I Girasoli Di Van Gogh (Ereri)

~13

EREN POV.
All'improvviso alle mie spalle apparve la castana. Aveva le mani sui fianchi e il viso un po' incavolato.

Eren:" infermiera Hanji?"

Hanji:" ciao Eren. Quanto tempo. Come va con Levi?"

Erwin:" amore forse è meglio parlarne dopo"

Eren:" amore?"

Il biondo fece un sospiro e passò dall'altro lato del bancone.

Erwin:" Eren...lei è la mia Mate e moglie"

Rimasi letteralmente a bocca aperta.

Hanji:" si va be'...dettagli. mi volete spiegare di che stavate parlando prima?"

Guardai Erwin come per chiedere il permesso a coinvolgere anche lei nella storia. L'Alpha mi guardò nei gli occhi e poi annuì sospirando.

Raccontai per filo e per segno quanto successo e, lei, diede una base di fondamenta alla mia teoria.

Hanji:" Flock odora di amarena ed è innamorato di te dal primo anno. Me lo disse quando Mikasa non faceva altro che girarti intorno"

Eren:" quindi è stato quel bastardo!"

Erwin ed Hanji si guardarono per poi girarsi verso di me ed annuire contemporaneamente.

Erwin, subito dopo, decise che quel giorno il locale sarebbe stato chiuso.

Insieme alla moglie venni portato nella loro casa e lì iniziammo a cercare di capire dove si sarebbe potuto trovare.

Ero sul divano con davanti del caffè. Poco importava il sonno che avevo, in quel momento volevo solo ritrovare il mio compagno.

Sbadigliai e dopo di che mi rivolsi alla coppia.

Eren:" scusate io avrei bisogno di andare in bagno"

Erwin:" sali le scale, ti ritrovi nel corridoio e poi infondo a destra"

Annuí e salì al piano superiore. Percorsi tutto il corridoio e poi svoltai a sinistra, forse per la stanchezza. Entrai in una camera completamente ridipinta dal colore panna. C'era una culla, una poltrona a dondolo, un fasciatoio, un armadio bello grande e una finestra. Il soffitto tutto decorato da quelle stelline che si illuminano al buio.

Hanji:" lo avevo detto che eri troppo stanco. Dovevi voltare a destra non a sinistra"

Mi girai di soprassalto.

Eren:" scusa non volevo invadere la vostra privacy, ho svoltato dalla parte sbagliata. Comunque, se non sono indiscreto, perché questa camera?"

La donna mi sorrise, per poi portare una mano sul ventre piatto ma, se scrutato con più attenzione, leggermente ricurvo.

Hanji:" sono incinta di 2 mesi"

Erwin:" e sei anche la donna più bella del mondo"

Il biondo apparve alle spalle della castana. Circondò il suo ventre e le baciò il collo. In quel momento mi ricordai di tutte quelle volte che io avevo fatto così a Levi. Lo prendevo sempre alla sprovvista, ma lui poi rideva e quando rideva era qualcosa di meraviglioso. Nei suoi occhi di quel colore così particolare che sfumava dal grigio al blu, io vedevo i girasoli di Van Gogh.

Pensai anche a quanto sarebbe stato bello poter diventare questo un giorno e magari, dare alla luce una nuova vita. Ora sarebbe stato comunque troppo presto...al corvino mancavano ancora due anni di scuola.

Hanji:" Eren ora è meglio che tu vada in bagno. Poi continueremo a pensare a Levi"

Annuì e mi diressi in bagno.

LEVI POV.
Cercai di riaprire gli occhi ma la luce che avevo puntata contro me li fece subito richiudere. Provai a alzare un braccio ma fui impossibilitato. Mi accorsi solo in un secondo momento di avere legati mani e piedi ad una sedia.

Non mi ricordavo come ero arrivato qui. Mi ricordavo solamente che dopo che Eren uscì per andare a lavoro, io rimasi altre due ore a letto. Mi alzai e, dopo aver fatto colazione, andai a fare la spesa. Tornai poi a casa e mi misi a cucinare. Mi sentì mettere una mano sulla bocca e un braccio intorno al bacino. Con uno scatto fulmineo, riuscì a girarmi e, con il coltello con cui tagliavo la carne, cercai di prendere il mio aggressore, fallendo.

Venni preso per i capelli, mentre l'aggressore cercava di mettermi un panno sul naso. Portai una mano su quella che mi teneva i capelli e conficcai le unghie nella carne, venendo così lasciato libero. Feci sbattere la tempia sull' angolo della penisola all'aggressore, ed io, corsi a chiudermi in camera. Sentì un casino enorme provenire dal piano di sotto, dopo di che...silenzio. Rimasi comunque nella camera e dopo circa 5 minuti abbondanti, essa, si scardinò.

Entrò all'interno della stanza Folck.

Levi:" che cazzo vuoi?"

Flock:" ma come? Non lo sai che non si parla così ad un'Alpha? Allora mi toccherà insegnartelo. Vieni qui."

Levi:" la mia volontà è abbastanza forte da mandarti a farti fottere. Solo la voce di Eren ha effetto su di me"

Iniziò ad inseguirmi. Dopo circa 15 minuti caddi prendendo una storta.

Flock:" ora non lo fai più il duro eh?!"

Si avvicinò poggiando un panno sopra al mio naso, dopo di che...buio.

Ma non mi ricordavo minimamente come fossi arrivato lì.

Levi:* Misty devi cercare di parlare con Loki*

Non ottenni risposta.

Levi:* Misty!"

Niente.

Flock:" è inutile che cerchi di parlare con il tuo Omega. L'ho addormentata. Per ora...però potrei fare peggio"

Mi guardò ridendo per poi uscire dalla stanza in cui mi trovavo.