Jonathan Clay-Heart on fire
-Un attimo...ecco! Penso che così tu sia perfetta-. Disse Isabelle poggiando le mani sulla sedia dove ero seduta. Mi ammirai allo specchio.
Ero io quella ragazza riflessa allo specchio?
Sembravo tutt'altra persona rispetto alla vecchia Clary.
La vecchia Clary non usava l' eye-liner, nè il fard.
La vecchia Clary sarebbe andata a ballare con jeans e maglietta, proprio come quando incontrai Jace, Izzy e Alec per la prima volta. Chi poteva immaginare che ora saremmo stati tutti qui, insieme?
Capelli tirati in uno chignon alto con qualche ciocca ai lati del viso, mi stavo preparando per andare in discoteca. Già, io a ballare... Quando mai.
Isabelle era pronta, ed era bellissima come sempre. Con i capelli corvini sciolti e un festino mono-spalla giallo canarino, sembrava la dea della bellezza.
-Ora puoi metterti il vestito-. Disse, ma io non la stavo ascoltando. In quel momento mi ero sentita carina, per la prima volta. Volevo godermi quel mio momento di soddisfazione e gioia. Capii che se n'era andata perché il ticchettio delle sue scarpe alte mi rimbalzò nelle orecchie.
Decisi di alzarmi e mi misi il vestito. Era molto bello,ovviamente apparteneva ad Izzy. Nè troppo corto, nè troppo aderente, era bianco confetto. Le maniche arrivavano un po' prima del gomito. Il vestito vero e proprio però si poteva considerare che iniziava dal corpetto a forma di cuore, dato che mezza schiena, le spalle e le braccia erano di pizzo. Ci abbinai delle scarpe con tacco color bordeaux, quasi nero, per via dei miei capelli dello stesso colore.
Ero pronta.
O almeno lo speravo.
***
La musica era troppo forte, le orecchie mi facevano già male appena varcammo la soglia. Jace non aveva detto niente, e da una parte ne ero rimasta delusa. Appena vide tutta quella coltre di gente misi una mano sul mio fianco stringendomi a sè.
-Qualunque cosa ti dicono, non andare da nessuna parte. Resta sempre con me-. Sussurrò nell'orecchio. Semplicemente annuii. Sentivo lo sguardo di più ragazzi addosso, che quasi mi diede fastidio. Ma pensavo che quello a cui diede più fastidio fu Jace, che mi tenne stretta a sè senza mollarmi.
-Penso sia arrivato il momento per le coppiette! Su, tutti in pista, e non fate troppo i romantici!-. Annunciò dopo il Dj facendo partire una canzone che conoscevo benissimo. Heart on fire di Jonathan Clay. Avevo visto e rivisto Lol-Pazza del mio migliore amico, è quella canzone mi era rimasta nel cuore.
Jace mi rivolse un piccolo sorriso e mi portò al centro della sala. Voleva ballare con me?
Prese i miei polsi e li poggiò sulle sue spalle. Gli abbracciai il collo, mentre lui mi abbracciò i fianchi. Incominciamo a muoverci a ritmo di musica, un ritmo lento e romantico.
-Tutti ti stanno mangiando con gli occhi-. Ammise sotto un sorriso, guardandomi intensamente.
-Davvero? Quasi quasi chiedo a qualche gentiluomo di concedermi questo ballo-. Dissi ridacchiando. Mi strinse di più a sè, segno che non l'avrebbe mai permesso.
-Mmh.. non credo proprio-. Affermò avvicinando il viso, la sua fronte a contatto con la mia. Continuammo a ballare e mi sentii.. bene.
Bene nel senso che mi sentivo protetta.
Bene nel senso che mi sentivo che stare a fianco a lui era il mio posto.
-'Cos when i'm with you, i'm grinning.
Once I was through, but now I'm winning
(Perché quando sono con te, sorrido.
Una volta no, ma ora sto vincendo) -.Canticchiò strizzandomi l'occhio.
-Stupido-. Risi per il doppio senso riferito alla scommessa e gli diedi uno schiaffetto sulla spalla, allontanandomi un po'. Mi strinse subito continuando a canticchiare, a volte ridacchiando, ma il suo sguardo non lasciava il mio.
- No I won't let you go, now you know
I've been crazy for you all this time
I've kept it close, always hoping
With a heart on fire
A heart on fire
(No,non ti lascerò andare, ora lo sai
Sono stato pazzo di te per tutto questo tempo
L'ho mantenuto segreto, sperando sempre
Con un cuore in fiamme
Un cuore in fiamme) -. Cantò l'ultima frase con un sorriso furbo, facendomi ridere.
-Sei bellissima-. Disse. -Ma non ti azzardare a metterti più un vestito del genere quando ci sono più apparati riproduttori maschili in giro-. Aggiunse serio.
-Jace!-. Scossi la testa sorridendo. Sentii il sangue fluire alle guance.
- Let me walk through life with you
(Lasciamo camminare attraverso la vita con te) -. Si fermò, non continuò a cantare. Ora divenne serio e il suo sguardo si alternava fra occhi e labbra. Si avvicinò sempre di più fino a quando i nostri nasi non si sfiorarono.
-A heart on fire -. Sussurrò come la fine della canzone. Poggiò le labbra sulle mie e mi strinse forte. Partì un applauso da parte di tutte le coppie, ma a me non importò.
Lo strinsi forte a me continuando ad assaporare le sue morbide labbra.
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Cademon's fell.
Teen Fiction-Non puoi andartene-. Disse esasperato. -Ah no? Beh, vuoi vedere invece come me ne vado?-.La rabbia incominciò ad uscir fuori e,perforandolo con lo sguardo, mi lasciò il polso. -Clary...-. -Tu non capisci. io non...-. Sbuffai. Perchè mi riusciva cos...