Capitolo 13 : Scoperti

34 5 0
                                    

ALEXANDER .

Qualche giorno dopo

Sospirai per l'ennesima volta mentre roteavo il piccolo coltellino su trono . - Speriamo che arrivino presto notizie . - Borbottai annoiato . - Poi udì dei passi pesanti e veloci provenire da fuori e subito dopo entrò nella sala del trono un uomo alto e muscoloso dalla carnagione abbronzata . Indossava abiti eleganti ma non provenienti di questa zona . Mi alzai di scatto e lo squadrai . - Chi è lei ? - Gli chiesi mettendo una mano sulle spalle mentre due guardie lo affiancavano . - Mi chiamo Xiavier Power . Dalla contea di Fuego . - Si presentò con un veloce inchino . - Sapete che per il vostro comportamento potrei farvi arrestare ? - - Ovvio che si . Ma prima che lo facciate . - Estrasse dall'interno della sua giacca una lettera .- So che state dando la caccia a Nike . bhe questa può aiutarvi . -Mi porse la lettera e io la presi . Non aveva nessun timbro . - Mi è arrivata ieri mattina . - L'aprì e ne lessi il contenuto attentamente e con diffidenza .

" Signor Power . Sono Axel . Sono riuscito in ad individuare questo piccione viaggiatore perché vi consegnasse questo messaggio . Vi chiedo di riferirlo anche all'imperatore Alexander Tigerblue o al re vampiro Francys Dark . Sono insieme a suo figlio e le posso assicurare che sta bene . Al momento ci troviamo all'accampamento di Nike . Vorrei poterle dire con precisione il luogo ma mi è impossibile saperlo al momento , ma siamo in una zona interna alla foresta non lontanissima dal nostro villaggio . Quindi per trovarci dovrete escludere la parte sud e la parte est della foresta e cercare meglio nella zona Nord-ovest . "

Mi si illuminarono gli occhi . - Fate chiamare subito re Francys . Avvisatelo che abbiamo una traccia . - Ordinai ai miei servitori per poi fare cenno al signor Power  di seguirmi nei corridori del castello . - Come intendete agire maestà ? - Domando standomi al passo - Farò richiamare tutti gli esploratori nella parte Nord-ovest della foresta . Nel giro di 3 giorni l'avremmo in pugno . Farò in modo che vostro figlio non corra alcun pericolo . - Affermai aprendo le porte della mia sala d'esplorazione e feci chiamare il mio generale . " Vediamo per quanto potrà ancora nascondersi " 

- Nello stesso momento , in un altro impero . 

Era una giornata incredibilmente calda , molti dei contadini si erano fermati per riprendersi ma non un ragazzo , dato che per lui smettere di lavorare era impensabile . Doveva darsi da fare in ogni modo possibile . Ad un tratto si aprì un portale al limitare del villaggio , dalla quale ne uscì un lupo nero e viola che stringeva trai denti qualcosa . Il ragazzo lasciò subito andare la zappa per raggiungere il lupo e prendere la lettere - Alef (T. Grazie ) - Ringraziò il lupo , nella sua lingua natale ,che subito dopo rientrò in un altro portale e sparì com'era arrivato . Il giovane si diresse poi verso la casa più grande del villaggio ed entrò senza esitazioni . - Padre . è arrivata una lettera . - Affermò dando la lettera al  padre che l'aprì e ne lesse il contenuto . -Uhm ... Ora è tutto più logico . - Mormorò il più grande poggiando la lettera per poi guardare il figlio . - è successo qualcosa ? - Chiese quest'ultimo con leggera preoccupazione . - No . Nulla di che . - - Meglio così . - Il ragazzo fece per uscire ma venne fermato - Gabriel . Tieniti pronto per raggiungere tua sorella . Ho il presentimento che avrà bisogno di una mano tra qualche giorno - Il giovane tremò per qualche istante ma poi si riprese - Si padre . - Affermò Gabriel con tono serio e determinato chiudendo la porta alle sue spalle .


THE VICTORY .Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora