Tornai a casa di Sarah , i miei non c'erano mai e io sarei stata completamente sola così Sarah insistii per farmi restare .
"prendo io " disse Rafe guardando la valigia che tenevo "grazie" ci lanciammo un'occhiata , "puoi stare quanto vuoi ! Non preoccuparti " disse Ward , sapevo che mentiva , lui recita sempre quando si parla di sentimenti , ma sorrisi comunque quando mi guardò.
"io vado a farmi una doccia" disse Sarah , "si tranquilla " dissi sorridendo , "ti va di fare due passi in giardino ?" disse Rafe , "per la verità non me la sento molto di andare in mezzo la natura " "giusto , mela ?" disse facendo roteare una mela , "si grazie" risposi , ci mettemmo seduti sul tavolo e parlammo un po' di tutto , "mi daresti una chance invece di fare la stronza ?" "Io ? tu stronzo " "ah si ?" "si , a volte sai essere offensivo " "oh mi scusi se ho ferito il suo orgoglio " "già , lo ha fatto " dissi ridendo , si mise a ridere anche lui , "perché hai alti e bassi nel tuo comportamento?" chiesi , "perché voglio avere il controllo su tutto , il problema è che a volte non si può avere sulle persone , ho cercato di destreggiarti in qualche modo ma non ha funzionato perché sei cocciuta e questo mi ha dato fastidio , però solo dopo mi rendo conto di farti male" "si, però posso capire che sia difficile anche per te " "non giustificarmi quando ho torto " "non ti sto-" "zitta lo hai appena fatto" disse inclinando la testa , "ok forse ahha" , "a parte gli scherzi , io mi impegnerò il più possibile , ma cerca di evitarmi , potrei farti male anche se fosse l'ultima cosa che voglio " "e se io voglio aiutarti?" "Non farlo , sono stato solo fino a ora" "come va con la droga ?" chiesi , Rafe scuotò la testa "non bene , è ancora mia amica" , "io voglio aiutarti" "ti ho già detto di no" , mi avvicino a lui mettendo un piccolo broncio e facendo gli occhioni dolci , "perché no?" tornai seria , Rafe alzo le mani e le mise dietro la testa , "perché tu , io , tu sei bella , ma non posso stare con te , per me è già difficile restare fermo ora che sei a due centimetri da me" "a ma guarda , me ne vado allora" dissi per poi voltarmi , "no!...no , resta " "okey , allora manteniamo le distanze " "si esatto , un metro fra noi " "affare fatto " sorridemmo .Questi momenti belli tra me e Rafe ci sono raramente , e sono un po' illusioni , perché penso che fra noi vada bene ma pochi minuti dopo litighiamo o lui si arrabbia , ma quei pochi momenti belli me li godo con tutto il cuore .
Una volta che Sarah fini di prepararsi andammo da John B , ma non c'era JJ :
"dov'è JJ ?" chiesi , "ha detto che sarebbe tornato a casa per prendere due cose " disse Kiara , "a casa ? da suo padre ?" dissi dubbiosa , "si volevo accompagnarlo ma lui ha insistito per andarci da solo" disse John B , "ok do solo un'occhiata , torno subito" , presi le chiavi del furgoncino , misi in moto e partii .
Una volta arrivata fuori non c'era nessuno , bussai ma non aprii nessuno , così entrai :"JJ?" dissi guardandomi intorno , c'erano bottiglie di birra ovunque , "JJ?" "sono qua!" era in salotto su una poltrona , "mi hai fatto preoccupare " dissi osservando la stanza , "sai che mio padre è dietro le sbarre " aveva una birra in mano ed era ubriaco , "mi spiace" , "certo , non sai dire altro , mi sembra giusto " si alzò , "JJ hai bevuto " "chiudi quella bocca" "JJ torniamo a casa avanti " "CHIUDI QUELLA BOCCA" alzo la voce e lanciò la bottiglia che mi passo di fianco alla faccia e si sgretolò nel muro alle mie spalle , JJ si avvicinò e puntò il dito , "pensi che io sia come mio padre ?! eh ?!" "Non ho detto questo " "stai zitta , stai , zitta" "ok" "credi che io sia pazzo ?" "no , credo che tu abbia bevuto " "ahahah certo certo"disse ridendo , "senti un po' " disse avvicinandosi tantissimo alla mia faccia , "NON , ME NE , FREGA , NIENTE , DI TE" alzo la voce facendo una sorta di spelling , "JJ" dissi chiudendo gli occhi , "vattene" disse , "JJ perf-" "VATTENE" mi spinse contro il muro , i miei occhi divennero lucidi indietreggiai piano , poi gli voltai le spalle e uscii , entrai nel furgone e mi diressi a casa Cameron , non sapevo dove altro andare.
Avevo bisogno di qualcuno .
Avevo bisogno di Rafe .Arrivata lui era davanti al cancello che puliva la moto , io scesi in fretta sbattendo lo sportello , "ehi che fai qua " disse mentre io correvo verso di lui , gli andai contro e approfondai in un abbraccio , all'inizio lui sembrava confuso poi ricambiò l'abbraccio , "che è successo" , "non farlo anche tu perfavore " , "cosa?" , "non lasciarmi anche tu " "non vado da nessuna parte " , scoppiai in lacrime , "ehi ehi , stai calma , siediti " avevo il fiatone , "ora respira , respira , ehi guardami , guardami , respira " disse appoggiando una mano nella mia guancia , " Rafe " , "shhh , è tutto ok , stai calma , cerca di respirare " avevo una paura tremenda che avessi un altro attacco epilettico , ma grazie a Rafe mi calmai , "io -io -" "calma , dopo mi spieghi , ora rilassati " "io - , JJ-" non avevo fiato , "JJ? cosa ha fatto JJ?" chiese turbato , "lui - " "respira " "era ubriaco " , "ok , ok tranquilla , " urlava e ha rotto una bottiglia di vetro e , e mi ha spinto contro il muro e io , io non-" "basta , basta , va bene così " mi abbracciò , "va tutto bene ora " .
Io mi fidavo , mi fidavo di JJ , come è potuto succedere ? So che non era cosciente , ma sa benissimo quello che ho passato e quanto sia difficile per me fidarmi soprattutto dei maschi .
È stato un pugno nello stomaco , ma questa volta mi chiesi se mai il dolore sarebbe passato .Spazio autrice :
Eccomiii , come procede ?? Ora è lèggerete tardi ed è stata una lunga giornata quindi andrò a letto , nel frattempo spero che vi stia piangendo !!
Condividete il più possibile e commentateeee <3
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~con i sassi nelle scarpe~ outerbanks
Aventuraciao a tutti questa è la storia di Emma e la sua vita nelle outer banks che fino a qualche giorno fa era tranquilla...