She is not my girlfriend

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Sono uscita dalla mia camera, non voglio stare un secondo di più li dentro con lei. Un favore ho chiesto al preside, quello di non avere nessuno in camera, ma no, non gli basta che studiamo tutto l'anno, non gli basta che sopportiamo sette cazzo di ore i professori, no, deve anche rompere le palle sulle camere da letto. Sono in mensa ora, prendo un vassoio e prendo un po' di cibo che offre la scuola. La maggior parte delle volte faccio la spesa per conto mio e la cucino nella mia stanza, ma oggi preferisco mangiare qui. Quando ho finito di prendere tutto quello che mangerò provo a raggiungere gli altri al tavolo ma un ragazzo intasa la strada, guarda il cibo dietro di me, mi guarda ma non si muove.

"Levati dal cazzo" gli do una spallata e lui cade a terra, tutti i ragazzi presenti vorrebbero intervenire ma tutti sanno che se si avvicinano troppo me, oltre a me, ci saranno anche i miei amici pronti a dargliene quattro. Vado al tavolo dove vedo Anya, Lincoln, Octavia, Raven e Murphy che è il migliore amico di Raven. Mi siedo vicino a lei perché è il primo posto che mi trovo davanti, inizio a mangiare tranquillamente quello che dovrebbe essere pollo solo che mi sento abbastanza osservata da tutti quanti infatti quando alzo lo sguardo dal piatto tutti guardano prima me e poi la ragazza accanto a me. 

"Cosa?" chiedo io spazientita. 

"Sei abbastanza nervosa" mi dice Lincoln "Non sei andata in camera sua?" chiede a Raven, io roteo gli occhi. 

"Si. Sta così perché le hanno dato una compagna di stanza, quella ragazza nuova di cui stavi parlando oggi tu Anya" risponde tranquilla la mia amica, Anya cambia espressione subito e mi rivolge lo sguardo di chi ha capito tutto. "Comunque non vi conviene fare gli stronzi con lei, è la figlia della nuova vicepreside" aggiunge dopo...ora capisco perché il preside si è fregato altamente del mio fottuto permesso.

"Un motivo in più per non sopportarla" sussurro io ma gli altri mi sentono. 

"Invece la sopporterai...CLARKE,VIENI QUI!" sgrano gli occhi, alzo lo sguardo e la vedo diretta verso di noi. 

"Ma che cazzo" dico rivolta a Raven. Clarke si siede proprio difronte a me e accanto a Murphy, semplicemente perché é l'unico posto libero.

"Allora, lui é Murphy, lei Octavia, lui il suo ragazzo Lincoln e lei Anya." Raven inizia a presentare tutti, la mia migliore amica ha uno sguardo che sarebbe capace di incenerirti. "Non ti preoccupare per Anya e Lexa, stanne certa che ti daranno il tormento, sei nuova...é la regola" aggiunge Raven dopo aver visto sia il mio che lo sguardo di Anya. "Preferiscono tenere tutti alla larga" continua la mia amica.

"Certo, io é già tanto che mi fido di tutti voi" dico io nervosa.

"Perché non dovresti fidarti dei tuoi amici e della tua ragazza" dice Clarke prima di prendere un boccone del suo cibo...la tua ragazza, la rabbia divampa in me, la guardo con uno sguardo furente e mi alzo in piedi.

"Lei, non é, la mia,ragazza" scandisco bene queste parole con tanta rabbia. "Tu non devi metterti in mezzo!" Aggiungo dopo, Anya e Lincoln si avvicinano a me, la mia migliore amica mi prende di forza e Lincoln prende il mio vassoio e va a buttare il cibo, mi trascinano fino in camera mia, prendo i guantoni, li indosso subito e inizio a sfogarmi sul mio sacco da boxe. Non so precisamente quanto tempo io abbia preso a cazzotti questo coso, so soltanto che ad un certo punto le braccia iniziano a bruciare troppo e le gambe cedono. Sono sudatissima i capelli che prima erano raccolti in una coda ora sono quasi sciolti, mi siedo a terra e noto che i miei amici sono seduti sul mio letto che mi guardano.

"Scusate" sussurro io mentre riprendo fiato.

"Un ora intera a prendere a cazzotti questo sacco" mi dice tranquilla Anya, faccio una mezza risata e mi asciugo il sudore dalla fronte con la mia maglia. "Clarke dormirà con Octavia stasera e io verrò qui" aggiunge dopo.

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