Voglio te

11. Opinioni

"Dimmi immediatamente che cosa è successo?! Chi ti ha fatto del male?" mi chiede Seba con un tono di voce molto alto e molto preoccupato. Io scoppio a piangere e lui mi abbraccia "dai amore dimmi cos'è successo" mi dice "si. Io... cioè Ivan... ha... ha cercato di violentarmi" balbetto fra le lacrime "cosa?! Che ti ha fatto quel deficente?! Perché?" dice spaventato e arrabbiato mentre io scoppio a piangere e lui mi abbraccia più forte, non avevo capito quanto mi ero spaventata per l'accaduto fino ad ora "volevo raggiungere le altre sul ponte così quando ti sei addormentato sono uscita e..." interrompo la spiegazione riflettendo se raccontargli o no di Mattia "e Ivan mi ha trascinata in camera sua. Mi ha buttato sul letto e mentre mi dimenavo lui mi stringeva più forte fino a farmi venire i lividi ai polsi poi mi ha messo due dita dentro e quando ho sospirato lui mi ha sfilato i leggins e mi ha sculacciata due volte dicendomi di stare zitta. Infine ha ricominciato a torturarmi finché non mi ha avvertito che stava per fottermi violentemente così gli ho tirato un calcio e sono scappata. Ho avuto tanta paura" dico tutto d'un fiato continuando a piangere. Seba ha una faccia infuriata ma sollevata, meno male che non è arrabbiato con me "oh cucciola sei stata molto coraggiosa e astuta a picchiarlo in quel modo. Ora è il mio turno" dice incazzandosi e dirigendosi alla porta "amore ti prego non andartene e se tornasse? Ti prego sono spaventata a morte resta qui con me" lo imploro, lui mi guarda con aria molto dolce "non mi avevi mai chiamato 'amore'!" esclama entusiasta, oh è vero! È la prima volta! "Già. Ti ho convinto a rimanere?" gli domando sorridendo "ci puoi scommettere" e corre a baciarmi. Mi prende in braccio mentre mi bacia e mi posa sul letto sdraiandosi sopra di me, gli tiro via la maglietta e lui si sfila le scarpe e i calzini e fa lo stesso con me, gli sfilo i pantaloni mentre lui mi sfila la maglia e il reggiseno e avvolge i miei seni con le mani, poi mi abbassa i pantaloni e le mutandine e io gli tiro via i boxer, si infila il preservativo e mi penetra dolcemente io sussulto poi gemo per il piacere che mi dà, lo amo troppo e anche se so che lui non mi merita io continuerò ad amarlo. Gli graffio la schiena e lui geme, continuo spingendo sempre di più le unghie nella sua carne mentre lui geme a contatto col mio collo facendomi rabbrividire e aumentando la velocità facendomi gemere. È incredibile cosa possa fare un semplice tocco "Tu. Sei. Mia." geme poi incomincia a mordermi il lobo e io gemo, gemo forte fino ad arrivare all'orgasmo quasi in sintonia con lui poi sentiamo aprirsi la porta della camera. Sono Zahra e Samuele "ahhhh" grida Zahra appena ci vede "oh vai bel!" grida Samu a Seba. Io sono rossa dall'imbarazzo e mi rannicchio a Seba nascondendomi sotto le coperte "ehm... credo che stanotte non dormirò nel mio letto" dice Seba imbarazzato anche lui "oh lo avevamo capito" dice Samu. Prendono i loro pigiami e se ne vanno in bagno lasciandoci qualche minuto da soli "dio che cosa imbarazzante, spero che non ricapiti mai più" dico con un fil di voce "beh un'esperienza da non rifare assolutamente" dice lui arrossendo. Wow è la prima vola che lo vedo arrossire ed è bellissimo. Non è un tipo molto emotivo ma quando lo è, è stupendo. Mi circonda la vita con le braccia e mi attira a se costringendomi ad appoggiarmi al suo petto. Sento il suo cuore. Il suo cuore che batte per me. "senti? Io vivo per te" mi bacia "ti amo" e io rimango lì, immobile, impietrita da quelle dolci parole uscite dalla sua bocca. Nessuno mi aveva mai detto queste cose. Nessuno mi aveva mai trattata così. Nessuno mi aveva mai amata. E finalmente la persona che io amo ha ammesso di amarmi. È fantastico. Escono Zahra e Samu dal bagno "beh buonanotte ragazzi e buonanotte anche a te dolcezza" dice Samu prendendo Zahra per i fianchi, avvicinandola a se e baciandola davanti ai nostri occhi schioccati. Mhm io e Zahra dovremmo parlare a lungo domani e crollo assonnata tra le forti braccia di Seba.
Seba è lì, davanti a me e non è solo. Con lui c'è una ragazza molto carina che gli si avvicina e gli avvolge le braccia al collo "no! Seba!" grido disperatamente "mollalo subito zoccola! Lui è mio!" grido di nuovo ma loro sembrano non sentirmi. Seba prende la ragazza e la bacia con passione poi appare un letto e la adagia lì sopra "no! Seba guardami sono qui!" grido cercando di soffocare le lacrime, lui salta sopra la ragazza e le sfila la maglietta poi la bacia dappertutto "Seba! Non lasciarmi! Seba!" grido disperata tra le lacrime "ti amo ti prego non mi dimenticare" grido "Sofia! Sofia svegliati" mi dice Seba preoccupato "svegliati Sofia" apro gli occhi e lo vedo lì davanti a me con aria preoccupata "è tutto apposto era solo un brutto sogno, io sono qui e non vado da nessuna parte non temere" mi dice rassicurandomi mentre mi abbraccia e io scoppio a piangere "hei non piangere sono qui tranquilla" dice asciugandomi le lacrime "sognavo che te ne andavi via con un'altra ragazza lasciandomi lì da sola a implorarti di tornare" dico stringendomi di più a lui "hei ascoltami! Io non me ne andrò mai capito?" mi dice prendendomi la faccia fra le mani e baciandomi la fronte "lo so ma se..." "ma niente! Io non me ne vado capito!" dice baciandomi "ti amo" gli dico accarezzandogli la faccia "ti amo anche io" dice baciandomi nuovamente la fronte "se voi due piccioncini avete finito io vorrei dormire grazie" dice Samu "idiota sono le 8 dobbiamo andare a far colazione, alza il culo" dice Seba "uffaaa!" dice Samu alzandosi da letto e dirigendosi in bagno "ehm sarà meglio che mi vesta" mi dice Seba "oh si sarà meglio che lo faccia anche io" dico "sei bellissima lo stesso" dice baciandomi mentre io arrossisco "mmh buongiorno ciccini" dice Zahra da sopra "buongiorno tipa che mi deve raccontare un bel po' di cose" dico io scherzosamente "ehm devo andare in bagno" dice ignorando le mie parole "c'è Samu in bagno" dice Seba infilandosi i pantaloni "non fa niente" dice scomparendo in bagno "ok ci penserò io a tirarle fuori le parole di bocca. Passami le mutande" dico, lui prende in mano le mie mutande "intendi dire queste? No queste sono mie" dice sorridendomi "dammi le mie mutande!" grido sorridendogli "sono mie queste e anche questo" dice prendendo anche il mio reggiseno "ladro dammi la mia biancheria!" dico alzandomi e allungando le mani verso la mia biancheria "ladro a chi? Te lo faccio vedere io chi è il ladro!" dice sorridendomi maliziosomente e saltandomi addosso. Indossa solo i jeans ed è così sexy senza maglietta mentre io sono completamente nuda "chiama il tuo eroe principessina perché sto per conciarti per bene" mi dice baciandomi e strusciandomi addosso, io gemo "oh no! Non rovinare la mia tortura" dice ridendo "tu sei la mia tortura" dico baciandolo "esatto! Tieni! Non possiamo farlo adesso, non voglio dare spettacolo a quei due" dice alzandosi ma io lo trascino di nuovo addosso a me "chi ti ha detto che ti puoi alzare? ora tocca a me torturarti" dico. Lo faccio sdraiare sul letto "stai fermo e non fiatare altrimenti ti farò male" dico sorridendogli maliziosomente "oh non oserai" dice fingendosi spaventato "oh certo che oso" dico abbassandogli la cerniera dei jeans e abbassandoglieli, non indossa la biancheria cosa che non mi lascia affatto sorpresa, prendo in mano il suo cazzo e incomincio a massaggiarglielo mentre lui geme "ti ho detto di stare in silenzio" dico soffocando una risata poi lo prendo in bocca e lui sussulta ma stavolta senza fiatare, muovo la lingua su e giu, avanti e indietro e lui inarca la schiena alla mia tortura, lecco e succhio forte e lui stavolta geme rumorosamente "ti ho detto che devi tacere. Oh adesso ti faró male" dico rimettendomelo in bocca e mordendoglielo delicatamente, lo sento trattenere un grido poi continuo la mia tortura "ti prego smettila non lo farò più basta!" mi prega "hai imparato la lezione?" chiedo sorridendogli "sisi ma ora basta ti prego" mi grida e io smetto, gli infilo i pantaloni e glieli chiudo "che brava torturatrice che ho" mi dice accarezzandomi una guancia "oh ci puoi scommettere" dico prendendo la mia biancheria e mettendomela "ora vestiti! Sai che effetto mi fai a restare così" dico leccandomi le labbra "non leccarti le labbra" dice trattenendosi "che succede se lo faccio?" lo sfido "ti torturo io" dice sorridendomi maliziosamente "allora continuo" dico continuando a leccarmi le labbra, lui si avvicina e mi bacia ma quando si stacca escono Zahra e Samu dal bagno "te la faccio pagare più tardi" mi sussurra scherzoso "non vedo l'ora" gli sussurro poi ci vestiamo e ci dirigiamo verso la sala per la colazione.
***
"Allora Zahra raccontaci un po'" dice Erika curiosa, Zahra arrossisce molto "beh Sofi ti ricordi quando sono uscita la prima sera? beh ehm io sono andata sul ponte per prendere una boccata d'aria e lui è venuto con me, abbiamo parlato un po' poi mi ha preso e mi ha baciata, poi in discoteca ci siamo fatti e quando tu sei andata con Mattia lui mi ha portato in camera e... beh il resto è sottinteso" dice imbarazzata "cosa?! Tu con Mattia?!" mi dice Elena "ehm... si ma ero ubriaca e Seba si stava facendo con una sua ex e bho non so cosa pensavo in quel momento ma poco dopo ero a letto con lui" dico imbarazzata "e Seba?" chide Erika "beh... si è incazzato con lui e l'ha picchiato" dico orgogliosa "povero Mattia! Si vede che ti ama davvero, si è addirittura preso le botte per te. Bah io ti vedo meglio con Mattia, è adatto a te e state davvero bene insieme" dice Erika "si tu e Mattia state benissimo insieme e Seba non mi sembra che ti ami, sembra sforzato a stare con te invece Mattia secondo me darebbe la vita per te mentre Seba... beh lui è Seba e prima o poi si stancherà di te" dice Zahra "no lui mi ama e io amo lui e ci sposeremo" dico agitata "dimmi che scherzi? Non crederai mica di sposarti con quello li vero?" mi dice Erika "perché?" replico io "lo sai meglio di me che non è una persona adatta a stare con te" dice Erika "ma io lo amo" dico senza saper cosa dire "ti conviene smettere di amarlo" dice Erika tristemente "Zahra torniamo a te... quindi adesso state insieme?" domanda Elena "ehm non lo so ma credo di si" dice imbarazzata "beh sono proprio contente lui si che è un bravo ragazzo" dice Elena. Quindi dovrei lasciare Seba? Come posso lasciare la persona che amo? Non voglio nessun'altro al mio fianco a parte lui. Torno in camera, oggi siamo andati a visitare Gibilterra e sono stanchissima vado a riposarmi un po'. In camera c'è Seba, cazzo dovrei parlargli che forse dovremmo prenderci una pausa ma non so se ho il coraggio. Entro in camera e Seba mi salta addosso baciandomi appassionatamente ma io lo stacco quasi subito "hei che c'è piccola?" chiede lui preoccupato "niente sono solo stanca" dico cercando di nascondere la mia tristezza "no dimmi che cos'hai?" mi chiede nuovamente "niente veramente" dico buttandomi sul letto a faccia in giù, lui si siede sul letto e mi gira costringendomi a guardarlo in faccia "che cosa ti preoccupa?" dice preoccupato "gli altri dicono che non stiamo bene insieme e che sembriamo una coppia forzata quindi non so che fare" dico scoppiando a piangere "non vorrai mica lasciarmi?" domanda preoccupato "stavo riflettendo" dico "e la miss sapientona cosa ha tirato fuori alla fine?" chiede incazzato "che se continui cosi forse dovremo..." lascio cadere il filo del discorso non riuscendo a pronunciare quelle parole "bene lasciami pure tanto non me ne è mai importato niente di te!" grida Seba arrabbiato ma tradito dai suoi occhi lucidi di lacrime "e tutte quelle cose che mi dicevi? Che mi amavi e robe varie?" Urlo "da quando tutte le mie emozioni sono 'robe varie'?" chiede digrignando i denti "da quando provi emozioni?" chiedo cautamente "che cazzo di discorsi fai? Ma ti senti quando parli?" mi grida "rispondi" dico "da quando ti ho conosciuta. Un'anno fà e ora ancora di più" dice piangendo "Sofia ti prego non lasciarmi" mi implora "non ti voglio lasciare solo... prendiamoci una pausa" dico con le lacrime agli occhi "è la stessa cosa" dice lui "no cioè... più o meno" dico imbarazzata "bene. Se è quello che vuoi" dice poi si trascina sul letto a piangere, bene mi sono rovinata la serata. Vado in bagno a lavarmi e a prepararmi per la cena e quando esco Seba è ancora lì immobile "non vieni a cena?" gli chiedo cautamente ma senza nessuna risposta così decido di andare e raggiungere gli altri.
Finita la cena vado in camera seguita da Zahra e Samu e con mia sorpresa Seba sta guardando la tv. Entriamo e Samu e Zahra incominciano a prepararsi per la serata disco "dai Sofia perché non vieni anche te?" chiede Zahra tutta arzilla "no grazie stasera passo" dico sbadigliando "dai vieni con noi che ti diverti" dice "venire con voi per fare la terza in comodo? Oh no grazie rimango qui a dormire" dico buttandomi sul letto "va bene come vuoi" dice mentre esce dalla stanza. La stanza piomba in un silenzio tombale e molto imbarazzante, sono sola con Seba e non so come comportarmi ma lui sembra non fare molto caso a me perché è troppo impegnato a guardare il calcio in tv, ottimo! "Andiamo a fare un giro?" chiedo "non vedi che sto guardando il calcio?" dice seccamente "certo scusa" dico. Mi ha proprio rotto adesso lo sistemo io, mi alzo e mi dirigo verso di lui avvicinandomi per baciarlo ma lui mi spinge via "non mi vuoi?" chiedo "non qui. Non adesso" dice "bene allora non hai nulla in contrario se vado in camera di Mattia?" chiedo aspettandomi una ramanzina "no fai quello che vuoi" dice senza neanche guardarmi "bene" dico "bene" ripete, mi dirigo verso la porta, la apro e la richiudo sbattendola molto forte. Vago per il corridoio in cerca della stanza di Mattia e quando ci arrivo esito un minuto prima di bussare poi lo faccio, aspetto un po' poi mi apre "cosa ci fai qui?" mi chiede seccamente, oh ma cos'hanno tutti stasera? "sono venuta a trovarti" dico sorridendogli "ti ho già detto che non voglio essere tuo amico" dice abbassando lo sguardo, oh basta! Gli salto addosso baciandolo molto intensamente e lui finalmente arretra e chiude la porta stendendomi sul letto e sdraiandosi vicino a me ma io gli balzo addosso sedendomi sul suo bacino e continuandolo a baciare. Ci baciamo ininterrottamente mentre lui mi palpa il sedere e io gemo sulla sua bocca "perché sei tornata?" mi chiede "perché ci tengo a te" rispondo baciandolo. Continuiamo a baciarci finché qualcuno non bussa pesantemente alla porta "Mattia apri questa cazzo di porta!" grida a persona al di là della porta "aprimi ho detto!" continua "oh cazzo!" sussuro "non ci posso credere! È Seba! Ma che cazzo ci fa qui?".