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Capitolo 19

*16 anni dopo*

Sono passati tanti anni e io e Dylan stiamo ancora insieme, con i nostri 3 figli. 2 femmine e 1 maschio. Fortunatamente vanno molto d'accordo. Andrea (maschio) ha 16 anni come Maya, mentre Roxi ne ha 14. Maya è l'unica fidanzata. Lui si chiama Louis ed è un ragazzo d'oro, per questo siamo molto tranquilli quando esce con lui. Dylan all'inizio li faceva un sacco di domande, più che altro test, ma alla fine ha smesso.
Roxi invece si sentiva con un ragazzo ma ha deciso di rimanere solo amici perché dice che non le piace fidanzarsi troppo piccoli.

Roxi somiglia un sacco a Dylan, il ché la rende meravigliosa, mentre Maya e Andre sono più un misto, ma anche loro sono stupendi. 

Ora siamo seduti al tavolo e stiamo cenando.
A: "Mamma papà devo dirvi una cosa..." dice Andrea mentre si versa l'acqua in un bicchiere.
N: "Dicci amore" li dico sorridente. Lui però abbassa la testa e inizia a giocare con la forchetta.
D: "Ehi tranquillo, lo sai che puoi dirci tutto"
Andre alza la testa e noto che ha gli occhi lucidi.
N: "Amore mi stai spaventando.... Che succede?"
A: "Mamma papà v-voi mi volete b-bene vero?" Ci chiede tra un singhiozzo e l'altro.
D: "Certo che ti vogliamo bene. Sei nostro figlio...." 
N: "Andre tuo padre ha ragione. Noi amiamo tutti e tre..."
M: "Ehi.... dillo, vedrai che la prenderanno bene" lo incoraggia Maya accarezzandoli la mano.

Lui prende un bel respiro e poi sputa velocemente quello che doveva dire.
A: "Mamma papà sono gay" 
Io e Dylan ci guardiamo, poi io mi giro di nuovo verso di lui. Mi alzo dal tavolo e li prendo le mani.
N: "Amore me sei sicuro?" li chiedo tranquilla.
A: "Si mamma, ne sono sicuro perché .....mi piace un ragazzo..." mi dice abbassando la testa.
Io li metto due dita sotto il mento in modo che mi guardi negli occhi. Stava piangendo, non si accettava, lo capivo dal suo sguardo. Io li sorrido e lo abbraccio.

N: "Amore sono super super super felice per te. " li sussurro nell'orecchio. Lui appena sente quella frase mi stringe ancora di più a sé sussurrandomi un "Grazie, sei la migliore" . 
Quando ci stacchiamo lui guarda il padre che si butta nelle sue braccia sorridente.

A: "Pensavo che non mi avreste accettato e che vi sareste arrabbiati" 
N: "Amore ascoltami, una persona non può scegliere di chi innamorarsi. Al cuore non si comanda. Non possiamo giudicare una persona dal suo orientamento sessuale ok?" li dico guardandolo negli occhi. Lui mi sorride e mi riabbraccia. Dopo due secondi si uniscono anche gli atri formando un abbraccio di gruppo.

N: "Si ma ora voglio sapere tutti i particolari: chi è questo ragazzo? Ricambia? Dove vi siete conosciuti? E' bravo?-"
A: "Ok mamma dopo i racconto tutto " mi dice ridendo.
N: "SIIIIIII" dico io saltando dalla gioia come una bambina sotto le risate della mia famiglia.
D: "Quanto la amo" sussurra Dylan ai figli pensando che io non lo sentissi.
N: "Anche io ti amo cucciolo" li dico sorridendo. Lui si alza dalla sedia, si avvicina a me, mi mette le mani sui fianchi avvicinandomi a lui facendo scontrare i nostri bacini e poi unisce le nostre labbra. 

FINE

Raga volevo dirvi che tengo particolarmente a questo capitolo perché tratta l'argomento lgbt. Ci sono molte persone che dopo aver scoperto che i loro figli non sono etero li cacciano via di casa e la cosa mi irrita parecchio. Dicono che Dio ci ha creati per stare con le persone di sesso opposto ma io non ricordo che Dio abbia mai detto questo. Io non ho mai visto scritto che una persona non si può innamorare di un'altra persona dello steso sesso. Dicono sempre che al cuore non si comanda ma allora perché se una persona ti dice di essere gay, lesbiga, bisessuale, trans, o altro ti arrabbi? Non ha senso. 

Volevo anche ringraziarvi per aver letto i miei due libri. Spero che anche questo vi sia piaciuto.💖💖💖