Tokyo Manji Gang? {4}

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(t/n)'s pov

Passarono due anni dalla morte di mio fratello, ed io cercai di andare avanti come sempre, ma ogni giorno stavo sempre peggio.

Gli attacchi di panico o altro iniziarono ad essere sempre meno frequenti per delle medicine che il medico mi aveva prescritto.

Ora ho quindici anni.

Ho smesso da poco di praticare le arti marziali perché ormai mi ero annoiata.

Ormai sono forte, almeno fisicamente.

Varie volte alcuni ragazzi cercavano di importunarmi, ed io li stendevo tutti, infatti ormai uno degli argomenti principali è che c'è in giro qualcuno di pericoloso. Siccome sto sempre incappucciata e vestita con cose larghe non si riesce a capire se io sia maschio o femmina.

Mentre tornavo a casa ero immersa nel vuoto più totale ed andai a sbattere contro qualcuno.

«attenta a dove metti i piedi ragazzina»
«attento ai termini che usi»
Alzai lo sguardo per vedere chi avevo davanti e c'era un ragazzo dai capelli corti che davano al color lilla... Che strano, mi sembra di averlo già visto.

«e comunque, ragazzina lo dici a qualcun'altra.»
Dissi incominciando ad andare verso casa...

Però è strano...sento di averlo già visto... Sarà una mia impressione?

Ma poi perché mi chiamano tutti "ragazzina", al prossimo che me lo dice gli fracasso il cazz-

Prima che potessi completare i miei pensieri inciampai in un sasso.

*vena che pulsa in fronte*

Per fortuna ero di lato, così rimasi seduta dov'ero, non è che ho sta gran voglia di ritornare a casa.

«(t/n)-San?»
«hinata?»

Uh, Hina è una mia amica, l'ho conosciuta a scuola ed è Stata l'unica a parlarmi senza averne paura...

«uh? E lui chi è?»
«lui è il mio fidanzato, hanagaki takemichi»
«ti ho visto da qualche parte... A scuola mi pare»
«s-si»

«come mai sei seduta qui, per terra poi? Ti si sarà sporcata la divisa scolastica»
Mi rimproverò Hina.

«la lavo»
«ti vuoi unire con noi? Stavamo facendo una passeggiata»
Disse Hina.
«non è che ho tutta questa vogli-»
«e daiii»
Sbuffai alzandosi da terra, diedi due schiaffetti alla divisa per fare andare via un po' di polvere ed incominciai a camminare con i due.

«dove stavate andando?»
«non abbiamo una meta precisa a dire la verità...»
Rispose il ragazzo.

«uh aspetta... Ma tu sei l'amico del capo della tokyo manji Gang, giusto? Ricordo ancora quando Hina gli ha dato uno schiaffo...»
«eh... Si sono io»
«NON PARLIAMO DI QUESTO EEHEH»
Disse, anzi, urlò Hina.

Parli del diavolo e spuntano le corna, si dice.

Due ragazzi chiamarono il fidanzato della mia amica e si ci avvicinarono.

«ohi takemichi»
«yo mikey-kun»

...mikey...MIKEY... Non sarà quel mikey...

«cosa fai di bello?»
«ero uscito con Hina e poi si è unita una sua amica...»
In tutto questo non avevo voglia di parlare, sia perché ero troppo persa nei miei pensieri, sia perché ho una specie di ansia sociale ormai.

«come ti chiami?»
Mi chiese il ragazzo più basso...
«eh? Oh... Io sono... (t/n) (t/c)»
Il ragazzo sembrò scosso dalla risposta che gli diedi, allora è lui.

«tu... Sei la sorella di gennai...»
«tu... Sei il fratello di shinichiro...»
Dissimo contemporaneamente.

.

.

.
Ehi ciao a tutti e buon ferragosto!
Come state? Spero bene <3.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, così come la storia.

Al prossimo capitolo!
Litz~

𝑸𝒖𝒆𝒔𝒕𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒊. {mikey x reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora