Mi risvegliai ed ero più sobria di qualche ora fa. Ero nuda a letto con Mattia. Oddio che cazzo ho fatto?! Ho fatto sesso con Mattia per vendicarmi di Seba?! Cazzo! Mi alzo senza far rumore, mi infilo le mutandine e la maglietta ed esco dalla stanza cercando di tornare nella mia per parlare con Seba. Chiudo la porta e guardo l'ora. Cazzo! Sono le 2.30! Mi dirigo verso la mia stanza ma dopo qualche minuto comincio a sentirmi osservata. Mi guardo intorno ma non vedo nessuno, quando mi rigiro, davanti ho Seba che mi prende per un braccio e mi trascina dentro il primo sgabuzzino che trova aperto, mi sbatte al muro e mi bacia appassionatamente, si stacca e mi accarezza il viso "Dove sei stata?" mi chiede con preoccupazione lo guardo accigliata e ancora confusa dall'alcool "non ti deve interessare" rispondo freddamente "che cazzo dici? Certo che mi interessa ora dimmelo subito" "com'era la bocca della tua ex?" gli chiedo con le lacrime agli occhi e lui si incupisce "come fai a saperlo?" "Ti ho visto" lui tace per circa un minuto "scusa ero ubriaco e lei" "so quello che ho visto e non inventarti scuse" "non credevo mi avessi visto" "lo sapevo che sarebbe finita di nuovo così" "così come?" "Che mi avresti fatto soffrire ancora. Forse dovremmo..." "nononono non lasciarmi ti prego" "non dovevamo neanche iniziare" "no ti prego" mi prende il viso tra le mani e mi bacia appassionatamente mentre gli scendono le lacrime dagli occhi, gliene asciugo una "dai non piangere" "ti prego non lasciarmi io ti amo e non so cosa farei senza di te" "ce l'hai fatta fino a qualche giorno fa" "questo perché sapevo di esserti sempre vicino a scuola" mi dice accarezzandomi. Mi metto a singhiozzare e lui mi abbraccia baciandomi sulla testa "ti prego non piangere per me. Sono un coglione lo so ma credimi quando ti dico che ti amo" singhiozzo più forte "di qualcosa" piombó tutto in un silenzio spaventoso interrotto solo dai miei singhiozzi "ti amo ma" "niente ma io ti amo tu mi ami quindi non andartene ti prego" non gli ho ancora detto cos'è successo poche ore fa... "Allora, dove sei stata?" "Non posso dirtelo" gli rispondo rannicchiandomi a lui annusandogli il collo ma lui mi attacca al muro violentemente costringendolo a guardarlo in faccia. Wow da un ragazzo dolcissimo a uno ragazzo di pietra "dimmi dove cazzo sei stata altrimenti" "altrimenti cosa? Vuoi picchiarmi?" Lo sfido "no assolutamente ma mi sto incazzando parecchio" "non posso dirtelo" "devi dirmelo" "no" si appiccica a me stringendo la presa sui miei polsi, grido per il dolore "ahia! Mi stai facendo male!" "Dov'eri poco fa?" "Te l'ho detto, non posso dirtelo" "dimmelo" scoppio a piangere e lui allenta la sua presa micidiale e mi asciuga le lacrime "hei hei tranquilla non succede niente dimmelo dai" mi asciugo le lacrime "e va bene, sono andata a letto con Mattia" si stacca da me e mi guarda, un espressione impassibile e buia. È arrabbiato. Come biasimarlo. "Seba?" nessuna risposta "Seba ti prego parlami" non risponde, mi avvicino per toccarlo ma lui si sposta di lato. Scoppio a piangere "Seba ti prego" non dice nulla. Cado per terra avvolta nei miei singhiozzi e lui è ancora lì, bloccato. Poi si muove e si avvicina alla porta "dove vai?" Gli chiedo "a sistemare questa faccenda!" risponde con freddezza. Che faccenda? Vuole fare del male a Mattia? "Vuoi fare del male a Mattia?" "Non ti riguarda" ed esce dalla porta di corsa lasciandomi lì singhiozzante.
Piango, piango e piango finché non mi rimangono più lacrime da espellere. Lo amo e non lo voglio perdere, ma perché sono andata a letto con Mattia? Perché? Però devo ammettere che è stato il miglior sesso di sempre. Ma non era Seba e non ho fatto l'amore. Solo sesso.
Quando ho finito di piangere mi trascino in camera dove trovo Zahra che si sta preparando per andare a letto ma appena mi vede mi viene ad abbracciare e mi accompagna fino al letto "cos'è successo?" mi chiede preoccupatissima "non sarà mica per la storia di ieri sera, vero?" la guardo disperata e scoppio a piangere "si e anche per un'altra cosa" lei si acciglia "cosa?" faccio un respiro profondo cercando di trattenere le lacrime "sono andata a letto con Mattia" "cosa?" mi guarda con aria sconvolta "perché?" "non lo so ero ubriaca e non capivo quello che stavo facendo" mi guarda sconvolta "e Seba? L'ha presa molto male?" "tu come la prenderesti?" alzo lo sguardo e noto che il letto di Samu è vuoto "dov'è Samuele?" lei abbassa lo sguardo e sospira profondamente "Seba lo è venuto a chiamare e diceva che era urgente e importante" sgrano gli occhi e la guardo scioccata "cosa?!" "si e ora capisco il motivo" oddio cosa posso fare? Devo fermarlo prima che ne combini una delle sue. Mi alzo dirigendomi velocemente verso la porta ma Zahra mi ferma "Sofia fermati! Non immischiarti! Finirai male" la guardo con tristezza "hai ragione ma devo fermarli" mi mette una mano sul polso "no lasciali fare. Riposati che ne hai bisogno" ha ragione devo tenermi fuori "hai ragione, andró a letto" mi dirigo verso il letto e mi ci butto sopra e mi riposo finalmente.
Quando mi sveglio sento le grida di Seba seguite dal rumore della porta che viene sbattuta quando entra nella stanza e faccio finta di dormire per evitare discussioni. Lui si avvicina silenziosamente al mio letto e ci si siede sopra accarezzandomi una guancia poi mi dà un bacio "quel coglione di Mattia ora farà meglio a starle lontano altrimenti finisce di nuovo male" lo sento parlare con Samuele "Seba lo abbiamo conciato talmente male che ora non credo le si avvicini per almeno 5 metri" dice Samu sfiancato "lo so ma voglio essere sicuro che non lo faccia più. Non ho mai provato niente di simile per nessun'altra. Che mi sta succedendo?" domanda Seba preoccupato "ti sei finalmente innamorato" risponde Samu buttandosi sul letto "ora dormiamo per favore" dice Samu. Apro gli occhi e allungo le braccia a Seba che lui accoglie in un abbraccio amorevole "non lasciarmi più sola" gli dico facendomi uscire le lacrime dagli occhi "mai piccola" mi risponde con dolcezza "dormi con me. Non riesco a dormire senza di te" gli confesso "non aspettavo altro che me lo chiedessi" rispose lui svestendosi e rimanendo solo in mutande, cazzo quanto è sexy! Gli faccio spazio e lui si sdraia accanto a me circondandomi la vita con le sue forti braccia e ingarbugliando le sue gambe alle mie. Mi sento cosi protetta e al sicuro che non ho intenzione di muovermi. Mi ama e io amo lui, non c'è cosa migliore che potessi mai sentire.
"Buongiorno cucciola" mi dice accarezzandomi la testa e baciandomi le spalle "buongiorno" gli rispondo ancora mezza addormentata "non sei più arrabbiato con me?" gli domando preoccupata "no e tu?" Mi chiede "no" "bene. Ora prepariamoci per la colazione". Ci vestiamo e raggiungiamo tutti e quattro il ponte per la colazione. Mattia ha un occhio nero e io mi sento in colpa perché so che è a causa mia quindi evito di guardarlo. "Oh finalmente le cose vanno per il verso giusto" borbotta Ivan "finalmente Seba è riuscito a conquistare Sofia" oh Ivan ma un calzino in bocca? "Vedo che farti i cazzi tuoi è un'opzione che ti manca ancora Ivan" brontolo, tutti i presenti al tavolo scoppiano a ridere. Non credevo di essere così divertente ma a quanto pare lo sono, che bello! "Vedo che la tua lingua lunga non si è ancora accorciata" ribatte "almeno è più utile della tua" ka boom! Smerdato completamente! Ivan finalmente tacque e di sottofondo si sentirono delle piccole risatine.
Abbiamo un giorno intero di cazzeggio per via della navigazione. Siamo diretti a Gibilterra, che bellezza!
Finita la colazione, Seba mi accompagnó in camera poi andammo in giro per la nave insieme agli altri. Ivan come al solito ci sfotteva, ma che cazzo vuole? È geloso? Ha la fidanzata ed è geloso di me? Cazzo!
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Voglio te
RomanceStudentessa modello, amante dell'hip hop e sfortunata in amore. Sofia è la classica ragazza semplice di cui un galantuomo ci si può innamorare. Il suo unico punto debole? Sebastiano. Il ragazzo più popolare della scuola, alto, atletico, un fanatico...