15. Painful life

23.3K 523 66
                                    

15. Painful life

-Che? Ma ti è andato di volta il cervello? Hai preso di nuovo qualcosa, per caso?- Dev'essere senz'altro così. Sì, a me piac...Anzi lo trovo persino strano e stupido, ammetterlo! Non ci potrà mai esser nulla tra me e Mr skyes, questo è sicuro!

-Non cambiare discorso e soprattutto non mentirmi.- Gli occhi infuocati, forse dalla rabbia.

Mi lascio scappare un sorrisino amaro,prima di continuare la conversazione.

-Tu.- Gli punto l'indice. -Hai dei problemi.-

Faccio per andarmene, voltandogli le spalle, prima di percepire una mano calda afferrarmi saldamente il braccio ed inchiodarmi sul muro rugoso di casa mia.

-Tu.- Mi punta a sua volta, il dito. -Non vai da nessuna parte. Sono serio, Maya. Rispondimi.-

Il suo viso a pochi centimetri dal mio.

-Tu, saresti serio? Ora ne sono certa. Hai senz'altro qualche rotella fuori posto. Lasciami.-

-Rispondimi e ti lascerò andare.-

-Tu sei pazzo, Chris, completamente andato. A cosa dovrei rispondere, sentiamo.. Vuoi che ti dica che sto uscendo col mio professore..- Sottolineo le ultime parole. -quando non è così?-

-Non mi sembrava che ci stessi pensando quando lo hai baciato e ci sei andata a letto insieme.-

-Cheee? Io a letto con...con il mio professore? Con un professore!? Ma che dici, Chris!-

La conversazione non sta prendendo affatto, una buona piega.

-Ah, perdonami. Magari non mi sono espresso bene. E' stato forse lui a sedurti col suo fascino e portarti a letto?-

-Non ci sono andata a letto!-

-Ma lo hai baciato...- Schiude le labbra, quasi inorridito.

-No. Lasciami andare Chris.- Di certo non posso confermargli di aver baciato il mio professore. Si complicherebbero le cose.

-Puoi negarmi la storia del bacio, se vuoi. Ma che non ci sei andata a letto, non me lo puoi dire. Ho sentito quando ti ha detto...- Si ferma di colpo ed io m'incuriosisco.

Sbarro gli occhi, perplessa.

-Quando mi ha detto? Continua...-

Metto le braccia conserte.

-Ti ha detto: "ammetto che il suo coraggio nel farsi avanti mi ha colpito."- Alza gli indici con fare ripetutivo.

Ora... Mi è chiaro tutto. Ora mi è chiaro il motivo per cui è improvvisamente apparso dal nulla...Mi ha spiata, dannazione.

*FLASHBACK

A pochi metri da quella porta "proibita", ho la schiena appoggiata sul muro, gli occhi chiusi e la testa dolente, troppo dolente. Mi porto le mani sul petto, cercando di tranquillizzarmi e capire che piangere così stupidamente per lui, non ne vale assolutamente la pena, ma quelle maledette lacrime non ne vogliono saper nulla di smettere.

-Maya.- Una voce familiare echeggia nell'abitacolo.

Apro gli occhi e...

-Chris, che vuoi adesso?- Grido.

-Nulla, ti ho visto piangere e mi sono preoccupato. Che hai?-

-Ah, ora fai il ragazzo tenero...- Mi asciugo le lacrime, staccandomi dal muro. -Fottiti!- Sbotto correndo giù per le scale e sparendo via dalle mura di questa scuola che quasi sembra diventata la mia più grande nemica.

Inevitabile Ossessione (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora