omega (alpha) - johnten

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È sabato ed è un giorno libero per tutti i membri del gruppo, quindi Johnny è a casa fino a domani. Ten si sente davvero nervoso quando si è svegliato stamattina. Si sentiva molto ansioso perché non voleva sentirsi a disagio con Johnny. Per quanto non voglia essere, non può fermarsi ma essere così.

Ten vogliono solo stare nella sua stanza tutto il giorno e riprendersi prima di affrontare Johnny. Ma sente che non sarà solo un giorno, ha bisogno di tutto il tempo per pensare e calmarsi.

Non sarà ingiusto nei confronti di Johnny? Johnny è d'accordo con la confessione, accetta Ten. E ha detto di dimenticare tutto perché non vuole che Ten sia tutto teso quando c'è Johnny.

Ten è ancora sul suo letto e sta pensando di andare avanti. Si sedette e si passò le dita tra i capelli castano scuro.

"Sai cosa, Ten, fottiamolo di nuovo", si disse Ten mentre si alzava e si avvicinava per aprire la porta, "Fanculo come fai sempre."

L'omega ha aperto la porta e si è subito fermato sul suo binario mentre Johnny era davanti a lui, si ferma anche lui non appena ha sentito aprirsi la porta di Ten. Si guardano negli occhi e Ten ha pensato a quanto fosse mozzafiato Johnny quando si è appena svegliato. Letteralmente, respirava pesantemente e quasi sbavava.

Johnny sorrise dolcemente, "Buongiorno".

Il cuore di Ten batte più forte ed evitò immediatamente gli occhi di Johnny, "B-buongiorno."

Johnny impiegò molto a passare davanti al suo compagno. Ten riporta gli occhi su Johnny per guardarlo andare via. Lo seguì in cucina e pensò a cucinare. È qui da una settimana e non ha preparato la colazione a Johnny.

"Cosa vuoi?" chiese Ten non appena raggiunse i fornelli. Tirò fuori una padella dagli armadietti e preparò tutto il materiale necessario.

"Che cosa?"

Ten lo guardò e questa volta cercò di non evitare il suo sguardo. Sorrise ansiosamente al suo compagno.

"Preparo io la colazione, cosa vuoi che prepari?" Ten chiese di nuovo.

Johnny ha impiegato un minuto. In realtà stava fissando Ten prima di sbottare.

"Va tutto bene. Basta che sia fatto da te", ha detto Johnny prima di sedersi su una sedia del tavolo con il telefono in mano.

Ten arrossirono prima di tirare fuori dal frigo alcune uova e altri ingredienti. Ha mescolato tutto e cucinato i pancake. È stato abbastanza facile da preparare e ci è voluto solo un po 'di tempo per cucinarlo. Non appena ha finito, ne mette cinque a testa e serve all'alfa. Portò gli sciroppi, il burro e la panna montata. Versò del succo d'arancia su entrambi i bicchieri prima di sedersi sulla sedia di fronte a quella di Johnny.

Johnny mette giù il telefono e sembrava sorpreso quando ha visto i pancake.

L'alfa mormorò soddisfatto: "Sembra buono, hanno anche un buon profumo."

Scavano e Ten era felice che a Johnny piacesse. Mangiarono tranquillamente e a Ten non piaceva. Era un diverso tipo di silenzio.

"Come stavi?" chiese Johnny mentre dava un morso ai suoi pancake.

Ten alza le spalle, "Non so cosa provare..."

"Sì, lo so. La mia presenza ti ha reso così teso e ansioso?"

L'omega fu sorpreso dalle parole dell'alfa: "Chi non lo farebbe? Voglio dire... Una persona diventa tesa e ansiosa quando la persona che ami è proprio di fronte a te ed è, in effetti, la tua compagna".

Johnny ridacchiò: "Te l'avevo detto di..."

"Lo so... me l'hai già detto ieri sera. Ma fa schifo che ci comportiamo normalmente come se non te l'avessi confessato. Lo so... non ti piaccio e io già mi aspetto che questo giorno accada... Ma non posso semplicemente dimenticare i miei sentimenti per te, Johnny", ha detto Ten mentre suonava i pezzi avanzati dei suoi pancake ed evitava gli occhi di Johnny.

Ten rimase imbronciato e semplicemente non voleva che le cose finissero così. Comportarsi normalmente dopo una confessione è come un rifiuto silenzioso. Sa che verrà rifiutato e scopa, lo sa fin troppo bene.

"Non ho detto nulla sul dimenticare i tuoi sentimenti per me. Ten, mi preoccupo per te. L'ho detto da quando sei venuto qui e voglio solo che siamo proprio come abbiamo iniziato. Non voglio che tu lo faccia. evitami perché è decisamente imbarazzante stare con qualcuno da cui sei attratto in un'unità. Niente cambierà, si spera," Johnny pronunciò sinceramente, "Ten, guardami."

Il tono esigente di Johnny fece rabbrividire Ten. Si morse il labbro inferiore e guardò lentamente il suo compagno.

"Sono attratto da te."

Ten diventò sordo. I suoi occhi si allargano e i suoi denti rilasciano il labbro inferiore. La sua mascella cadde. Il battito del suo cuore era assordante e gli faceva male al petto. Non riusciva a credere che Johnny fosse rimasto calmo dopo la confessione. Come fa a farlo?

"Sei sempre stato tu, Ten," disse Johnny.

Entrambi tacquero. Johnny torna a mangiare e Ten sta solo giocando. L'omega si accasciò sulla sedia con le spalle alzate. Ha bevuto la sua tazza arancione.

"Ti amo," Ten pronunciò improvvisamente, cosa che spinse Johnny a guardarlo di nuovo. La voce dell'omega era sommessa e si sentiva a malapena, ma l'alfa la sentiva forte e chiara.

Johnny si è alzato dalla sedia che ha spezzato il cuore di Ten. Ten si arrabbia immediatamente ma rimane sorpreso quando sente che Johnny gli ha baciato la fronte. Arrossì furiosamente e il suo cuore sobbalzò.

Johnny è stato quello che ha ripulito il tavolo. Ten si alzò dalla sedia e si avvicinò per mettersi accanto a Johnny che stava già lavando i piatti ei materiali che Ten usava.

"Lasciami fare invece, è comunque il mio casino", ha detto Ten.

Johnny avvolge il braccio intorno alla vita di Ten, "Lasciami invece. Riposati."

L'alfa ritirò il braccio per usarlo per la pulizia. L'omega si chinò quando la sua testa colpì il braccio dell'alfa. Johnny guardò Ten e lo vide imbronciato. Ha baciato in cima alla testa del suo compagno prima di restituire il suo sguardo sui piatti che ha bisogno di lavare.

Ten è davvero troppo carino per essere vero per Johnny.