11. LA CANZONE

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Mi svegliai piano, infastidita dalle voci dei ragazzi che parlavano. Niall si era già alzato. Mi stirai e uscì dalla tenda.

"Buongiorno" dissi.

"A te" mi risposero.

"È da tanto che siete svegli?" domandai guardando l'ora, erano le 10:38.

"Su per giù da un'oretta" mi rispose Lou.

"Dormito bene?" chi chiese malizioso Zay.

"Se ti riferisci al fatto che abbia dovuto cambiare tenda nel bel mezzo della notte, allora no. Si gelava in quella tenda" risposi.

"Aspetta, fammi controllare" disse entrando nella mia tenda "Ecco, questo è la causa del freddo" aggiunse mostrandomi che fosse strappata negli angoli.

"Sarà sicuramente qualche problema di fabbrica. Domani la riporteremo indientro e la cambiamo" disse Liam.

"Ok grazie ragazzi" risposi.

"Per il resto? Hai dormito bene?" mi domandò Lou.

"Sì, fin troppo. Ero abbastanza al caldo" risposi arrossendo.

Mi guardai intorno cercando quei grandi occhi azzurri. Ma non lo vedevo. Forse, come diceva Liam, doveva 'annaffiare' la natura.

"Lui dov'è?" domandai piano ad Harry.

"Si è allontanato per parlare al telefono, credo con sua madre. È andato di là comunque" rispose indicandomi la direzione.

Lo ringraziai e andai a cercarlo. Dopo cinque minuti lo trovai seduto su un tronco. Stava ancora parlando al telefono.

"Allora va bene. Ci vediamo domani pomeriggio per le cinque. Ciao Amy" disse.

Amy? Ancora lei? Iniziavo a non capirci più nulla. Fino ad ieri sembrava che esistessi solo io e poi c'è sempre lei di mezzo.

"il problema è che ti fai troppi film mentali. È ovvio che non prova niente per te. Illusa"

Sospirai e andai via prima che lo facesse lui.

"L'hai trovato?" mi domandò Haz.

"No. Aspetto che torni" risposi fredda.

Dopo due minuti spuntò. "Eccomi ragazzi. Scusate sapete com'è mia madre. Parla tanto" disse portando una mano dietro la testa.

"sua madre. Certo" pensai.

"Ehy, buongiorno principessa" disse sedendosi accanto a me.

"Ciao Niall" dissi alzandomi e andando verso Louis. L'avevo lasciato confuso.

"Che succede?" mi domandò Lou.

"Niente" risposi irritata.

"Parla!" mi obbligò.

"Non lo so Lou, mi sta facendo uscire fuori di testa. Ieri faceva tanto l'innamorato con me e fino a cinque minuti fa era al telefono con Amy. Si Haz, hai capito bene, non stava parlando con sua madre" dissi.

"Dagli tempo Mar. Vedrai si risolverà" mi disse Lou.

"Dovresti parlarne con lui" mi consigliò Haz.

"No, preferisco lasciare stare" risposi.

"Ehy Mar" mi chiamò Zay.

"Si?" chiesi.

"Fuori dalla tua tenda c'era questo foglio. È tuo per caso?" stava sventolando in aria una mia canzone.

"Ridammela Zay" dissi saltellando cercando di prenderla.

Allies ||Niall Horan||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora