Little Reminder:Mancano sì e no 8/9 capitoli...mi metto a piangere fortissimo.
Non sono pronta ad un altro abbandono doloroso.
Also, ho cambiato la copertina 😍│►
Jungkook continuava a cambiare canale in televisione con l'intento di trovare i cartoni, quando sentì la porta dell'appartamento che si apriva. Sorrise tra sé e sé, felice di sapere che Taehyung era finalmente tornato a casa dal lavoro, dato che si annoiava facilmente quando si ritrovava da solo.
"Hey, T—"
"Ho un regalo per te." Annunciò Taehyung, appoggiando la giacca e tutto il resto sul divano, mantenendo il dono dietro la schiena.
"Un regalo?" Si rianimò l'altro, con tanto di occhi spalancati.
"Mhm."
"Fammi vedere!" Fece il broncio Jungkook, emozionato. Amava i regali.
Taehyung spostò l'oggetto da dietro la schiena, agitandolo all'aria. "Allora?" Chiese.
Jungkook si prese un momento e poi sbatté le palpebre. "Sì, Tae, è bellissimo, lo adoro, grazie mill—"
"Oh merda, scusa." Il più grande rise e corse a sedersi sul divano per porgergli il regalo. Jungkook lo studiò tutto concentrato con le mani per alcuni secondi e Taehyung attese che fosse in grado di identificarlo.
"E' un cazzo di barattolo enorme?!" Taehyung mormorò in assenso. "C'è qualcosa dentro o...?" Inclinò la testa confuso, chiedendosi per quale motivo Taehyung avrebbe dovuto regalargli una cosa simile.
"Beh..." Si sedette composto. "Il quaranta percento di quello che riceverò per ogni tatuaggio che farò, d'ora in poi andrà nel barattolo." Spiegò Taehyung, osservando come il minore continuasse a toccare l'oggetto, forse nel tentativo di trovare qualcosa che potesse spiegare la ragione dietro a quel gesto. In verità era solamente un semplice vasetto trovato in un negozio di articoli per la casa.
"Va bene...per cosa?" Domandò il più piccolo.
"Per il tuo intervento." Taehyung era nervoso e fu costretto a mordersi il labbro inferiore. Jungkook avrebbe potuto reagire in molteplici modi e sicuramente non voleva litigare o altro.
"C-Che cosa?" Mormorò Jungkook.
"I tuoi genitori mi hanno parlato dell'intervento e di come esiste una possibilità che tu possa tornare a vedere...so quanto è costoso e per quanto io desideri prenderti per mano e guidarti da quei dottori per operarti immediatamente, non sono così ricco da poter spendere quella cifra in una volta sola...Non ho nemmeno tutti quei soldi. Quindi risparmierò, farò in modo che accada, ci andremo. Tatuo molto, quindi se inizio adesso arriveremo alla cifra piuttosto velocemente..." Spiegò.
"Tae, non puoi—No, non posso lasciartelo fare." Disse Jungkook, strozzandosi. "Ti prego, è troppo, non posso accettarlo." Scosse la testa, appoggiando il barattolo sul pavimento. "E' fottutamente bella come idea e sei così gentile ad averlo pensato ma—non posso Tae, non posso permettertelo, mettere i tuoi soldi da parte che sono frutto del tuo lavoro è—no, non posso."
"Sì che puoi—"
"No, Tae. Hai già fatto troppo per me...ascolta, non posso accettare tutti quei soldi da parte tua così, preferisco essere cieco che—cazzo, che farti questo. Sono soldi che ti guadagni con le tue mani...Tae, è—è troppo." Jungkook cercò le mani di Taehyung, afferrandole entrambe. "Non posso accettarli." Sussurrò, con la voce dolorosamente spezzata in due.
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𝐆𝐔𝐈𝐃𝐄 𝐌𝐄 𝐓𝐇𝐑𝐎𝐔𝐆𝐇 𝐓𝐇𝐄 𝐃𝐀𝐑𝐊 | TAEKOOK (Traduzione Italiana)
Fanfiction[COMPLETATA] "Dopo che un incidente gli toglie la vista, Jungkook pensa che allontanare le persone sia più semplice di gestire il dolore provocato dal loro abbandono. Ma Taehyung è testardo e non vuole altro se non abbattere i muri che Jungkook ha...