo per accertarsi che stavate bene. Non puoi capire quanto è stato brutto trovarti un'altra volta in quelle condizioni"

"Mi dispiace" abbasso lo sguardo.

"Questo è quello che mi hanno raccontato, quando sono arrivato Sarah e Frankie erano in lacrime e Chris gridava come un pazzo, Candy è subito scappata via"

"Era il minimo"

"Poi, per concludere, non so chi ha chiamato la polizia e prima che potessero entrare in quella specie di infermeria improvvisata siamo scappati tutti e abbiamo portato te e Sam via. Ho detto agli altri che ti avrei controllata io e sono andati a casa"

"E' stato dolce da parte tua, mi dispiace che tu abbia trovato tutto ciò appena trovato"

"Già, Mar ti avevo chiesto di farmi stare tranquillo, di non avvicinarti più a questo ambiente e soprattutto di fidarti di Chris, aveva trovato un modo per tenere buoni sia Candy che Logan e tu sei caduta nella trappola" mi sembra agitato ed è comprensibile, chissà quanto era preoccupato.

"Scusami tanto" dico io dispiaciuta mordendomi un labbro.

"vieni qui dai" mi tira a sé e ci abbracciamo di nuovo.

"Vieni ti porto da me, non puoi tornare a casa così" mi dice poi.

"A proposito, questa macchina?" chiedo io ridendo, non è la sua macchina.

"Oh, è la macchina di Zayn, quando Frankie mi ha chiamato ero appena atterrato e la mia macchina era a casa mia quindi..."

"Mi dispiace"

"Su, sali altrimenti ci ripenso e ti consegno alla polizia" scherza e io rido. Poi saliamo in macchina e torno seria.

"Logan lo hanno preso?" chiedo speranzosa.

"Non credo, sono arrivati quando la gara era finita e molti sono scappati come noi"

Fantastico, quindi la storia delle gare non finirà.

"So che hai salvato Sarah vero? Avete fatto pace quindi?" io annuisco con un piccolo sorriso.

"Beh, almeno c'è qualcosa di positivo"

"Due cose veramente" lo correggo e lui mi guarda non capendo.

"Sei finalmente tornato" gli butto le braccia al collo e gli do un piccolo bacio sulla guancia.

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Mi sveglio con il braccio di Harry sulla mia vita, mi giro per vedere se sta dormendo e si, è nel mondo dei sogni il mio bellissimo angelo. Con i suoi ricci scompigliati e le labbra che tanto amo schiacciate contro il cuscino e leggermente schiuse.

Sul mio viso spunta un sorriso sincero e intenerito. Poi piano esco dal letto e sempre senza fare rumore cerco qualcosa con cui vestirmi ed esco dalla camera. Infilo una delle magliette di Harry e mi lego i capelli, vado in cucina per cercare qualcosa da mangiare.

Alla fine decido di cucinare la colazione a Harry, è il minimo dopo tutto. Faccio pancakes e crepes per passare il tempo, caffè e succo di frutta sono sul tavolo della cucina ma Harry ancora dorme. Sarà stanco morto dopo i concerti, il viaggio e il casino di ieri sera.

Mentre sorseggio il mio caffè latte sul divano con il televisore acceso su mtv, suona il campanello e decido di andare a vedere chi è. Fortunatamente questa casa è piena di telecamere e c'è il videocitofono, non ho bisogno di rispondere per vedere che sono Zayn e Louis. Così apro il cancello e corro a mettermi i jeans.

"Hey" mi dicono entrambi sorpresi.

"Ciao" li saluto un po' imbarazzata, ci scambiamo un abbraccio e poi li invito a fare colazione visto che avevo cucinato un sacco di cose.

"Buongiorno" Harry fa capolinea in cucina con solo i boxer addosso e io divento subito rossa in viso.

"Buongiorno a te Haz, immagino tu abbia dormito bene" lo prende in giro Louis. Poi Harry si avvicina e mi dà un bacio.

"Le hai fatte tu tutte queste cose?" si siede affianco a me. Io annuisco.

"Wow" comincia a mangiare un paio di pancakes "ma voi due ficcanaso che ci fate qui così presto?" chiede ai suoi amici.

Zayn e Louis lasciano i rispettivi caffè sul tavolo e si scambiano un'occhiata. Io e Harry li guardiamo entrambi preoccupati.

"Che c'è ragazzi?" Harry si spazientisce e li sprona a parlare.

"Vedi, ieri sera, quando siamo arrivati in aeroporto e tu sei sparito all'improvviso con la mia macchina si insomma i manager si sono insospettiti, poi non eri raggiungibile, non sapevano dove fossi e si sono davvero arrabbiati" dice Zayn tutto senza distogliere lo sguardo dagli occhi di Harry.

"Allora? Prima cosa: non sono fatti loro perché avevamo la serata libera. Seconda cosa: non è la prima volta che litigano con me o che hanno problemi con la mia ragazza perché lo so che è lì che vogliono andare a parare!" Harry sembra innervosito sul serio. Io gli poso una mano sulla gamba per provare a calmarlo.

"Harry, amico, per favore, prova a ragionare, non siamo qui per rimproverarti ma per avvisarti, lo sai che saremo sempre dalla tua parte e che ormai teniamo anche a lei ma la questione si è fatta seria. O trovi un modo per far andare a genio Mar alla Modest oppure andrà sempre peggio" Louis ha pienamente ragione. Dobbiamo trovare un modo per chiarire, non si può andare avanti così, lui non può andare avanti così e non può neanche lasciare la band altrimenti lo ammazzo!

"Harry ascolta me adesso" gli prendo le mani e lui mi guarda negli occhi "Andrà tutto bene, vedrai, troveremo un modo e riproveremo a convincerli finché non avremo il loro consenso. Farò quello che è necessario per essere ai loro stereotipi, mi vestirò bene come Eleanor e sarò carina con tutti come Perrie se è necessario perché piuttosto che perderti preferisco perdere me stessa. Davvero, ce la faremo" detto questo lo abbraccio e lui mi stringe forte. Siamo entrambi terrorizzati di perdere l'altro e potrei sentire i ragazzi fare un "aaaww" interiore perché ora ci guardano con gli occhi illuminati di tenerezza.

"Si lo so, siamo vomitevoli e dolciosi" dico io facendoli ridere.

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