Paradise on earth|| JJ Maybank

Capitolo 10

"Hai sentito tutto?" mi chiede appena vede che entro nella stanza
"Si, per una volta JJ pensa a te stesso e fai parlare John B con Peterkin" dico seria
"ma John B è sparito da giorni non so dove cazzo si trova" dice sbattendo minacciosamente un pugno sul tavolo
"è inutile che ti fai venire una crisi di rabbia adesso JJ" dico fermamente.
"sta arrivando mio padre devi andare via" dice
"non se ne parla, ti aspetto fuori" affermo prendendo la borsa e uscendo.

Stavo girando un po' su insta quando vedo JJ e suo padre uscire dall'edificio.
"Quanto può costare un Malibu del 2019?" dice il padre camminando e io li seguo da dietro
"pagherò tutto te lo giuro okay?" ribatte il biondo con le mani nelle tasche.
"merda 30.000? E dove li tiri fuori eh? Quando passi tutto il giorno a fumare le canne e a bighellonare in giro?" dice incazzato.
"Forse sta un tantino esagerando" mi intrometto rivolgendomi al padre
"e tu chi sei?La sua nuova troietta?" mi chiede ironicamente e JJ lo fulmina con lo sguardo
"sono una persona che lo rispetta al contrario suo" ribatto secca

"Ah si? E tu che cazzo ne sai di come tratto mio figlio?" mi chiede guardandomi negli occhi
"Lo so e basta" rispondo fermamente
"Sali in macchina" dice al figlio e io mi metto davanti a JJ impedendogli di entrare
"Assolutamente no" rispondo seria e lui con fare minaccioso si avvicina a me
"Ascoltami bene Kook del cazzo so io cosa devo fare con MIO figlio" dice sottolineando il mio
"quindi ti conviene levarti dalle palle prima che mi incazzo seriamente" continua e io lo fisso con aria di sfida ma decido di non ribattere e lascio che JJ mi superi entrando in macchina.
"Vengo da te tra 20 minuti" sussurro per poi andarmene il più velocemente possibile.

Arrivo velocemente a casa e senza neanche ascoltare quello che stava cercando di dirmi mia madre prendo la vecchia moto di mio padre e parto verso casa di JJ. Kie una volta mi aveva spiegato dove si trovasse ma appena ho notato le bottiglie di birra fuori ho capito di essere nel posto giusto.

Parcheggio un po' più lontano e cerco di trovare la finestra di JJ, appena la individuo busso e lui viene ad aprirmi.
"Che ci fai qui?" mi chiede aiutandomi a salire ha la musica al massimo e intanto suo padre borbotta dall'altra padre della casa.
"Te l'avevo detto che sarei venuta" dico e poi mi siedo sul letto accanto a lui.
"Ti ha picchiato?" chiedo osservando le ferite che ha sulle guance e vicino alla bocca
"JJ..." dico sospirando e lui scoppia in un pianto isterico. Istintivamente lo abbraccio, un'abbraccio forte come mai prima d'ora, sento il suo pianto carico di rabbia e frustrazione, non posso capire che cosa sta provando ma so per certo che si merita di meglio...

Appena non sentiamo più Luke parlare usciamo dalla camera di JJ e ci dirigiamo in salotto. Sul divano troviamo Luke addormentato con una bottiglia di birra in mano. JJ piano si avvicina a lui e gli punta una pistola dritta sulla tempia.
"JJ non fare cazzate" dico ingoiando il groppo che avevo in gola
"Cos'ho da perdere Grey?" mi chiede tra le lacrime

"Me" rispondo piano

Appena pronuncio quella parola posa la pistola e mi guarda. Posa la pistola e corre ad abbracciarmi sollevandomi da terra.
"Ti voglio bene Grey non lasciarmi mai" dice per poi riprendere a piangere.
"Non lo farò J" rispondo accarezzandogli delicatamente i capelli.

Dopo aver lasciato JJ allo Chateu da John B che finalmente si è fatto vivo ritorno a casa.
"Dove sei stata?" mi chiede mia madre
"Scusami Mamma avevo dimenticato una cosa da Heyward e dovevo recuperarla" rispondo
"Vabene ma adesso preparati stasera c'è la festa del solstizio" dice e io mi dirigo sopra

"Grace" mi chiama Kie dalla sua stanza
"dimmi" dico avvicinandomi a lei
"Stasera credo che John B abbia un piano, qualsiasi cosa succeda credo sia arrivato il momento di essere pubblicamente una Pouge" dice sorridendo e il ricambio.
"Assolutamente si" dico battendole il pugno