Complicato

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La mattina quando mi sveglio ho un fortissimo mal di testa, il post sbronza mi uccide ogni volta che bevo. A fatica mi guardo intorno e noto sul comodino un'aspirina con un bicchiere d'acqua e un bigliettino.

'Prendi questa ubriacona, io sono in cucina con gli altri' leggo il bigliettino prima di prendere la medicina.
"Non sono un ubriacona" mi lamento un pochino senza che tu lo sappia. Molto lentamente mi alzo dal letto e mi dirigo in cucina, più mi avvicino e più sento odore di cibo, ho tanta fame quindi accelero il passo e quando arrivo ho tutti gli occhi addosso.

"Ah, mi stavo preoccupando,stavo per venire a vedere se il cuore batteva ancora" scherza la mia migliore amica, non ho le forze per rispondere quindi mi metto seduta sulla sedia e subito mi trovo sotto il naso un piatto pieno di cibo, la colazione l'ho bella che saltata, almeno il pranzo me lo voglio godere.

"Oh grazie monty" ringrazio il mio amico, guardo bene il piatto e una domanda mi esce spontanea. " Cosa sono queste cose verdi?" Chiedo accigliata.

"Oh alghe, ho visto una ricetta su internet e volevo replicarla" risponde lui subito con un sorriso mentre si allontana.

"Oh" dico solamente, in realtà non hanno un bell'aspetto, però non posso dirglielo, ci hanno addirittura ospitato a casa loro. Le assaggio e quando le metto in bocca quasi vomito, tossisco un po' pero non le sputo...mi sembra una mancanza di rispetto ecco.

"Buone?" chiede Monty ritornando nella stanza in cui siamo noi.

"mh mh " non so con quale forza riesco a mandare giù il boccone. "Deliziose, però sono piena, grazie monty" aggiungo allontanando il piatto.

"Le hai seriamente mangiate?" chiede Raven ridendo, solo ora noto i visi allibiti dei miei amici.

"Beh anche se le fanno schifo le mie alghe almeno non le ha sputate nel piatto come avete fatto voi" risponde il mio amico in mia difesa.

"ok, vado a vestirmi" mi alzo e vado di nuovo in camera, i vestiti che ho bagnato nella doccia dovrebbero essere asciutti ormai. Appena sento che sono asciutti mi vesto e appena finisco di mettere i pantaloni Anya entra in camera e chiude la porta alle sue spalle.

"Cosa è successo in camera con Clarke?" chiede curiosa mentre si butta sul letto.

"Niente" rispondo sincera.

"Vorresti dirmi che da ubriaca non le hai detto niente?" risponde la mia migliore amica alzando le sopracciglia e allargando le braccia.

"Non che io ricordi" sgrano gli occhi...cazzo e se nella notte ho detto qualcosa e lo hai sentito? peggio ancora, se ho detto qualcosa mentre ero sveglia e non me lo ricordo? "Cazzo...io-io non so se ho detto qualcosa" inizio ad agitarmi.

"Ok calmati, manderò Raven ad indagare, la faro parlare con lei e ti farò sapere...tranquilla" subito la mia amica mi tranquillizza, o almeno ci prova dato che sono ancora agitata.

"E se ho detto qualcosa?" chiedo mentre mi mangiucchio l'unghia del dito.

"Per prima cosa io e la mia splendida ragazza abbiamo vinto la scommessa e secondo se hai detto qualcosa non c'è niente di male dato che è cotta di te" risponde lei con tono ovvio.

"Dici?" domando.

"Ovvio. Stamattina mentre facevamo colazione e tu dormivi sarà venuta a controllarti come minimo cinque o sei volte." mi risponde Anya mentre gioca con il suo telefono "UH!" esclama all'improvviso.

"Cosa?" chiedo spaventata.

"Ti preferivo quando non ti piaceva nessuno sai? Ti stai preoccupando per niente" sbuffa anya.

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