Ricordi {19}

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(t/n)'s pov

È notte fonda, sono sopra una poltroncina, ad aspettare la mamma. Papà mi ha detto che se non lo avessi fatto sarei stata punita e siccome non voglio sperimentare come, mi tocca stare qui.
La paura è tanta, ed i miei fratelli non possono fare nulla, perché sennò papà li picchia.
Sentii un rumore, mamma è tornata.
Però non è la "stessa".
Non riesce a camminare dritta, continua a tirare versi strozzati, eppure, non mi sembrano di dolore.
Dietro di lei c'erano altri tre umonini, tra cui uno è papà.

Ayako venne nella mia stessa stanza, dicendo che era preoccupata per me.
«potete occuparvi della ragazza grande»
Disse papà a quei due signori.
Però quei due non riuscirono a fare nulla, perché la mamma lo fermò.
«solo io posso toccare i miei figli, prendete me»
Disse.
«oh, bene così, però...»
Mi arrivò un pugno in faccia.
Fa... Fa malissimo, sputai sangue dalla bocca.
«(T/N)!»
Ayako mi si avvicinò e corse in camera sua, chiamò akito e gennai, ma le figure davanti a me, andarono sparendo, macchiandosi di sangue, per poi far comparire l'immagine di mia madre, con una faccia terrorizzante, una delle poche cose che mi fanno paura.

Mi svegliai di soprassalto, piangendo e urlando.
«NUVOLA! TUTTO BENE NUVOLA!? COS'È SUCCESSO?»
Non riesco a parlare, riuscii a piangere più forte di prima.

Mikey si sedette accanto a me e mi fece poggiare la mia testa sul suo petto, mentre mi accarezzava i capelli con una mano e con l'altra la schiena.
«va tutto bene (t/n)... Era solo un sogno»
Non ci voleva un genio per capirlo, ma quello non era un sogno normale, quello era uno dei miei ricordi.
Che si manifestino sottoforma di sogni? Ma che sogni, quelo era un'incubo.

Dopo una buona mezz'ora mi calmai.
«dormi con me, per favore mikey...»
Il ragazzo si distese accanto a me e mi abbracciò.

Mi riaddormentai, mai l'avessi fatto.

È notte, credo siano le 2:00.
Davanti a me c'è una scena orripilante, eppure, non riesco a fare niente, niente di niente.
Muoviti (t/n), muoviti.

Ayako, la stanno usando come giocattolo sessuale,-ma io a quell'età, non sapevo ancora cos'era il sesso- davanti ai miei occhi, ed io non riesco a fare niente, akito invece sta correndo ad aiutarla.
Io andai via da quella stanza, raggiungendo gennai, che stava tosse di a ripetizione.
«gennai! Cosa c'è?»
«dammi... Quelle pillole»
Disse, ancora tossendo.

Gli passai una pillola, la mandò giù e bevve un sorso d'acqua.
«g... Grazie. Cosa stanno facendo ad Ayako?»
«io... Io non lo so, ma sembra qualcosa di brutto»
Gennai fece per alzarsi, ma cadde a terra.

Che si senta male?
Lo rimisi nel letto e subito si addormentò... Chissà cos'ha... La febbre?
Io non lo so, sono troppo piccola per capire queste cose!

«(t/n)»

Mamma arrivò nella stanza di gennai e mi diede uno schiaffo, così forte che dal letto precipitai a terra.

«(t/n)!»

«sei una nullità! Non lo vedi che sta male, come puoi lasciarlo così! Dio mio, non solo ho quattro figli che non voglio, uno è pure malato di tumore!»
Ma io... Cos'è un tumore?
Non ci capisco niente... Forse ha ragione la mamma, sono una nullità.

«(T/N)!!!»

mi svegliai, mikey mi ha svegliata.
Allora... Gennai stava male sin da piccolo?
Ayako... Allora è tutto vero.

«stavi piangendo (t/n)... Meglio se non dormi per ora»
Disse mikey.

Non so il perché, però mi alzai e feci poggiare le sue labbra sopra la mia fronte, in quel momento mi venne in mente gennai.

«(t-t/n) che stai fa-acendo?»
«io... Scusa»
«no, fa nulla.... Puoi rimane così»
Disse avvicinandomi nuovamente a lui.

.

.

.

Angolo scemo.

Ciao a tutti amicx!
Questo capitolo ha dei pezzetti dei vostri ricordi, perché devo cercare di farvi capire un po' di più sul vostro passato.

Spero vi sia piaciuto!

Come state? Spero bene.

Litz~

𝑸𝒖𝒆𝒔𝒕𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒊. {mikey x reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora