Se non vi ricordate come finiva il capitolo 9 consiglio di tornare indietro a rileggerla, altrimenti non capirete questa.
Buona lettura.
10. Mistake
Mr Skyes ci insegna altri passi non troppo complicati di danza contemporanea, e noi li memorizziamo in fretta.
Inizio a pensare che un'ora stia durando un eternità.
Questa è l'ultima ora ma sembra non passare più.
Non dovrei star desiderando che passi in fretta, ma non riesco più a tollerare la presenza di Mr Skyes. Per colpa sua non mi sto concentrando più su nulla... Nè sulla danza, nè sulle mie amiche che da parecchio tempo mi stanno scrutando con aria preoccupante.
Ogni minuto che passa, trovo la necessità di girarmi e fissarlo per dieci secondi prima di distogliere lo sguardo.
Infatti lo rifaccio senza accorgermene.
Distolgo velocemente lo sguardo e mi porto le mani tra i capelli, dandoli una lieve tiratina.
Inspiro ed espiro.
"Aaaahhh!" Grido tra me e me.
La voglia di gridare ad alta voce mi sta mangiando viva.
Non sei qui per lui. Sei qui perchè tu ami la danza. Ricordatelo.
Giusto.
Sono qui perchè amo la danza.
E non posso lasciare che uno stupido professore mi rovini i piani, i sogni. NO.
-Bene.- Batte le mani e sollevo lo sguardo di scatto, accigliata.
Mi ricompongo.
-Ed ora, assieme ai vostri compagni di danza, mettete insieme i passi che ambiamo imparato e vediamo cosa ne esce fuori.-
Me n'ero quasi dimenticata di avere un compagno, ma che soprattutto quel compagno è lui.
Avrei preferito che questo momento non fosse mai arrivato.
Si dirige verso il tavolino su cui è appoggiato la radio e parte ciò che intuisco sia la lunga versione di "Intro" dai "The XX"
Batto le ciglia e mi rivedo nei parchi tranquilli di Vancouver, con le cuffie nelle orecchie dopo un litigio avuto a casa con mio padre...E questa canzone che va avanti e va avanti e va avanti all'infinito... Non mi ha mai stancata...Amo questa canzone.
Più che altro è una colonna sonora.
Da lontano vedo Mr Skyes avanzare nella mia direzione, gli occhi puntati nei miei.
Improvvisamente mi sorge in mente l'idea di chiedergli come faccia a conoscerla.
Ma cambio idea nell'arco di secondi in cui mi compare davanti.
-I capelli.- Mi trafligge con lo sguardo.
-Cos...Cos'hanno?- Lo guardo, interrogativa.
-Hai la frangia che ti sta letteralmente coprendo gli occhi.- Incrocia le braccia, le mascelle duramente serrate.
"E che ti frega? I capelli sono miei non tuoi."
Istintivamente, li riporto indietro con la mano ed infilo una ciocca dietro all'orecchio.
Sbuffa. -Qualcuno ha una molletta, per favore?-
Chloe se ne sfila uno dai capelli legati e glielo porge.
-Mr Skyes, non è necessario.-
Non può starmi obbligando di infilarmi la molletta di qualcun altro in testa!
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Inevitabile Ossessione (In revisione)
ChickLit@TeaserBookTrailer: https://www.youtube.com/watch?v=UHQm_CZ3QLw Dopo una lunghissima vacanza estiva, Amaya Sesay, una studentessea universitaria di ventun anni, torna alla Washington State university di Vancouver ritrovandosi una sorpresa: Marcus S...