~15~

114 6 0
                                    

                                     calma

Dopo aver fatto colazione andammo nuovamente in camera mia.
"Piccola ti andrebbe di fare una passeggiata oggi?" lo guardai e lo vidi un po' preoccupato per il discorso di prima.
"va bene ma devo tornare presto perché devo fare i compiti e poi fare una chiamata importante" mi fermai anche se volevo chiedergli una cosa e , non so con quale coraggio, lo feci.
"Ti andrebbe di restare con me oggi? Non so potresti anche aiutarmi con i compiti se vuoi"
"Mi piacerebbe ma purtroppo oggi sono impegnato con la squadra e ieri te lo volevo chiedere" lo vidì un po' dispiaciuto ma non potevo farci nulla.
"Allora andiamo a fare questa passeggiata" gli sorrisi e lui mi diede un bacio, ma non era un semplice bacio. Infatti si trasformò in passione vera e propria.

Preso dal momento Bokuto prese per le cosce la ragazza e si mise seduto sul letto. Quella posizione per lui era stupenda perché poteva toccare la ragazza con facilità. Le sue mani stavano toccando i suoi fianchi e poi scesero fino ad arrivare al suo fondoschiena. Per un momento esitò, si staccò e guardò la ragazza. Con un semplice sguardo capì cosa voleva lei. Allora unirono nuovamente le labbra e Bokuto strinse tra le sue mani il sedere di Diana.

Stava impazzendo e con quel gesto così avventato di Bokuto emise un sospiro che il gufo sentì immediatamente. Tirò indietro la testa e Kotaro iniziò a baciarle il collo. Semplici baci ma lui non era soddisfatto, voleva che gli altri vedessero che lei lo apparteneva. Lei era sua. Allora le fece un succhiotto, ma dolcemente senza farsi scoprire da lei. Nel mentre Diana stava facendo versi di piacere, si stava godendo quel tocco di quel gufo che l'ha fatta impazzire dal primo momento. Bokuto stava baciando ripetutamente quel punto per poi leccarlo dolcemente e alla fine si spostò nuovamente sulle sue labbra che sapevano di nutella ormai.

La ragazza prese il controllo della situazione. Si spostò dalle labbra di Bokuto e andò sul suo collo. Aveva lo stesso pensiero di lui. Lui era suo e le troiette dovevano capirlo. Diana era gelosa e raggiungeva anche dei livelli di ossessione ma per fortuna quest'ultima non prendeva più il sopravvento. Gli baciava il collo, lo leccava fino a fargli un succhiotto. Era leggero ma Bokuto lo aveva capito. Aveva capito cosa stava facendo, aveva capito che era gelosa e che quel piccolo angelo poteva diventare anche un piccolo diavolo. Diana finì il suo lavoro ed era più che soddisfatta. Guardò il gufo che era rosso in faccia e con il fiato corto.

"Alla fine è meglio rimanere in casa, non c'è un bel tempo" lo guardai e iniziai a ridere. Ovviamente una giornata con il sole per lui era brutto tempo.
"Beh in effetti un tempo del genere non è granché" gli risposi prontamente. Iniziammo a ridere ed entrambi ci stavamo beando della risata dell'altro.

Alla fine i due rimasero a casa e stetterò sul letto a coccolarsi e a parlare del più e del meno. Ma purtroppo il gufo doveva andare via e si era fatta ormai l'ora di pranzo.

"Allora piccola ci vediamo domani a scuola" mi guardava dritto negli occhi mentre mi sorreggeva dalle cosce. Ormai ero diventata un piccolo koala.
"Per mia sfortuna si" gli diedi un piccolo bacio a stampo e mi fece scendere. Prima che uscisse dalla porta mi fece girare per darmi un'altro bacio e poi, all'improvviso, mi diede una sculacciata. Saltai dalla paura e mi girai di scatto.
"Bokuto Kotaro sei morto"
"Tanto lo so che ti è piaciuto" si mise a ridere e per farsi perdonare mi diede un bacio. Alla fine uscì e rimasi da sola.

skip time

Ormai si era fatta sera e avevo già finito i compiti. Nel mentre Bokuto mi mandava qualche messaggio e anche delle foto insieme alla squadra o ad Akaashi.
"ok Diana ora devi fare quella chiamata"
La mia testa non voleva smetterla, sapevo benissimo che era il suo compleanno ma non riuscivo a fare quella dannata chiamata.

-inizio chiamata-

"Ciao marti"
"Diana mi sei mancata"
"Anche tu"
Nessuna delle due sapeva cosa dire.
"Non ci riesco marti"
"Devi farlo, è solo una chiamata"
" Puoi farlo tu da parte mia?"
"No"
"Se ti dicessi cosa è successo con Bokuto lo faresti?"
"CHE COSA È SUCCESSO"
Le due ragazze parlarono dell'accaduto e Martina si era emozionata. Non pensava che Diana sarebbe stata nuovamente felice. Alla fine dovettero salutarsi.
"Diana mandagli un messaggio e con Bokuto pensa a cosa fare e non essere troppo frettolosa, non voglio che soffri"
"Va bene dai, ci sentiamo"

Misi giù la chiamata e decisi di mandare gli auguri a quella persona per messaggio.
"Auguri Alex, scusa per il ritardo" . Il 13 Novembre. Domenica.
Alex. Alex. Alex. La persona che l'ha rovinata. Il suo ex migliore amico. Ricevette un messaggio ma lo ignorò. Alla fine si mise a letto e prese il telefono.

gufo💕
notte piccola <3

notte gufo <3

Dopo quel semplice messaggio mi addormentai con il sorriso.

Ok questo capitolo è bruttissimo ma vabbe. Almeno ho scritto qualcosa e non vi deludo. Cercherò di fare capitoli più lunghi e scritti meglio. Gomen🥺.
Mettete una stellina se vi sta piacendo la storia e fatemi anche qualche domanda se volete.
~Fra☁️

Quel raggio di sole  (storia su Bokuto)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora