14. QUATTRO NUOVI AMICI

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Domenica 16 aprile 1944

Carissima Kitty,
ricordati la data di ieri, perché è molto importante nella mia vita. Non è forse sempre importante per una ragazza ricevere il primo bacio? Be', per me lo è stato.
Ieri sera alle otto sedevo con Peter sul suo divano, e ben presto lui mi ha messo un braccio attorno spalle. Be', eravamo già stati seduti così altre volte, ma mai vicini come ieri. Mi stringeva forte contro di sé, il mio petto era sul suo, a me il cuore batteva già più forte. Oh, era così meraviglioso, non riuscivo quasi a parlare tant'ero felice; mi ha accarezzato sulla guancia e sul braccio, ha giocherellato con i miei riccioli e per quasi tutto il tempo le nostre teste sono rimaste vicine. Non saprei descriverti la sensazione che mi invadeva, Kitty, ero troppo felice e anche lui, credo.
Alle otto e mezzo ci siami alzati, Peter si è messo le scarpe da ginnastica per non far rumore e io ero lí vicino. Non so proprio come, ma a ogni modo prima di scendere mi ha dato un bacio. Io sono scesa di corsa, senza girarmi.

"Ciao Nana" mi interruppe dalla lettura Louis.

"Buongiorno" dissi posando il libro.

"Adesso non aspetti più davanti casa?"

"È passato a prendermi Niall"

"Certo, adesso c'è il biondino"

"Geloso tommo?"

"Assolutamente. Nessun problema" rispose scompigliandomi i capelli.

"Ehy Louis" disse arrivando Niall con due cioccolate calde.

"Ciao Nì" rispose alzandosi.

"Dove vai?" domandai.

"Ad ordinare per me e il mio riccio" mi rispose andando verso Harry che era già al bancone.

"Che fai oggi?" chiesi rivolgendomi al biondino che sembrava molto preso dal cellulare.

"Ehm...devo aiutare mia madre con le ultime cose rimaste in casa" mi rispose vago "Tu?"

"Al solito, aiuto Calum a studiare. Ci vediamo stasera? Sai, hanno messo Avatar al cinema, ti va di andare a vederlo con me?"

"Te l'ho detto, devo aiutare mamma. Facciamo un altro giorno ok?"

"Ah, ok"

"Mi dispiace, davvero"

"Tranquillo, non me la prendo mica" scherzai.

Ripresi a sorseggiare la mia cioccolata calda, nel mentre Haz e Lou ci raggiunsero, lui era ancora troppo preso dal cellulare, ma non ci diedi peso.

"Dove sei stata ieri sera?" mi domandò Lou. "Sono passato da te e tua madre mi ha detto che eri fuori, ansi credeva fossi con me"

"Diciamo che avevo da fare" risposi.

"Aveva da fare con me" si intromise Niall.

"Ah, allora ci sei anche tu, buongiorno Nialler" scherzò Lou. "Sei tornato nel mondo reale?"

"Piantala Louis" rispose scazzato.

Io, Lou e Haz ci guardammo un attimo confusi.

"È tutto ok?" gli domandai a bassa voce.

"Si, va tutto bene" mi rispose alzando un po' il tono di voce.

"Sei sicuro?"

"Ti ho detto che è tutto ok" rispose irritato.

"Ok, scusa" dissi sospirando.

"Hei Mar, che leggevi prima? Ti ho visto così presa da quel libro" mi domandò Harry.

Allies ||Niall Horan||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora