Eravamo appena saliti sull'aereo per Boston.
Nella mia testa viaggiavano milioni di pensieri.
Ma cosa sto facendo!
Sto abbandonando la mia vita ed il mio lavoro per un ragazzo.
Un lavoro per cui ho perso la mia famiglia e per cui ho rinunciato ad avere una vita normale.
Forse ho fatto male...
Mi mancano le cene di famiglia, uscire senza avere una pistola in tasca....
Forse Scott è veramente il mio angelo.
Un angelo che mi ha migliorato la vita.
Questo trasferimento lo prenderò come una sfida: riuscire a vivere una vita normale.
Ma certamente facendo qualcosa fuori dal comune qualche volta...
A bloccare i miei pensieri ad occhi chiusi fu Scott ovviamente.
<: Sam?> pronunciò toccandomi la spalla.
<: Si Scott.> dissi aprendo gli occhi e girandomi con il viso verso di lui.
<: Cosa faremo una volta arrivati a Boston?> chiese.
<: Io voglio un tatuaggio, i tuoi mi hanno ispirata.> risposi.
<: Idea grandiosa ma io intendevo qualcosa di serio...> disse grattandosi la nuca.
<: È una cosa seria. Tu avrai almeno cinque tatuaggi, anche io ne voglio uno.> dissi come una bambina che fa i capricci.
<: Io ho quattro tatuaggi non cinque e comunque quale vorresti farti?> chiese.
<: Voglio un tatuaggio al polso, uno dietro il collo, uno alla caviglia, uno alla spalla e alcuni sulla mano.> dissi sorridendo.
Forse sono tanti pensai.
Però l'idea mi sembra buona.
<: Apriti uno studio di tatuaggi e fai prima.> rispose ridendo.
Mi uní alla sua risata.
<: Aspetta, descrivi tutti i tuoi tatuaggi.> dissi aspettando che inziasse a parlare.
Si mise una mano tra I capelli, pensò per qualche istante e poi finalmente iniziò a parlare.
<: Ne ho uno sull'avambraccio con il simbolo della clinica dei miei. Ho una scritta sul fianco e c'è scritto: "Fai tutte le cose con amore." Poi ho questo piccolo leone sulla coscia.> disse alzandosi il pantaloncino in modo da riuscire a farmi vedere il tatuaggio.
<: Ed il quarto?> chiesi impaziente.
<: Me ne sono pentito...> disse mettendosi una mano sulla nuca.
<: Si ma fammelo vedere e descrivilo.> dissi sbuffando.
Per qualche strano motivo sentire parlare Scott dei suoi tatuaggi mi rendeva felice.
<: Va bene... è una lettera "A" ovvero un nome...Ariana.> balbettó.
Curioso...
<: Chi è Ariana?> chiesi con una curiosità alle stelle.
<: La mia ex ragazza.> disse sospirando.
Scoppiai a ridere.
<: Perché Ridi?> chiese con uno sguardo interrogativo.
<: Gli scemi si tatuano i nomi delle ex.> dissi ridendo.
<: Ma quando me lo sono tatuato stavamo ancora insieme...> disse poggiando la testa sullo schienale della sedia.
Mmm...Ariana.
Deve essere importante per lui, o meglio era importante.
<: Raccontami di lei.> esclamai.
<: Cosa? No!> esclamò quasi sorpreso dalla mia richiesta.
<: Hey perché no? Hai qualcosa da nascondere?> chiesi alzando il sopracciglio.
<: No, certo che no. È solo che non voglio parlare con te della mia ex.> rispose guardandomi.
<: Ma voglio sapere! Se te la sei tatuata deve essere importante per te!> urlai.
Stavamo praticamente urlando e ridendo su un aereo con altre persone vicino a noi dando fastidio.
Infatti una ragazza si alzò dal suo sedile e si mise di fronte a me.
<: Senti bella se non la smetti di gridare te la vedi male.> disse.
Io sorrisi quasi per non prenderla in giro.
<: Ah beh cara è lui che sta urlando.> dissi indicando Scott che intanto stava sorridendo a forza.
<: Beh se mi dai il ragazzo posso evitare di venire di nuovo.> disse guardando Scott e sorridendo.
Bene ora penso di poterla prendere a calci in culo.
Scott mi guardò quasi capendo quello che volevo dire.
<: Tesoro in questo momento sei ancora in vita perché siamo su un aereo, ma se eravamo sole ti era già arrivata una pallottola sulla fronte.> dissi sorridendo.
Lei non disse nulla e se ne andò.
Se l'era cercata.
<: Gelosa la ragazza...> disse Scott picchiettando le dita sul mio braccio.
<: Ma dai! Ora forza parla!> esclamai puntandogli il dito alla gola a mò di coltello.
Lui si tolse il mio dito dalla gola ed inizó a raccontare la sua storia d'amore andata in frantumi.
<: Ariana è un'abile ladra, ci siamo conosciuti per caso. Siamo stati insieme quattro anni, lei era fantastica e...> disse ma poi si fermò quasi capendo di aver detto che la sua ex ragazza era fantastica.
Non ero gelosa, ma se la avrei vista vicino a Scott le avrei tagliato la gola.
<: Continua.> dissi.
Lui si stupì un minimo ma poi continuò.
<: Insomma ci siamo lasciati perché lei era un pó uno spirito libero insomma mi ha tradito.> disse.
Ah bene.
Meglio di quanto credevo.
<: Ah! Ma dove vive ora? Cioè è single?> chiesi.
<: Perché tutte queste domande?> chiese.
<: Curiosità.> risposi.
<: Beh abita in Canada ed è single.> disse.
Prova sbagliata.
Gli ho fatto tutte queste domande per capire se si sente ancora con lei e dalle risposte sembra di si.
<: Ti scrivi ancora con lei? Cioè vi sentite ancora?> chiesi vedendo se mi rispondeva sinceramente.
<: Si, cioè ci scriviamo. In amicizia ovviamente...tipo come va ecc..> disse balbettando.
<: Grazie Scott.> dissi dandogli un bacio.
<: Em...per cosa.> disse confuso.
Per avermi detto la verità Scott.
Risposi solo nella mia mente.
Chiusi gli occhi e mi addormentai.
Quando mi svegliai vidi Scott che dormiva.
Morivo dalla curiosità così andai sul profilo Instagram di Scott e andai tra i seguiti a cercare la sue ex.
Ed eccola qui: Ariana Hanks.
Una biondina dagli occhi azzurri.
Devo dire la verità è molto bella.
Poi mi imbattei in una foto di pochi mesi fa.
Scott abbracciato a lei in una discoteca.
A quell'epoca dovevano già essersi lasciati...
Bello avere rapporti con la propria ex, io se anche avessi voluto sarei dovuta morire visto la fine del mio ex.
C'era una sensazione che mi pizzicava...mi sentivo un pó minacciata da Ariana.
Lei conosce meglio Scott e se mai un giorno si dovessero vedere non so come l'avrei presa.
Decido di non pensarci per il momento e mi addormentai.
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𝐘𝐎𝐔 𝐀𝐑𝐄 𝐌𝐘 𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃𝐈𝐀𝐍 𝐀𝐍𝐆𝐄𝐋
Romance- 𝙻'𝙾𝙿𝙴𝚁𝙰 𝙽𝙾𝙽 𝙴' 𝙲𝙾𝙼𝙿𝙻𝙴𝚃𝙰 𝙼𝙰 𝙿𝚁𝙴𝚂𝚃𝙾 𝙻𝙰 𝚃𝚁𝙾𝚅𝙴𝚁𝙴𝚃𝙴 𝙲𝙾𝙼𝙿𝙻𝙴𝚃𝙰 𝙸𝙽 𝙼𝙾𝙳𝙰𝙻𝙸𝚃𝙰' 𝙲𝙰𝚁𝚃𝙰𝙲𝙴𝙰, 𝙰𝚅𝚅𝙸𝚂𝙴𝚁𝙾' 𝚀𝚄𝙰𝙽𝙳𝙾 𝚂𝙰𝚁𝙰' 𝙳𝙸𝚂𝙿𝙾𝙽𝙸𝙱𝙸𝙻𝙴, 𝙶𝚁𝙰𝚉𝙸𝙴 𝙿𝙴𝚁 𝙻𝙰 𝙲𝙾𝙼𝙿𝚁𝙴𝙽�...