Aspettavo con ansia l'arrivo di Seba, che mi aveva chiesto di incontrarci perché doveva dirmi qualcosa di importante. Così decisi di aspettarlo nel nostro parco, quello dove ci siamo incontrati alla nostra prima uscita e dove ci siamo dati il nostro primo bacio. Non stiamo ufficialmente insime e spero proprio che la cosa che mi deve dire fra poco sia proprio che si vuole fidanzare ufficialmente con me. Lui non sembra ma è un tipo timido con le ragazze e con me ha un atteggiamento molto dolce e protettivo. Ci siamo conosciuti una sera in discoteca. È stata una serata proprio strana quella. Io e la mia mica Sara, andammo in una discoteca dove proprio quella sera vi era un 'vernice party' dove i dj ci buttavano addosso dei secchi pieni di vernice. Insomma, mentre uscivamo dalla calca di gente, e ci fiondammo al bar per prendere qualcosa da bere, vedemmo questo ragazzo insieme ai suoi amici. Era bello come il sole. Me ne sono innamorata subito come un colpo di fulmine. Fatto stà che lui si accorse di me e mi venne dietro per tutta la serata così fui costretta a lasciargli il numero. Ci scrivemmo per giorni finché non volle uscire con me. Uscimmo insieme, mi portò al cinema e in seguito a cena fuori. Mi riaccompagnò a casa e prima di entrare mi baciò. Da allora non abbiamo fatto altro che uscire e conoscerci meglio. E adesso non riesco a fare a meno di lui.
Lo vidi arrivare da lontano e mi spuntò un sorriso ebete sulla faccia. Si, ero proprio cotta. Lui arrivò e si sedette accanto a me sulla panchina senza neanche guardarmi in faccia. Avevo combinato qualcosa? Era successo qualcosa di grave?
-"Che c'è che non va?" gli chiesi preoccupata, lui mi guardò in faccia per la prima volta
-"questa storia non può più continuare"disse serio
-"cosa? In che senso?" chiesi sconvolta
-"nel senso che non voglio più uscire con te" disse abbassando la testa
-"e perché? Che cosa ho fatto?" chiesi ormai con le lacrime agli occhi
-"tu niente, è solo un fatto mio"rispose tristemente
-"ma ti rendi conto di quello che dici? Non ha senso" gridai mentre le lacrime incominciavano a scendere
-"Sofia stai calma. Non è la fine del mondo" mi disse osservandomi. Scoppiai a ridere ma non per la felicità "non è la fine del mondo? Seba tu mi vuoi lasciare senza motivo. E questo non ha assolutamente senso" gridai piangendo
-"non voglio farti soffrire inutilmente" disse senza guardarmi in faccia
-"perché ti inventi queste scuse del cazzo! Dillo che non mi vuoi! Dillo e basta!" gridai in preda ai singhiozzi
-"ciao Sofia" disse mentre mi baciava un ultima volta. Rimasi lì a singhiozzare finché non mi alzai e lo guardai mentre se ne andava
-"io ti amo! Ecco cos'è la fine del mondo!" gridai mentre scoppiavo a piangere ancora più forte. Lui si fermò poi si voltò a guardarmi "non cambiare mai Sofia! Mi piaci così come sei" disse poi si voltò e se ne andò. Lasciandomi in preda ai singhiozzi.
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Voglio te
RomanceStudentessa modello, amante dell'hip hop e sfortunata in amore. Sofia è la classica ragazza semplice di cui un galantuomo ci si può innamorare. Il suo unico punto debole? Sebastiano. Il ragazzo più popolare della scuola, alto, atletico, un fanatico...