Capitolo 25 (A)

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Capitolo 25: Rese silenziose

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Capitolo 25: Rese silenziose. (A).

Le strade di Brooklyn erano illuminate dalla gioca luce dei lampioni, mentre le persone popolavano per lo più ancora quelle vite.
Per la prima volta in molto tempo, sperai che il buio potesse nascondermi dai miei problemi, o meglio, da Simon.

Vederlo camminare al fianco di Luke, lontano di proposito dalla mia portata, e con quello sguardo di pena, mi faceva provare ribrezzo verso la mia persona; non potevo lamentarmi e non volevo, la mia scelta era stata quella e se fossi tornata indietro avrei preso comunque quella strada. Forse dovevo scusarmi per il mio egoismo nel farlo, ma chiunque in quella situazione lo sarebbe stato.

—Mi sento male— le parole mi fecero fischiare le orecchie, e voltandomi vidi le labbra di Simon muoversi.

Lui aveva pronunciato quella frase.

—Ti aiuterò io— lo rassicurò Luke, lo sguardo in avanti.

Non potevi ringraziare abbastanza l'uomo accanto a Clary, non solo mi aveva fatto da padre ma mi stava letteralmente salvando in ogni situazione, demoni o meno.

—No, non puoi.—

—Clary, ero un ragazzo normale. Avevo una vita normale e poi oggi... ho quasi uccido mia madre. E se aggredissi te? O Rose?— Luke si spostò al mio fianco, in modo da far passare Simon al fianco di Clary.

Vedevo il senso di colpa negli occhi di mia sorella, e sapevo che in poco glielo avrebbe detto. Mi stavo preparando a quel momento.

—Simon non succederà— Clary fece lo stupido errore di provare a toccarlo, facendolo così fuggire via come un dannato.

—Lasciami in pace.—

Luke e Clary si scambiarono un breve, ma significativo sguardo, poi Luke mi fece cenno di seguirlo.

—Voi prendete l'auto. Ci parlo io— affermò con fermezza mia sorella, facendomi storcere il naso.

Volevo opportuni e rimanere ma visto lo sguardo di Luke, che sicuramente aveva previsto le mie intenzioni, decisi di non fiatare per contraddizione ma accettare di far dire a Clary a Simon quello che gli avevamo fatto.

Un altro gesto egoista e, questa volta, anche vigliacco.

Benissimo, Rose!

Benissimo, Rose!

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Impossible ➪ Alec LightwoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora