Capitolo 46

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Sono seduta al bar del ristorante dei miei. Dove di solito Gino lavora ma che oggi, in quanto fine settimana e non in punizione stranamente, non c'è. Gioco con noia con la cannuccia della coca cola mentre guardo in continuazione l'orologio.

Sono quasi le otto e mezza, la gara è fra un'ora e mezza circa e io sono ancora qui. Ho detto ai miei che sarei uscita con gli altri come sempre mentre ai ragazzi ho detto che avrei lavorato e poi sarei andata a trovare Harry a casa una volta tornato dall'aeroporto.

Non so come sia andata a finire con Candy, ho preferito non chiedere ma come mi ha detto Harry, sto provando a fidarmi di Chris.

È tutto il giorno che penso a Sarah e a quanto dev'essere spaventata in questo momento. Io lo ero così tanto eppure sono sempre stata quella col carattere più forte e correvo con Chris mentre lei sarà sola con Sam e nessuno sarà li a dirle che tutto andrà bene e nessuno dopo la riporterà a casa e la metterà a letto e le porterà la colazione a letto come ha fatto Harry.

Vengo distratta da una voce allegra che arriva dall'ingresso. Alice.

"Mar" è sorpresa di vedermi qui forse. Lei e Hazel si siedono vicino.

"Hey Alli, ciao Hazel"

"Che hai?" Mi chiedono.

"Niente, sono solo un po' stanca" mento "e poi non vedo l'ora che torni Harry, stasera ci vediamo sai"

Loro due continuano a fangirlare su me e lui e poi mi dicono dei loro programmi per la serata. Diciamo che le sto ascoltando ma non sono molto presente. Poi mi squilla il cellulare.

Dean mi dice il cellulare e io capisco che è qui fuori.

"Ragazze scusate ma non mi ero resa conto dell'orario, devo andare, ci vediamo" le saluto velocemente mentre esco e mi dirigo verso l'angolo della strada dove Dean mi aspettava sulla sua vespa rossa laccata.

"So che tu sei abituata a ben altro" mi dice mentre mi metto il casco "ma non sono tipo da corse io" mi sorride e io scuoto la testa.

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Dopo una mezz'ora buona siamo fuori città, nella zona dove ci sono le fabbriche. È quasi inquietante ma mai come il capannone dove si terrà la gara fra poco.

Il solito fracasso e le solite luci colorate mi colpiscono appena entro. La folla rumoreggia e qualcuno mi guarda incuriosito.

"Però, è peggio di quando cammini nel corridoio di scuola qui vero?" Dice Dean alle mie spalle.

"Davvero spiritoso"

Camminiamo fino alle moto in fila, dove i piloti si stavano preparando e le ragazze/troie parlavano fra di loro. Tutte tranne una. Sarah. Era lì, un po' più lontana, piccola nei suoi jeans e nella sua maglietta dell'Hard Rock Cafè Grigia. La comprammo insieme quella maglietta, la prima volta che io lei e Gino ci andammo insieme qualche mese fa.

Mi ricorda talmente tanto me un mese fa che quasi mi vengono flashback. Striscia le sue converse bianche sul terriccio e io finalmente decido di avvicinarmi.

"Sarah" dico a voce alta. Dietro ho sempre Dean che mi guarda le spalle.

"Mar?" È sorpresa di vedermi qui.

"Che ci fai qui? Se ti vedono Logan o Rombo è la fine, va via! Sono sicura che neanche Chris ti vorrebbe qui" neanche il tempo di finire la frase che sento Dean imprecare contro qualcuno e il mio braccio stretto in una presa famigliare.

"Se non ti avessi conosciuta bene, non mi sarei preparo ad una tua comparsa cugina" Gino prova a fare il duro ma l'ha detto anche lui: se l'aspettava.

"Non voglio che Logan ti veda! Se si abitua alla tu presenza qui comincerà a farti fare cose raccapriccianti." Dice rabbrividendo. Io non mi muovo di un millimetro.

Sarah e Dean sono ancora affianco a noi ma non aggiungono parola. Credo che Sarah sia in imbarazzo e Dean abbia paura perché mi ha portata qui. Ma lui desiderava davvero tanto poterci venire almeno una volta e io avevo bisogno di un passaggio.

"Credi che io adesso me ne vada? Sapevate che in un modo o nell'altro sarei venuta quindi lasciami riparare questo grande casino. Dov'è Chris?"

Lui serra le labbra e guarda a terra: non me lo vuole dire.
Allora scruto nella folla, non lo vedo ma la sua moto c'è.

"Guarda un po' chi è venuta a vedere la gara" una voce gelida come il suo cuore. Non posso credere che lei sei qui.

"Candy?" mi giro e si, è lei. E' con Chris e Matt. Tiene un braccio dietro la schiena del mio migliore amico e io respiro a fatica quando me ne accorgo, devo essere tipo tutta rossa in faccia. Se è vestita in quel modo e sta con Chris significa che lei correrà con lui al posto mio e io questo non riesco proprio ad accettarlo.

"Beh, non mi stupisce più di tanto poi." le sorrido e tutti mi guardano "voglio dire, guardati!" indico il suo completo interamente di pelle nera e aderente che le disegna le forme.

"Sembra che tu non abbia fatto nient'altro per il resto della tua vita" le sorrido come una stronza e tutti ridono sotto i baffi "ma va be' ci sei abituata in fondo vero?" adesso siamo praticamente faccia a faccia e l'unico che sembra non reggere tutto questo è Chris.

"Senti un po' ragazzina, mi hai davvero stufata, io partecipo alla gara che a te piaccia o no, non mi interessa perché altrimenti io manderò in giro per il web quella foto dell'altra sera, è questo il compromesso a cui siamo scesi io e Chris" mi si secca la gola a sentire anche solo dirle "Io e Chris" e il fatto che lei abbia ancora quella foto mi agita.

"Fa' pure, e vi auguro buona fortuna, sono sicura che Chris andrà bene anche questa volta ma non credere che io ne rimanga fuori" i miei amici spalancano tutti la bocca.

"Che stai dicendo Mar?" Chris si fa immediatamente avanti.

"Che io partecipo." dico sicura.

"E con chi se posso saperlo? Johnny non c'è neanche, oggi non partecipa" mi avvisa lui e io comincio a rimangiarmi tutto quando incrocio lo sguardo terrorizzato di Sarah, improvvisamente mi viene un'idea.

"Non pensarci nemmeno" Gino mi capisce subito "Lascia stare Sam, lui combatte lo sai"

"Non m'importa" dico fredda "sono sicura che a Logan non dispiacerà" comincio a camminare nella folla per cercare entrambi e Sarah mi viene dietro.

"Mar tu non lo conosci, non fare una cosa simile" mi supplica.

"Invece lo farò, prima cosa Candy crede di avermi messo in secondo piano e Dio, quanto si sbaglia... seconda cosa così riuscirò a toglierti dai casini perché se sei in mezzo a tutto questo è colpa mia e di Chris"

Lei rimane immobile davanti a me e allenta la presa sul mio braccio.

"Non devi" sussurra.

"Ma voglio"

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