Tradotto dal diario di Nike . Tutti i pensieri sono tradotti dallo Swordese -
NIKE
Mi chiamo Nike Shield . No aspe , non essere come tutti . Non provare a scappare o ti ...Ok , siamo partiti male . Si la mia fama è per essere stata la più grande fuori legge di quel tempo , ma vi assicuro che lo facevo a fin di ben... Non sfidarmi , adesso mi ascolti o ti lancio su quel punto rosso la in alto che si vede di notte ( Marte) . Ora , se mi lasci raccontare la storia puoi smettere di voler scappare . Allora , si ho sconfitto un itero esercito , ho ucciso un sacco di soldati da sola . ho depredato villaggi e altro e sono anche irascibile e brusca , ma non ho scelto io di farlo , poi capirete meglio , e il mio carattere è cambiato nel tempo che ho passato da ladra . Posso assicurarvi che ero una persona calma . Lasciate che vi racconti com'è andata quando ho trovato quei due esploratori .
" Tsk , doveva proprio capitarmi un villaggio povero ? " Pensai guardando nel mio carro mentre mi dirigevo alla mia abitazione " Ho dovuto lasciare invece che prendere . Pensavo che in questo posto non esistesse neanche la gente povera . " Tornai a guardare avanti " Tutta colpa di quel giuramento " Vidi qualcosa in lontananza . " Dei ragazzi ?"Due ragazzi appoggiati ad un albero e, a vedere dalla mia posizione ,con qualche ferita .Appena fui vicina scesi dal carro e mi avvicinai al ragazzo . Sia lui che la ragazza al suo fianco erano sporchi di cenere e sangue . - A-Aiuto . - Mormorò il ragazzo muovendo il braccio per poi svenire . Mi chinai al suo fianco . Il battito del suo cuore era lento e quello della ragazza ancora di più . " Non posso lasciarli morire in un modo così ...Oh lasciamo perdere . " Mi avvicinai al mio carro , salì su posto del guidatore . Non per andarmene , ma per prendere il mio zaino dalla quale presi una pozione di cura e una ciotola . Nella ciotola versai la pozione e la feci bere a quei due . I battiti smisero di rallentare . Riposi tutto . " Se li lascio qua , saranno facili prede . " Pensai girandomi verso il mio cavallo nero , Fuley ( Tradotto : Fulmine ) , che fissò prima me e poi i due , per poi fare un segno con la sua testa verso alle sue spalle , ovvero al carro . - Me li devo portare dietro ? - Gli domandai con aria interrogativa . - Mi fissò coi suoi occhi penetranti come per dirmi " Ti direi di si ma non so parlare " - Ugh . Va bene . - Li caricai entrambi sul carro , in mezzo ha del cibo che i villeggianti del villaggio che dovevo derubare mi ha offerto per non averli derubati e per averli lasciato qualche ricchezza . Poi salì al posto del guidatore e tornai alla mia abitazione . Misi quei due ragazzi in punto creato apposta per questo . Non per salvare la gente , ma per tenerla sotto controllo . Per sicurezza legai il ragazzo ad una catena e mi riposai mentre il sole iniziava la sua discesa .
QUALCHE ORA DOPO .
< Esatto . > Fissai il ragazzo attentamente . Aveva paura , aveva pure indietreggiato , ma lo nascondeva , male . Appoggiai quello che rimaneva della mia cena sul muretto della mia abitazione e mi pulì le mani sul panno dei miei pantaloni . Se uno ci fa caso , alcuni punti dei miei abiti sono rattoppati . - Quindi ...- mi passai il pollice sulle labbra per pulirmi . - Avete intenzione di dirmi come ti chiami o no ? - Stette in silenzio e continuava a fissarmi alzando un sopracciglio, come se non avesse capito . - Mi sa che non vuoi dirmelo . - Spensi il fuoco con un piede e salì sulle scalette che portavano a casa mia . - Si dice " Avete intenzione di dirmi come VI CHIAMATE ?" - Osservò lui . Girai la testa . - Non è la stessa cosa ? - - Si , ma si parla o formalmente o "amichevolmente " , solitamente non si mischia .Con tutto il rispetto - Mi sedetti sulle scale . - In ogni caso non mi hai risposto , ragazzino . - - Per prima cosa , non sono un ragazzino perché ho raggiunto la maggior età da quasi un decennio . Per la gente del mio paese mi chiamo Leonardo Power , il figlio del capo-villaggio . Sono certo che le guardie di mio padre stanno venendo a cercarmi . Poiché ogni giorno io mandavo a loro una lettera e avevo detto loro che se fosse mancato anche un solo giorno sarebbe voluto dire che mi è successo qualcosa di grave . - Parlava con aria fiera . Mi versai del tè e bevetti . Poi alzai un sopracciglio . - Bhe , posso dirti che al mio villaggio , anche io sono la figlia del capo-villaggio . E il mio ruolo in quel villaggio è di vitale importanza . E io , tra due settimane dovrei farci ritorno per portare delle risorse , ma dovrò ritardare il mio ritorno di qualche giorno . E in caso io mancassi di avvisare , verrei raggiunta da qualche amico . - Spiegai poggiando il bicchiere . Lui si ammutolì . - Che vuoi da noi ? - - Nulla . Ma finché la tua amica non si sveglia non posso certo lasciarti andare . A tal proposito , Power , come si chiama? - - Alice Demusic . - - Uh . Spero che al tuo paese si trattata di tutto rispetto . La dinastia dei Demusic è molto amica della popolazione della dinastia Shield . - Aprì la porta di casa mia ma prima di entrare mi girai verso di lui . - Passa una buona nottata Leo. -
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THE VICTORY .
AdventurePrima della Big vanilla , prima degli eredi e dei conflitti . C'era una fuori-legge dai capelli rosei che tutti temeva . Nike Nicole Shield . La prima eroina degli eroi primordiali . Capace di distruggere un intero esercito da sola e con una grande...