2. BENVENUTA A CASA

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"Buongiorno tesoro" mi sveglia dolcemente mia madre aprendo le tende di quella che tra poche ore sarebbe diventata la mia ex stanza.

"Buongiorno" dico io strofinando gli occhi e con il cuscino ancora stampato in faccia.

"Inizia a prepararti che poi carichiamo la macchina per andare in aeroporto"

"Ok mà"

Non avevo proprio voglia di alzarmi dal letto. Avevo passato la notte a sistemare le ultime cose in valigia e a pensare a cosa fare una volta arrivata a Londra.

"Mar tesoro, scendi che è pronta la colazione" mi urlò mia madre dal piano di sotto.

"Cosa potrei fare una volta lì?" chiesi a mia madre

"Beh, non ti saprei consigliare nulla ad essere sincera.. Ma" si fermò su quel 'ma' come se gli si fosse accesa una lampadina

"Ma?" le chiesi super curiosa

"Ma che ne diresti di chiedere direttamente al tuo adorato cugino Louis?" mi disse lei con un ampio sorriso che subito mi contagiò per ritrovarmi a sorridere anche io

"Oddio mamma, come ho fatto a non pensarci. Grazie, grazie. Devo chiamare subito Louis." le dissi mentre ero tipo al settimo cielo.

*tuu* primo squillo

*tuu* secondo squillo

"Avanti Lou, rispondi"

*tuu* terzo squillo

"Pronto?" una voce molto roca mi chiese

"Ehm si, io, io sto cercando Louis" dissi confusa più che mai

"Sono io stupida" mi rispose ridacchiando

"Oh" gli risposi ridacchiando anch'io

"Come mai questa chiamata improvvisa?" mi chiese con tono curioso "è successo qualcosa?"

"Oh nono tranquillo, sta volta non è morto nessuno" ridacchiai per contagiare anche lui "ti ho chiamato per informarti che da domani mi avrai tra i piedi"

"Come?!" mi chiese sentendo un botto, cosa che mi fece ridere perché ero più che sicura che fosse lui che era caduto dal letto "oddio davvero?"

"Sì Lou, davvero" gli risposi io divertita "e non vedo lora di rivederti dopo taaaanto tempo."

"Oh, non immagini io Mar" mi disse in modo tenero

"Allora ci vediamo più tardi? Vieni tu a prendermi in aeroporto vero?"

"Si cert.. No aspe, cosa?!" mi disse semi sconvolto e io ridacchiai nell'immaginare la sua faccia in quel momento.

"Arrivo oggi pomeriggio Lou" gli risposi ridendo.

"Cosa? Cioè ma io, oddio non sono preparato. Perché non mi hai avvisato prima?" mi disse tutto d'un fiato e io scoppiai a ridere a crepapelle.

"L'ho saputo solo ieri pomeriggio. Anche io non ero mentalmente pronta" gli risposi ridendo ancora.

"Sarò a scuola Mar" mi disse con tono un po' triste "Ma dirò a mia madre di mandare zia Betty a prendervi. Oddio saranno tutti felicissimi della notizia"

"Allora avverto mia madre subito" gli risposi io.

"Ti aspetto a scuola eh" mi disse lui contento ed io gelai.

"S-scuola?" gli chiesi perplessa.

"Si a scuola. E vedrai un Lou super arrabbiato se non ti iscriverai ai miei stessi corsi."

"..."

"E non iniziare con la scusa del "ah ma non ce la posso fare" perché ce la farai stanne certa." mi disse super sicuro di sé.

Allies ||Niall Horan||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora