Dovevo vedermi con Matteo alle otto di sera per il nostro "appuntamento". Ero agitata. Era il mio primo appuntamento.
Ad un certo punto, scacciai i pensieri e vidi Vale che rovistava tra i miei vestiti. Stava cercando qualcosa da farmi mettere per quella sera. Allora, mi unii a lei e rovistai tra i miei abiti.
Eccolo. Finalmente l'avevo trovato. Scelsi un abito lungo con un tema floreale e una scollatura piuttosto particolare e scelsi di mettermi i sandali col tacco.
Vale si occupò, come sempre, del trucco e del parrucco. Mi fece i capelli leggermente ondulati, con una spilla per capelli che teneva fermo il ciuffo. Per quanto riguarda il trucco, mi fece un trucco abbastanza leggero, in modo tale che si potessero far risaltare le labbra con un rossetto rosso.
Ero pronta. Erano le otto meno un quarto e stavo aspettando alla reception la macchina di Matteo. Ad un certo punto, la vidi e così, incominciai a camminare verso la macchina. Aprii lo sportello e vidi Matteo come non l'avevo mai visto prima. Era elegantissimo...aveva messo pure il papillon al collo. Lo salutai con un bacio sulla guancia. Ero abbastanza imbarazzata.
Dopo mezz'oretta in auto, finalmente, arrivammo al ristorante, che si chiamava Butterfly . Era molto chic, devo dire. Scendemmo dall'auto e Matte mi porse il braccio e insieme entrammo nel ristorante. Avevamo prenotato, quindi non avevamo paura che fosse tutto pieno...fino a quando la ragazza che si occupava di scrivere le prenotazioni ci disse che tutti i tavoli erano occupati ma, visto che aveva riconosciuto Matteo, ci disse che potevamo unirci ad una coppia. Non potete immaginare che coppia era. Ci fece strada verso il tavolo e, svoltato l'angolo, vidi Federico con Benedetta e vidi, soprattutto, la faccia che Federico fece non appena vide che Matte si stava sedendo accanto a lui, nello stesso tavolo. Ora ero più nervosa, sicuramente.
"Allora scusateci ragazzi, davvero. Avevamo prenotato ma, si vede che la ragazza non aveva preso appunti. Ci dispiace, davvero tanto. " si stava scusando Matteo nei confronti di Federico e di Benni. Io annuii.
"Scusateci, davvero" mormorai a bassa voce.
"Non preoccupatevi. Perché vi dovete scusare? Anzi, possiamo passare un po' di tempo insieme. Vero, Fede?" ci disse Benedetta, che poi si girò vero Fede per aspettare una risposta.
"Si si certo." mormorò Federico.
"Cosa vuoi ordinare" mi chiese Matteo.
"Credo una crepes con il gelato..." risposi, un po' imbarazzata ma, d'altronde, poiché avevo nausea, l'unica cosa che potevo mangiare era qualcosa di dolce...sì, sono un po' strana.
"Ah, davvero? Io prendo un'aragosta." mi guardò Matteo e a quel punto, vidi che tutti e tre mi stavano osservando.
A quel punto, sentii Benedetta dire a Fede che anche lei avrebbe preso una crepes con gelato. Proprio in quel momento, Federico si girò a guardarmi. Era sbigottito.
Chiacchierammo un po' fino a quando non arrivarono i pasti.
Dopo aver mangiato, con gli occhi, puntati su di me, di Matte e Fede, decisi che era il momento di parlare con Vale e proprio per questo, dissi che avevo bisogno di andare in bagno.
Arrivata in bagno, chiusi la porta e chiamai Vale...
"Vale, non puoi capire quello che mi è successo...eravamo arrivati al ristorante, quando la ragazza ci ha detto che il tavolo non era stato prenotato. A quel punto, ci disse che potevamo dividere un tavolo con delle persone e indovina con chi?! Con Benedetta e Federico, che per tutto il tempo mi ha osservato..." spiegai velocemente a Vale la situazione, fino a quando non sentii un rumore.
Era Benedetta...Benedetta...Benedetta...speravo con tutto i mio cuore che non avesse ascoltato la conversazione. Ci speravo ma, a volte il destino fa brutti scherzi...chissà...
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È per te💙
General FictionFederico Chiesa è uno dei più grandi calciatori del tempo. Violetta Ferri è una ragazza piuttosto semplice, che ama le semplici cose della vita e che odia assolutamente il calcio...ma chi avrebbe mai pensato che potesse capitare proprio durante una...