capitolo 13

5K 144 221
                                    

Non so bene come abbia fatto a trovare l'oro ma è stata davvero un'avventura. Quella sera dopo aver tirato fuori John B dal pozzo siamo corsi via inseguiti dalla signora Crain che cercava di ammazzarci tutti, devo ammettere che è stato esilarante nonostante stessi morendo di paura. E ora sono qui ad aspettare Pope da circa 15 minuti. Con lui le cose sono ancora in sospeso dopo quel famoso bacio.

"Hey" mi dice schioccandomi un bacio sulla guancia facendomi spaventare.
"Hey" dico sorridendo
"15 minuti di ritardo non mi sembrano un buon modo per cominciare" dico mordendomi il labbro e lui sorride
"mi farò perdonare" dice sorridendo.
Insieme ci avviamo verso l'ingresso di casa mia, abbiamo decido di vedere insieme un nuovo film che è uscito oggi e ho proposto di vederlo a casa mia così che potessimo parlare tranquillamente di quello che sta succedendo fra noi.

Appena varco la soglia della porta di casa sento subito mia madre chiamarmi.
"sei già a casa?" chiede arrivando in salotto.
La sua faccia appena vede Pope dietro di me diventa pallida come quella di un cadavere.
"ehm...si, lui è Pope, il figlio di Heyward" comincio ma lei mi interrompe
"si so chi è" dice osservandolo
"vogliamo vedere un film che è appena uscito insieme, nulla di allarmante" dico alzando gli occhi al cielo, a volte è davvero protettiva al contrario di mio padre a cui sembra che non importi più di tanto.

Gli afferro il polso e saliamo le scale fino ad arrivare in camera mia. Immediatamente mi butto sul letto sospirando sonoramente.
"scusami per mia madre" dico e lui si stende accanto a me sul letto.
"non c'è problema, allora vediamo questo film?" chiede emozionato come un bambino e io accento la TV che si trova di fronte al mio letto.

"siete fortunati voi kook, non ho mai visto una Tv così grande" commenta Pope
"ritieniti fortunato non ci entra mai nessuno qui" dico con un sorriso, nessuno eccetto JJ

"Senti Pope, prima che inizi il film credo che noi dovremmo parlare" dico
"già" risponde sottovoce
"senti Grace tu mi piaci okay? Sei una bella ragazza, talentosa e tutto ma il rapporto che hai con JJ io non..." comincia
"cosa c'entra JJ adesso? siamo amici" rispondo seria, so bene che abbiamo un rapporto fraintendibile ma non può stare al centro di ogni conversazione

"lo so ma..." continua
"ma cosa Pope? devo smettere di stare con lui? perché potrei dire la stessa cosa di te e mia sorella o di te e Sarah a questo punto" ribatto incrociando le braccia al petto
"mi lasci finire di parlare?" chiede e io mi ammutolisco
"stavo dicendo che io non mi faccio problemi per questo ma comunque vorrei passare più tempo con te prima di 'metterci insieme'" mi spiega e io sorrido spontaneamente per poi baciarlo.

Ho baciato Pope solo un'altra volta ma posso affermare che non è così male, ho le farfalle nello stomaco ma non riesco a capire perché io le abbia solo ora. Le ho già provate con JJ un paio di volte ma non credo che questo possa compromettere il rapporto con Pope,
io e JJ siamo solo amici ormai è chiaro.

Passiamo il resto della giornata a vedere il film, vedere si fa per dire dato che siamo stati continuamente a baciarci e stuzzicarci.
All'ora di pranzo scendiamo in salotto e per fortuna mia madre è andata al negozio ad aiutare mio padre, non l'avrei sopportata ancora a lungo.

"ecco dov'eravate!" dice Kie piombando in salotto e alle sue spalle ecco JJ in tutta la sua bellezza, indossa una maglia azzurra e il suo solito cappellino.
"Già piccioncini dobbiamo andare" concorda
"abbiamo fuso l'oro e dobbiamo andare a rifilarlo a qualcuno" continua Kie porgendoci dei panini avvolti nella stagnola.
"cosa c'è dentro?" chiede Pope
"Tonno maionese insalata e pomodori"
"ma io detesto la maionese lo sai!" dice Pope e Kie si avvia verso l'uscita.
"allora starai a digiuno" risponde uscendo dalla porta con indifferenza.
"questa me la paghi" continua il ragazzo seguendola.

Paradise on earth|| JJ MaybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora