Capitolo 20

814 48 10
                                    

"Sicura non sia un pochino..."

"Stai benissimo Mar!" Mi convince Frankie.

"A che ora passa Harry?" Mi chiede sedendosi sul letto della mia camera.

"Verso le sette" mi guardo ancora incerta allo specchio. Passo un po' di mascara.

Oggi pomeriggio lei e gli altri mi hanno fatto una sorpresa e mi hanno preparato una torta e poi l'abbiamo mangiata insieme a casa di Chris.

Ammetto che mentre andavo da lui oggi pomeriggio mi sono venuti in mente i più assurdi film mentali. I suoi sono fuori città e quindi lui è solo a casa e mi aveva chiesto di andare perché aveva bisogno di me. Io ci sono andata senza esitare, infondo è mio amico e avrebbe potuto avere bisogno di me quindi non ho esitato ad andare. Alla fine mi hanno fatto una sorpresa bellissima.

Lo squillare del mio telefono mi fa tornare alla realtà.

"Harry è arrivato" dico sorridendo e lei batte le mani euforica.

"Su vai.. Non farlo aspettare"

"Tu stai attenta e divertiti con David ok?" L'abbraccio. Anche lei dev'essere nervosa, anche se non è il loro primo appuntamento.

"Sisi ora vai" mi spinge.

"Aspetta, mi affaccio al balcone, voglio vedere la scena" rido mentre prendo la mia borsa e le chiavi di casa.

Scendo in un lampo le scale, quando esco dal cancello mi sorride appoggiato alla sua auto e mi apre la portiera dopo avermi dato un bacio sulla guancia.

"Buonasera" diciamo praticamente insieme e poi ridiamo.

Mentre aspetto che entri anche lui do un'occhiata al balcone di casa mia e noto, oltre a Frankie, mio fratello che ride affianco a lei e la signora Blanco e il suo stupido Yorkshire che mi fissano dal primo piano. Bene...

"Tutto bene?" Mi chiede quando entra nella macchina.

È stata una settimana infernale ma non mi va di renderlo partecipe ancora.

"Tutto bene" sorrido e lui parte.

Credevo mi portasse da qualche parte invece si ferma davanti casa sua poco dopo. Lo guardo perplesso e lui sorride. Non ho passato due ore di eterna indecisione riguardo il look per poi stare a casa.

"Vieni dai" mi porge la mano e io lo seguo. Questa storia del prenderci per mano la dobbiamo chiarire ma non mi dispiace.

Quando entriamo a casa sua noto che in cucina ha apparecchiato in modo carino il tavolo per due e ha acceso delle candele al centro, la luce è bassa, c'è un buonissimo profumo di vaniglia.

"Harry è semplicemente..." non riesco a trovare le parole così, presa dall'euforia lascio un piccolo bacio sulle sue labbra. Lui mi sorride soddisfatto.

"Grazie" dico poi.

"Di niente"

Così ci sediamo e iniziamo a cenare, mi rivela di aver cucinato tutto lui.

"So che magari non è la cucina a cui sei abituata ma.."

"Scherzi? Sei davvero bravo, non me l'aspettavo." sono molto sorpresa a dire il vero.

"Grazie" mi sorride "dovevo farmi perdonare in qualche modo per quello che è successo l'ultima volta e sono contento tu abbia accettato di venire" dice.

Quello che è successo l'ultima volta...

Credimi Harry, è successo molto di più di quello in questa settimana.

Verde Infinito Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora