Era uno degli ultimi giorni di scuola, ma non un giorno come gli altri.
Eravamo tutti riuniti nel cortile del castello, studenti e insegnanti, che fissavamo cupi un corpo inerte al solo.
Accanto a questo era seduto Harry, in lacrime, mentre Ginny lo consolava.
Quello era il corpo di Silente, che era stato da poco assassinato da Piton.
La cosa che più mi faceva riflettere, era che Silente era forse l'unico a fidarsi del suo assassino, da cui poi era stato pugnalato alle spalle.
Tutto questo era un problema, perché senza Silente, Voldemort era a tutti gli effetti il mago più potente.
Alzammo tutti quanti le nostre bacchette verso il cielo, mentre cercavamo di liberare il cielo dalle nuvole lasciate dal Marchio Nero.
Osservavo quest'ultimo con immensa tristezza, mentre una lacrima mi scorreva leggera sul viso.
Hogwarts non sarebbe più stata quella di una volta.Passai la mia estate a casa, dal punto che era molto rischioso uscire da soli in questi periodi bui.
"Non dovresti tornare a scuola, è pericoloso" non faceva altro che ripetermi mia madre.
"Me la caverò, e poi devo finire gli studi" non facevo che risponderle.
Era appena iniziato Agosto, quando decisi di lasciare casa e andare alla Tana, scrivendo un semplice biglietto per i miei genitori, dove non davo troppe spiegazioni.
Era meglio così per tutti, ne ero certa.Presto avrei contribuito al trasferimento di Harry da casa dei suoi zii fino a quella dei Weasley.
Era sera, ed arrivai dal nostro amico insieme a Hermione, Ron, Fred e George, Tonks, Lupin, Malocchio e altri Auror.
Il piano consisteva nel prendere la pozione Polisucco e trasformarsi in Harry, in modo che i Mangiamorte non sapessero chi era il vero.Prese le sembianze di Harry, ci alzammo in volo, alcuni di noi sulle scope, altri sui Thestral, e ci dirigemmo verso la Tana, volando tra le nuvole.
Io e Tonks eravamo in "coppia" assieme, per questo non avrei dovuto allontanarmi da lei se non per estrema esigenza.Per gran parte del tragitto non incontrammo alcun pericolo, quando ad un certo punto iniziai a sentire rumori sospetti. Iniziai a guardarmi intorno, non notando niente di strano.
"Amy, non distrarti!" mi rimproverò Tonks.
Non ebbi il tempo di risponderle che un luminoso raggio verde mi passò a un millimetro dal naso.
Presi la bacchetta e lanciai il primo incantesimo che mi venne in mente.
"Stupeficium!"
Il Mangiamorte venne scaraventato giù dalla propria scopa; purtroppo a causa della confusione non riuscii a capire se era caduto o no. Speravo di sì.
"Ben fatto" si complimento Tonks "guarda, riesco a vedere la Tana!"
Atterrammo davanti alla porta, accanto a Bill e Fleur sul loro Thestral.
"Non è ancora tornato nessuno?" chiesi ansiosa a Ginny, che ci aspettava davanti alla porta di casa.
"Sono arrivati soltanto Lupin e George..." lei sussultò "ti conviene andare a controllare"
Sgranai gli occhi e assunsi un'espressione preoccupata.
Entrai alla Tana e trovai George disteso sul divano in salotto.
Il suo orecchio sinistro era completamente ricoperto di sangue, mentre Molly gli avvolgeva una benda in testa.
Mi inginocchiai accanto accanto a lui, sembrava aver perso i sensi.
"Ei, come stai?" gli sussurrai.
"Potrebbe andare meglio" sussurrò dopo un attimo "rimango sempre bellissimo, vero?"
"Certo, scemo" risposi di rimando abbozzando un sorriso.
Lo amavo così tanto...<3
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I saw the life inside your eyes // George Weasley
RomancePer Amy non c'era ragazzo paragonabile a quello che lei sognava ogni notte, ma che continuava a essere sempre a un passo da lei. Con quel sorridente viso delineato da scombinati capelli rossi e quelle lentiggini, i suoi occhi color cioccolato e il s...