Mi alzai alle 5 svegliata da Watari.
Avevo dormito solo 3 ore, ma mi sentivo carica.
Andai in bagno, mi lavai e mi vestii prendendo gli integratori alimentari e scesi da gli altri dove non trovai quasi nessuno tranne Ryuzaki, Soichiro, Watari e Light.
Mi sedetti accanto a loro che stavano facendo colazione ognuno con qualcosa di diverso, guardando però sempre gli stessi monitor.
«Beth tieni» disse Watari porgendomi lo yogurt alla ciliegia, che da sempre è rimasto il mio preferito, gli sorrisi e continuai anche io a osservare i monitor.
Nel frattempo scesero tutte le altre persone di ieri.
«Light c'è Misa qui sotto, ti è venuta a trovare» disse con occhi sognanti un agente che mi sembra si chiamasse Matsuda.
«Umh arrivo»
I due si abbracciarono proprio come fidanzati e si sussurrarono qualcosa ma ne io ne Ryuzaki capimmo cosa.
Io e Ryuzaki prestammo attenzione ad ogni singolo dettaglio o movimento che riuscimmo a captare anche se gli indizi furono meno del previsto.
«CHE BELLO RAGAZZI! OGGI È IL 3 NOVEMBRE! TRA POCO SARÀ NATALE!»disse Matsuda con entusiasmo.
Tutti lo guardarono male continuando a concentrarsi mentre io gli sorrisi e lui ricambió.
Fu una di quelle giornate che L chiamava monotone.
«Mh Beth guarda qui.»
«Si Ryuzaki?»
«Dalla pagina di questo Quaderno è stato strappato un pezzetto... Essere bianco, si può uccidere anche con solo un pezzetto?»
«Non lo so, non l'ho strappata io.»
«Come non lo sai?! Ma sei o no uno shinigami?» chiesi quasi esasperata.
«Si.»
«Beh non si direbbe dato che le tue risposte fino ad ora sono state o no o non lo so...»sussurrai avendo il pieno appoggio di Ryuzaki.
«Light, io ti ho liberato ma fin'ora tu non sei uscito neanche una volta...Misa viene a trovarti e tu le concedi solo pochi minuti all'ingresso? potete anche godervi il vostro amore in tranquillità all'aria aperta...» disse Ryuzaki e capii subito la sua intenzione
«Il caso Kira non è ancora del tutto risolto, Come faccio a essere dell'umore giusto per gli appuntamenti galanti!? o forse mi stai dicendo che qui sono di troppo?»
«No.»
«Ei guardate qui!» ci indicó un agente il monitor.
«I criminali hanno iniziato di nuovo a morire...» disse Ryuzaki.
«E sta volta Kira sembra avere ancora più determinazione... Sono morti uno dopo l'altro...» dissi mordendomi le unghie
«Aspettate quindi il Kira che abbiamo catturato?» chiese soichiro.
«evidentemente ci troviamo davanti a un secondo kira...» rispose un altro agente.
«Vi ho portato il pranzo.»disse Watari consegnando a ognuno di noi quello che aveva ordinato.
Il tempo fra un pasto e l'altro sembrava letteralmente volare.
«Grazie Watari... Non per andare contro a Light o contro a Misa, io non ho nulla contro di lei... Ma è tornata in libertà e subito dopo gli omicidi hanno ripreso, qualcosa qui mi puzza.»dissi addentando il mio pranzo.
«Cavolo Ryuzaki ma dove l'hai trovata questa?! Per caso è tua sorella? Non conosce Misa quindi vi chiedo di non riniziare con questa ipotesi!» ci urló light prendendo la difensiva, cosa che mi fece solo insospettire di più.
«Questa ha un nome Light, le buone maniere dovresti conoscerle, non è mia sorella e se l'ho scelta un motivo c'è... Ma l'ipotesi del secondo Quaderno ormai si è realizzata.»
L si mise nella sua classica posizione riflessiva.
Lo conoscevo di persona da poco ma già intuivo quando stava riflettendo ad un piano.
«Ryuzaki ma... Riusciremo a condannare chi sta usando il secondo Quaderno?» chiese light e vidi Matsuda stringere i pugni.
« Ovvio Light! Quel killer ha scritto i nomi di centinaia di persone consapevole del fatto che sarebbero morte! se dobbiamo mantenere segreta l'esistenza del quaderno Allora dobbiamo eliminare noi il killer.» tutti annuirono tranne L che aveva già capito che se avessero catturato Kira gli sarebbe toccata la pena di morte senza che loro facessero nulla.
Il mio sguardo si andò istintivamente a posare su quello di Rem che spalancò gli occhi a quella frase.
Quello shinigami era molto più sospetto di quello che faceva vedere.
Light si voltò verso Rem e i due si scambiarono uno sguardo fugace ma capace di spiegare tutto.
Light quel giorno uscí prima dalla sala di controllo del quartier generale dicendo di voler andare a cercare Ryuzaki che stranamente aveva deciso di prendere una boccata d'aria.
Proprio in quel momento scoppiò un terribile temporale, e neanche a farlo apposta sia Light che Ryuzaki si trovavano sul tetto.
Watari mi sconsiglió di andarli a cercare, così mi chiusi in camera mettendomi le cuffie e facendo ripartire il video della tortura di Misa.
Riuscii ad andare avanti di un bel po' fino a quando delle parole non risuonarono nella mia mente.
«Adesso basta! Non ce la faccio più! Rinuncio! Si... Sono sicura, voglio rinunciare!»
Me lo appuntai su un pezzetto di carta e lo misi sul comodino.
A chi lo stava dicendo? E soprattutto, a che cosa si riferiva?
Collegai velocemente le cose analizzando meglio le parole e collegando i fatti...
Rem potrebbe essere il suo shinigami e se la teoria di Ryuzaki fosse vera, Misa sarebbe il secondo Kira, e avrebbe rinunciato al Quaderno... Ma perché?
E soprattutto... Ha recuperato la custodia?!
Lanciai le cuffie portando con me il pezzetto di carta e andai a cercare Ryuzaki correndo.
Arrivai nella sala di controllo e vidi tutti addormentati qua e là, chi sui divani, chi sulle sedie, certo che devono essere proprio stanchi...
Le ore passarono e si fecero le 22.
Ryuzaki e Light fecero ritorno in sala bagnati fradici ma decisi di non fare domande.
«e così sei rimasta l'unica a lavorare eh?» chiese Ryuzaki.
«Beh sono l'ultima arrivata e di conseguenza la meno stanca... Ah e dovrei parlarti poi...»
«Mh, mangia qualcosa e vai a dormire, me lo dirai domani.»
E così feci senza protestare.
Ero stranamente orgogliosa di me e delle mie scoperte.
Avevo superato le mie aspettative.
Andai avanti a vedere le ore successive della sua tortura e confermó la mia ipotesi il suo cambio drastico di comportamento.
Andai a dormire verso l'una e non esitai a entrare subito nel mondo dei sogni.
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d.e.p//mello ; death note [COMPLETATA]
Fanfiction✅Storia completata e in revisione✅ TRATTO DAL RACCONTO : «Tieni I tuoi ricordi annotati su un diario?» «Si. Ogni giorno.» «Fai bene, a volte penso che i ricordi siano l'unica cosa che ci tiene in vita.» Sorrisi leggermente, e poi finalmente parl...