I Girasoli Di Van Gogh (Ereri)

~14

EREN POV.
Eravamo tornati a parlare e a cercare di capire dove cavolo potesse tenere il mio Omega.

Eren:" Hanji tu sei l'infermiera della scuola. Non hai tipo un indirizzo o qualcosa di simile, magari anche solo il numero di telefono, forse riusciamo a rintracciare il cellulare"

Hanji:" bhe, ora che mi ci fai pensare si, ce l'ho il numero di telefono"

Hanji porse il suo cellulare al marito che lo collegò al computer. Dopo circa 20 minuti di lavoro, Erwin, esultò battendo un pugno sulla scrivania.

Erwin:" si! Ce l'ho! So dove sono!"

Mi alzai di scatto raggiungendolo di fronte al computer e guardai la schermata.

Eren:" só dove si trova"

Hanji:" bene andiamo"
Disse alzandosi dal divano e dirigendosi verso la porta.

Io e il biondo ci fermammo sul posto guardandoci negli occhi.

Erwin:" no amore, tu non vieni"

Hanji:" cosa? Perché? Lo sai anche tu quanto sono brava in queste cose!"

Eren:" Hanji, io sono d'accordo Erwin. Non puoi venire. Rischieresti di farti male...anzi, rischiereste"
Dissi abbassando lo sguardo sul ventre della donna.

La castana ci rimase visibilmente male ma poi si mise seduta al posto del marito, di fronte al computer, e prese da dentro la sua borsa tre auricolari, porgendoceli.

Hanji:" allora tenete. Vi terrò informati. Tra circa 5 minuti potrei avere davanti a me la polimetria della casa"

Io la guardai sconvolto... ma cosa era? Un agente segreto?

Noi Alpha ci dirigemmo verso la macchina del biondo e poi ci avviammo verso la casa del bastardo.

Eren:" scusa ma cos'è tua moglie? Un'agente segreto che fa l'infermiera della scuola solo perché è una copertura"
Dissi ridacchiando.

Erwin non rispose, strinse il volante e distolse un attimo lo sguardo dalla strada.

Eren:" oh merda"
Dissi smettendo di ridere.

Erwin:" lo siamo entrambi"

Rimasi visibilmente sconvolto e dopo circa 30 minuti arrivammo davanti casa di Flock.

Entrammo dal retro grazie al biondo e alle sue abilità. Guardammo in tutte le camere senza però trovare nessuno.

Erwin:" forse ci siamo sbagliati, di Levi non c'è traccia"

Loki:* Eren sento il loro odore*

Annusai meglio l'aria e mi accorsi di un leggerissimo profumo di pepe rosa deviato però dalla paura e dalla speranza di poter uscire presto da lì.

Eren:" Erwin sento il suo odore"

Camminai verso la cucina e mi fermai.

Eren:" questo è il punto in cui è più forte"

Ci guardammo intorno ma niente. Del mio Omega non c'era traccia. Abbassai lo sguardo al pavimento e notai che il tappeto posto per terra faceva una strana piega. Mi abbassai e con una mano tolsi l'intero tappeto scoprendo una botola.

Io ed Erwin ci guardammo e poi aprimmo la porticina.

Erwin:" Eren aspetta. Tieni. Usala in caso di necessità"
Disse porgendomi la sua pistola.

Eren:" credo che forse sarebbe meglio se la tenessi tu. Non so usarla e sicuramente hai più mira di me"

Annuì e poi decidemmo di scendere le scalette buie e polverose.

Ci ritrovammo in una stanza completamente al buio. Non vedevamo assolutamente niente.

Hanji:" ehi...mi sentite?"

Erwin:" forte e chiaro"

Hanji:" bene. Flock, come potete notare, non è in casa. Suppongo abbiate trovato la botola. Se siete già scesi, portate una mano alla vostra destra e percorrete il muro. Dovreste trovare un interruttore"

Facemmo come ci disse la donna e, finalmente, trovammo la luce. L'accesi e, forse, sarebbe stato meglio se non lo avessi fatto. Trovai Levi legato ad una sedia con la bocca imbavagliata e gli occhi chiusi. Aveva le maniche della camicia strappate e, lungo tutto il braccio, dei tagli che perdevano ancora un po' di sangue. Su una guancia aveva la forma delle 5 dita, probabilmente lo aveva preso a schiaffi sempre sullo stesso punto per lasciare un segno così evidente.

Mi avvicinai a lui e lo liberai lasciandoli poi una bacio sul retro del collo, la dove, si trovava il nostro legame. Levi dopo di che aprì gli occhi e un rivolo di sangue scese dalle sue labbra.

Appena mi vide si aggrappò al mio collò e iniziò a piangere e singhiozzare. Avvolsi le mia braccia attorno al suo bacino e iniziai a coccolarlo per farlo calmare almeno un po'.

Eren:" shh, va tutto bene adesso"

Intanto Erwin stava avvertendo Hanji che lo avevamo trovato. Dopo circa 5 minuti, presi Levi in braccio e mi avviai verso le scale.

Hanji:" ragazzi sta tornando!"

Il mio cuore perse un battito. Cazzo! Non ero ancora riuscito a portare il corvino al sicuro.

Eren:" Erwin, potresti tenere Levi?"
Chiesi.

Per quanto il mio Alpha non volesse lasciarlo mi sentì in dovere di fare in questa maniera, in modo da poter finire Flock una volta per tutte.

Rispegnemmo la luce e l'Alpha si andò a mettere nell'ombra assieme al mio mio compagno.

Io invece mi misi, silenziosamente, attaccato al muro dei gradini. Appena quell'infame sarebbe sceso, se la sarebbe dovuta vedere con me.