Babysitter nearby

capitolo 26

Passa una settimana.

Louis sta per esplodere, ormai non può più stare senza di lui.

Deve parlare con Harry.

Questo fottutissimo orgoglio.

Harry invece sa già che fare.

Oggi andrà a chiedere scusa a Louis e a raccontargli tutto.

Se solo questa fottutissima paura non lo bloccasse.

Basta.

Ci deve andare e ci andrà.

Andrà a risolvere tutto.

Manda un messaggio a Niall prima di uscire.

-HARRY: NEIL D':

-NIALLER🌚: HAROLD D':

-HARRY: STO VENENDO A PARLARE CON LOUIS.

-NIALLER🌚: OH CAZZO OK.

-HARRY: potresti...

-NIALLER🌚: tenerlo occupato nel caso volesse scappare?

-HARRY: TI ANO.

-HARRY: AMO*

-NIALLER🌚: OH SHIT D:

-HARRY: sai che non intendevo in quel senso, vero?

-NIALLER🌚: sisi ok.

-HARRY: beh io sto arrivando. ho appena preso un taxi.

-NIALLER🌚: di già?? ok, louis è appena uscito dal bagno quindi lo porto fuori.

-HARRY: grazie grazie grazie:)

-NIALLER🌚: di niente amico:D

Harry mette il telefono nella tasca destra dei pantaloni.

Fa un sospiro profondo.

Ha paura della reazione che avrà il liscio nel trovarlo lì dopo una settimana.

Certo, come se Louis potesse star meglio dopo sette giorni passati in casa senza uscire e senza vedere Harry.

Diciamo che stava peggio per la seconda.

-"siamo arrivati, sono 17 dollari" dice il tassista dai sedili anteriori.

Harry esce 20 dollari dalla tasca sinistra dei suoi skinny e li porge al tizio.

-"tenga pure il resto" dice uscendo in fretta dall'auto.

Appena sceso dalla macchina si ritrova davanti a casa loro.

Niall e Louis stanno parlando in giardino.

Il biondo sta indicando una foglia.

Sarà un'altra delle sue scuse per tenerlo fuori e non farlo scappare fino all'arrivo di Harry.

Ma adesso lui è lì che respira a fatica e per poco non sviene.

Si avvicina lentamente a testa bassa.

-"ma che cazzo" sente.

Alza la testa e trova Louis a fissarlo.

Ha quella faccia da 'e questo che cazzo ci fa qui'.

-"hey" mormora il riccio.

-"che ci fai qui?" chiede Louis continuando a fissarlo con una faccia confusa.

-"voglio parlare" dice serio.

-"ti prego, non c'è niente da dire" risponde sbuffando una risatina leggera.