Harry è steso sul suo letto e sta fissando il soffitto da ormai più di 20 minuti.
Appena sente il campanello, si alza e si precipita al piano di sotto.
-"LOUIS?" esclama aprendo la porta.
No quello non è il suo Lou.
Quello è Niall.
Il biondo ha i suoi giorni.
A volte va da Harry solo per lamentarsi dell'umanità.
Altre va da lui per piangere sui koala che si estinguono.
-"hey"
-"niall non sono in vena di Koala" risponde facendolo entrate in casa e chiudendo la porta alle sue spalle.
-"no amico non sono qui pe-....che hai fatto alla mano?"
-"quale mano" dice nascondendo la sinistra dietro alla schiena.
Niall gli prende il braccio.
-"questa"
Harry ha le nocche sbucciate e insanguinate.
-"niente" risponde tranquillo il riccio.
-"ma sei coglione potente" dice facendolo sedere sul divano.
Niall va a prendere dell'acqua ossigenata e delle bende.
Pulisce le ferite e poi avvolge le bende intorno alla sua mano.
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-"grazie nì" dice sorridendo leggermente al biondo.
-"di niente, non farlo più"
Harry annuisce.
-"so perché lo hai fatto quindi adesso parliamo proprio di quello"
Harry sbuffa e il suo sorriso scompare.
-"non c'è niente da dire...e la mia mano sta bene"
-"adesso tu mi dici perché stai prendendo quella merda"
-"non la prendo da quando ho litigato con Louis" risponde disinteressato il riccio.
-"si ma io voglio sapere come ti senti, cos'è successo, cos'hai"
Harry alza lo sguardo.
-"vedi... quand'ero piccolo c'è stato questo periodo un po' difficile in cui non parlavo con nessuno...stavo sempre in camera a disegnare e leggere. A scuola mi chiamavano 'quello depresso' perché non parlavo mai con nessuno. Ho iniziato ad avere attacchi di panico molto spesso e poi non mangiavo mai nulla..." confessa a testa bassa.
-"amico..." dice il biondo mettendogli una mano sulla spalla.
-"mia mamma era molto preoccupata e non sapeva come aiutarmi, così chiamó uno psicologo e mi prenotó un appuntamento...Lui mi prescrisse dei tranquillanti per gli attacchi di rabbia e degli antidepressivi...Diciamo che l'unica cosa che ricominciai a fare era mangiare e parlare anche se poco"
Niall lo abbraccia.
-"vedi, io non voglio più vivere se questo significa far soffrire le persone che amo, lo ammetto, ho ricominciato con gli antidepressivi e i tranquillanti...gli attacchi di panico sono passati ma la sensazione di vuoto e di inutilità è rimasta. Voglio sparire per sempre" mormora sulla spalla dell'amico.
Niall si stacca poco dopo e lo fissa negli occhi per qualche secondo.
-"se non vuoi far soffrire le persone che ami, non devi sparire. Louis ha bisogno di te, noi tutti abbiamo bisogno di te. Sai che per qualsiasi cosa io ci sono, ma quelle pasticche non ti serviranno a niente. Ti stai facendo del male. E per Louis... io so che eri incazzato e che ti fidi ciecamente di lui, lo ami" gli dice Niall.
Harry si sente confortato, vuole bene ai suoi amici e si fida di loro.
-"oggi hai mangiato?"
-"non ho né pranzato e né cenato"
-"Tu sei pazzo, andiamo a mangiare su su" lo rimprovera Niall facendolo alzare.
Si dirigono in cucina e Niall prepara due panini.
-"dove sta il pan-... CHE CAZZO È QUESTA" urla Niall afferrando la lametta che Harry ha lasciato e dimenticato in uno dei mobili.
-"cosa?.... oh ehm non so come ci è finita lì. chi lo sa? nessuno?"
-"Harry mi stai facendo incazzare"
...
-"si mi taglio... e allora? non lo faccio più da...tanto tempo" dice un po' titubante.
-"sicuro?" chiede niall mettendosi a braccia conserte.
-"fanculo, da ieri notte"
-"hai detto che non lo farai più?"
-"giuro"
Niall si butta tra le braccia dell'amico.
-"ti prego ti prego ti prego non farlo mai più..."
Harry stringe ancora di più il biondo.
Dopodiché insieme buttano la lametta, anche se con molta difficoltà da parte di Harry.
Poi mangiano i panini.
Due orette dopo.
-"sai che dovrai chiedere scusa a Louis vero?" dice Niall uscendo dalla porta di casa.
Harry annuisce lentamente.
-"si ma devo prepararmi psicologicamente"
-"okay ci sta"
-"grazie amico.." mormora Harry.
Niall gli rivolge un sorriso e poi va via.
Arrivato davanti alla porta di casa, mette le chiavi nella serratura ed entra.
-"c'è Louis?" chiede chiudendo porta.
-"è in bagno" rispondono in coro Zayn e Liam dal divano.
-"bene, Harry ha detto che si deve preparare psicologicamente"
-"oh okay meglio così" continua il moro seguito da Liam che annuisce.
COSINO AUTRICE💚 zau
ma che minchia cazzo fai Harry mentre io dormo.
nessuno: l'oliva ed Haz che si usano a vicenda per farsi pubblicità: