Vedendo la mia espressione sconvolta, Isabelle si avvicina alla finestra: trattiene il respiro quando vede suo fratello.
<<Oh, mio Dio.>> si limita a queste tre parole, fissandomi preoccupata. <<Perlomeno ora sai che sta bene.>> le dico.
Izzy ha passato settimane a cercare di trovarlo, convinta del fatto che fosse stato rapito da qualche stregone o che gli fosse successo qualcosa di grave. Sapeva che non era morto, io ne ero la prova: finchè non mi fosse comparita qualche ferita mortale, lui stava bene.
Parte di me, forse quella più egoista, sperava gli fosse accaduto qualcosa: volevo ci fosse un vero motivo perchè se ne fosse andato, ma ora ne ho la conferma. Se ne è andato perchè voleva andarsene, e basta. Ha lasciato me, ha lasciato sua sorella e i suoi migliori amici, ha lasciato l'anello di sua nonna al mio dito, ed è partito.
<<Cos'avete da fissare fuori? La sposa è qui!!>>. La voce stridula di Chloe ci fa tornare entrambe alla realtà. Si avvicina spazientita alla finestra e non ha alcuna reazione. <<Beh?? Che c'è di così interessante?>> ci chiede, confusa. Io alzo un sopracciglio. <<Alexander è qui.>> le dico, indicandolo. <<Lo so? Mi ha chiesto di poter stare nella mia casa negli Hamptons per un po', ed io gli ho detto di sì. Non ci va mai nessuno, laggiù, tanto valeva lasciargliela.>> mi risponde, quasi annoiata.
Le sue parole mi fanno bollire il sangue nelle vene: sono a un passo da sferrarle un pugno dritto in faccia, quando la mano di Izzy tocca la mia. <<Chloe, Alexander è letteralmente scomparso nel nulla tre mesi fa. L'abbiamo cercato ovunque. Perchè non ci hai mai detto niente?>> le domanda, pacata. <<Non me l'avete mai chiesto.>> ci liquida, prima di girarsi verso sua madre e prendere il bouquet.
<<E' ora.>> ci dice il wedding planner. Chloe lascia andare uno squittio di eccitazione, e a me sale il vomito.
<<Non ho nessuna intenzione di uscire di qui e sfilare lungo la navata a fianco di quel...>> inizio, ma Isabelle mi blocca. <<E' sempre di mio fratello che stai parlando. In più, rovineresti il matrimonio di Chloe, e c'è molta gente qui che non ne sarebbe felice.>> dice, indicando i membri del Conclave con la testa.
Sbuffo e prendo il mio mazzo di fiori bianchi. Ci mettiamo in fila dietro al portone in legno massiccio ricoperto di fiori, pronte a uscire e prendere sotto braccio i nostri accompagnatori. Sono l'ultima in ordine di uscita. Una volta aperto il portone, una per volta le damigelle escono e si uniscono ai loro garçons: Isabelle con un amico di Luka, Clary con Jace eccetera. Tengo lo sguardo fisso sul pavimento fin quando non arriva il mio turno.
Alzo gli occhi e me lo trovo davanti, alto, sorridente e bello da togliere il fiato. In un attimo, mi tornano in mente tutti i momenti passati insieme: i duelli, le battaglie, ma anche i momenti più intimi, quasi sempre interrotti da una chiamata del Clave o, più realisticamente, da Jace. Mi tornano in mente le sue labbra sulle mie, le sue mani che percorrevano ogni centimetro del mio corpo con una delicatezza disarmante...
<<Ciao.>> mi dice, offrendomi il braccio. Io mi limito a fissarlo con espressione assente, poi prendo il suo braccio e ci avviamo verso l'altare.
- Senti, lo so che non è il modo migliore di rivedersi. Ti spiegherò tutto, ok? Lasciamelo fare. -
Non sentivo i suoi pensieri dal momento in cui quel coltello gli ha colpito la gola, dal suo ultimo "ti amo". Rabbrividisco al pensiero, e mi limito a una risposta fredda, secca.
- No. -
Mentre camminiamo, i membri del Clave uno a uno lo riconoscono e le loro espressioni si fanno corrucciate, severe. Anche loro devono averlo perso di vista negli ultimi mesi, e non ne sono per niente felici.
Una volta arrivati all'altare, sento gli occhi di tutti puntati addosso. Alexander prende la mia mano e scocca un bacio sul dorso, accompagnandomi al mio posto in piedi, di fianco a Isabelle.
<<Izzy>> le dice, sorridendo. <<Alec>> risponde lei, quasi in lacrime. Lui poi si posiziona vicino all'altro garçon, e insieme attendiamo l'arrivo di Luka e Chloe, accompagnati rispettivamente dall'inquisitrice e dal padre di lei.
SPAZIO AUTRICE:
Secondo capitolo!!! Voglio pubblicarvi i primi capitoli abbastanza rapidamente così da poter imbastire una base ben definita per la trama. Spero non vi dispiaccia.
Fatemi sapere che ne pensate di questo sequel qua sotto nei commenti! Vi aspetto!
Come sempre, un bacio
Feda <3
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FALL IN LOVE WITH MY RUNES II - SHADOWHUNTERS
FanfictionSono passati sei mesi dalla cerimonia parabatai, tre dall'ultima volta in cui ho visto Alexander: stavamo combattendo contro quello che ci sembrava un esercito di demoni mutaforma, quando lui è stato ferito alla gola. Non ricordo molto, ma so che mi...