From Rivals To Lovers

25

"Lando per favore parla. Non posso stare qui per tutta la vita"
"Ok..." sospira,
"Il problema è che.. mi rendo conto che sto iniziando a provare dell'interesse per te. Da quando sei arrivata non faccio altro che proteggerti e starti vicino... io lo so che tu non ne vuoi sapere nulla di me, sono uno scemo e dovrei starti lontano"
"Interesse? In che senso?" chiedo,
"Capisci che tipo di interesse..." abbassa lo sguardo,
"Lando. Stai uscendo di testa completamente ora?"
"Non è colpa tua. È colpa mia... non faccio altro che pensarti.. notte e giorno, sei sempre nella mia testa" mi prende una mano, sospiro e lo guardo negli occhi,
"Credo che sto impazzendo per te... non so più che cosa fare. Come ti ripeto sei nella mia mente sempre. Non l'ho mai ammesso a nessuno, solo me stesso lo sa, la mia rivalità nei tuoi confronti sta svanendo e... voglio stare sempre con te...", sta per piangere ma io rimango solo impassibile,
"Lando, ascoltami... tra me e te non ci sarà mai nessuna possibilità. Io sono innamorata di George e lo vedono tutti... non capisco questo tuo bisogno di stare con me da dove ti sia uscito.. non voglio creare nessun casino con G e ti ricordo che sei il suo migliore amico"
"Lo so..." lascia la mia mano e ha un'espressione disperata sul volto,
"Ti consiglio di stare lontano da me. A lungo andare il tuo sentimento diventerà più grande. Te lo dico per il tuo bene..."
"Lo accetto... sappi una cosa, io ti voglio bene.."
"Si... anche io.. scusami, torno in casa. Ciao Lando"
"Ciao Sarah..." restiamo a guardaci fissi negli occhi per qualche secondo e percepisco dentro di me dell'agitazione. Va via con lo sguardo puntato sui suoi piedi.
Entro in casa e per la troppa tensione sbatto la porta alle mie spalle, mamma capisce che c'è qualcosa che non va e viene da me,
"Che succede tesoro? Perché hai questa faccia?" mi dice appoggiandomi una mano sul viso,
"Nulla. È tutto ok.. vado a sistemare le cose. Voglio stare un po' da sola..."
"Va bene, allora io e Angelo ci occupiamo di sistemarti il garage?"
"Si grazie" mi avvio verso il salotto e prendo le valige con i vestiti, vado in camera per sistemarli e nel mentre cerco di mandare giù cosa mi ha detto Lando. Sono sconvolta e allo stesso tempo confusa.

Lando Pov's
Sono le tre di notte, ho preso all'ultimo minuto un volo per la Spagna e sto andando da Carlos. Ho bisogno di lui.

Arrivo davanti la porta di casa sua e suono al citofono. Attendo un minuto e non risponde nessuno. Suono di nuovo. Stavolta risponde qualcuno,
"Chi è?" chiede una voce femminile impastata dal sonno, c'è anche Giorgia,
"Hey Giorgia sono Lando, posso entrare?"
"Ma che ci fai qui a quest'ora? Comunque si, entra"
"Grazie mille" entro in casa,
"Scusate se vi ho svegliati, ma sono qui perché ho bisogno di parlarvi" dico a Giorgia,
"Che è successo? Problemi in squadra?"
"No... si tratta di...", sospiro e di tutto d'un fiato dico: "di Sarah"
"Ah... vado a chiamare Carlos in camera, cosi ci spieghi tutto. Intanto siediti sul divano"
"Si grazie" mi siedo sul divano e attendo i due ragazzi. Poco dopo arrivano,
"Hey Lan, che ci fai qui?" mi chiede Carlos sbadigliando,
"Lo so, sono venuto in un orario sbagliato ma non riuscivo. Devo parlarvi" i due si siedono e mi rivolgono l'attenzione,
"Ho combinato un casino con Sarah. In pratica gli ho confessato il mio interesse e il mio bisogno di stare con lei... ovviamente non ne vuole sapere niente e..." mi blocco. Sto per piangere, ma cerco di contenermi,
"Lan, tutto bene?" mi chiede Giorgia che vede i miei occhi lucidi,
"No... lei mi ha detto di starle lontano..." una lacrima riga il mio volto,
"Merda. Hai fatto una grandissima cazzata. Dovevi stare zitto Lando... mica gli hai detto del piano di George?" mi chiedo lo spagnolo,
"No. Non ce l'ho fatta... stavo per dirglielo ma il mio cuore mi diceva di dirgli questo"
"Cosi ti sei giocato la possibilità di stargli affianco quando lei litigherà con George. Lo sai?" mi dice Giorgia,
"È quello il problema... per favore ragazzi.. cercate di aiutarmi.."
"Il casino l'hai combinato tu Lan... ora Sarah si trova in un bivio. Tu sei il primo che ha saputo del piano di George e noi dopo... quindi ti viene naturale stargli più vicino tu. Ti sei praticamente fregato da solo. Dovevi aspettare..." dice lo spagnolo,
"Cosa dovevo aspettare? Il loro matrimonio per dirglielo?" esclamo mentre sono in un lago di lacrime,
"No e smettila di piangere" dice Giorgia,
"Dovevi aspettare che Sarah si rendesse conto di tutto. Tra loro due non durerà molto, fidati Lan. Lei è stanca già ora di tutti i gossip che le stanno facendo e tutte le paparazzate fraintese dalle persone. È una ragazza che ha la testa sulle spalle e di certo si fa rispettare"
"Carlos io ora sono disperato. Voglio dirgli ciò che George vuole combinare, voglio proteggerla... posso dirlo?"
"Cosa?" chiedono i ragazzi in coro,
"IO LA AMO. OK ORA L'HO DETTO!" urlo e i due sul divano restano di pietra.

Sarah Pov's
Sono seduta sulle gomme fuori dal mio box e sto girando su Instagram. Con me c'è Charles che ha appena terminato il secondo turno di prove libere. Io ho terminato poco prima di lui.
"Ma guarda un po'. Ovviamente i fotografi hanno voluto spargere la voce a tutto il mondo che io e Lando non ci parliamo più. Non sanno più come guadagnare soldi" dico mentre guardo la foto mia e di Lando che siamo distanti e non ci degniamo neanche di uno sguardo.
"Già. Si divertono a rompere a tutti. Calcola appena siamo arrivati qui in Portogallo a me e Charlotte ci hanno scattato tremila foto"
"Almeno a voi vi definiscono fidanzati. A me mi definiscono la fidanzata di tutti qui"
"Non è piacevole immagino.. comunque, non per farti innervosire, cos'è successo con Lando?"
"Oh ehm... in pratica la settimana scorsa sono andata Woking insieme a mamma e il suo compagno per portare le prime cose in casa... Lando abita a pochi metri da me e quindi mi ha visto. Così è venuto da me e.. mi ha confessato che..."
"Che?"
"Che è innamorato di me, per farla breve"
"Che? MA SERIA?"
"Si Charl, si. Gli ho detto di starmi lontano nonostante io non provi nulla. Deve passargli questa cosa. Per me lui non è nulla"
"Però io noto nei tuoi occhi che quando parli con Lando sei tranquilla nonostante l'odio che hai verso di lui" resto immobile alle sue parole,
"Cosa?" riesco solo a dire,
"Si. Anche se so che ami George"
"Ed è cosi. Lando lo odio punto"
"Se lo dici tu... comunque sta arrivando George, vi lascio soli. Ci vediamo più tardi in hotel"
"Ok. A dopo Charl" e gli dò un abbraccio.
Scendo dalle ruote e vado verso George,
"Amore"
"Hey" è piuttosto arrabbiato,
"Tutto bene G? Sei arrabbiato?"
"Si. Cosa ci facevi con Leclerc?"
"Stavamo solo parlando niente di che"
"Io parlo di quell'abbraccio prima che andava via. Hai bisogno di abbracciare lui? Bene vai, io vado e vi lascio soli"
"George la smetti per favore?"
"No non la smetto. Perché tu non mi obbedisci!" si sta agitando, i meccanici compreso Lando si sono girati a guardarci,
"Ma sei mia madre che devo obbedirti?"
"No. Lo devi fare e basta!" mi circonda i polsi con le mani e mi spinge verso di lui con forza,
"COSA CAZZO FAI? MI STAI FACENDO DEL MALE!" aumenta la presa sui polsi, Lando sta correndo verso di noi,
"OBBEDISCI? HAI CAPITO?" mi urla in faccia. In un mezzo secondo arriva Lando che spinge George all'indietro e riesco liberarmi dalla sua presa, lo fa cadere a terra e lo sta minacciando con un pugno verso di lui,
"TOCCA DI NUOVA SARAH E GIURO CHE TI AMMAZZO" gli urla. George si alza da terra e Lando viene ad abbracciarmi perché sono scoppiata in un pianto isterico, lui ci guarda malissimo e va via.
"Tutto bene?" mi chiede guardandomi negli occhi,
"Si... grazie".