Capitolo 19 : "Anche se non te lo meriti"

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- Alexander 

I miei soldati si misero subito in formazione difensiva mentre l'esercito nemico avanzò . Sfoderai la mia spada  e iniziai a colpire quanti più nemici potevo ma erano decisamente troppi anche per il mio esercito . Un fetente dopo l'altro mi liberai una strada verso l'entrata del mio regno . La strada era stata protetta con barricate in legno e ragnatele e degli scudieri aiutavano i cavalieri che tornavano verso il regno curandoli e dando loro nuovi armi . L'esercito perdeva le fila ma riusciva a tenere i demoni lontani . All'entrata incontrai Leonardo Power e i suoi amici - Maestà . Tutto bene ? - Annuì senza fiato . Leonardo si fece dare un armatura e fece per uscire - Dove vai ? - Chiese Alice - A dare una mano . - - Fermo - Lo bloccai mettendomi bene in piedi . - Voi tre .Andate a liberare Nike e chiedete di darci una mano . -Leo corrugò la fronte - Non penso che ve lo meritiate ma farò come dite .Andiamo . -

- Stefano - 

La situazione stava letteralmente andando a favore dei demoni .Chiunque cercasse di avvicinarsi a Curesed , periva dopo pochissimo ma lui esortava ad attaccarlo . - è completamente fuori - Sussurrai . - Già . Vediamo se riesco a farlo tacere . - Mi girai verso Francys . Si face passare una spada e poi  osservo Curesed - Che hai in mente Fancis ? - Gli chiesi . - Evitare che un altro regno venga distrutto da quel finto dio - Detto ciò si lanciò dalle mura e lo vidi sparire combattendo i demoni con una furia incredibile . Riuscì a indebolire le fila abbastanza che gli altri soldati ricominciarono a combattere . " Questi vampiri sono una cosa pazzesca " Pensai per poi guardarmi intorno . Gli arcieri cercavano di aiutare i cavalieri usando delle frecce infuocate ma non sembrava fare effetto . Mi venne un idea per aiutare allora corsi giù per la torre hai suoi piedi incontrai Federico , il miglior amico di Alexander . Aveva in mano un arco e una faretra , il mio arco e la mia faretra che avevo lasciato in quel prato - Cercavi questi ? - - Come ...Va be . Dammi per favore . Posso aiutare - Lui mi ridiede le mie cose  e poi mi seguì fino all'entrata appena in tempo per vedere Alexander lanciarsi nuovamente nel conflitto . Gli andammo dietro . Iniziai a scoccare frecce avvelenate contro i demoni . Quelle si che li indebolivano , di poco ma li indebolivano . Osservai Federico combattere i demoni con una scure . Dava tanti colpi veloci e correva in modo che nessuno lo colpisse . Mentre Alexander duellava con una spada e un pugnale . Alla buona occasione faceva scattare il pugnale all'altezza del cuore contro i demoni . Con le mie frecce aiutavo un po' tutti e due o tre volte riuscì ad ucciderne alcuni . La situazione iniziò a migliorare .


- Alice - 

Raggiungemmo l'entrata alla prigione sotterranea e a guidarci verso la cella di Nike fu Axel dato che ne io ne Leo eravamo ancora venuti . Quelle prigioni erano un vero labirinto ma Axel trovò in fretta la via e raggiungemmo la cella . Nessuna guardia . Ovvio erano tutte fuori . - Nike . - La chiamai avvicinandomi alle sbarre . Stava ascoltando il rumore delle spade che entrava dalla finestra in alto . - L'ho detto io che arrivava un altro nemico - Affermò per poi girarsi verso di noi . - Che volete ? - Ci chiese con tono annoiato - Alexander vuole il tuo aiuto . In cambio ti da la libertà . - Dichiarò Leo . Nike si alzò in piedi - Non se lo merita . - Me lo aspettavo . - Ehi . Ho capito che ce l'hai con lui ,e con Francis , ma qua ci vivono anche altre persone . Se questo regno perdere , finirà male anche per loro . Quindi non fare l'offesa adesso e aiuta - Accennò un sorriso di sfida - Io non faccio l'offesa . - Si avvicinò alle sbarre . - Se magari aprite qua . - A questo non avevamo pensato . - Toglietevi . Ci penso io - Disse Axel mostrando una chiave . - Quella dove l'hai presa ? - Chiese Axel - Segreti del mestiere - Sorrise e aprì la cella . 


- Nike - 

" Non ho il tempo di cercare la pozione .Dovrò farmi bastare il tempo " Pensai stringendo il pugno mentre camminavo verso l'entrata del regno . Leo aveva rimediato una altra armatura per me e una spada in ferro a due mani . - Curesed è una specie di dio . Non si può uccidere . Dobbiamo scacciarlo .-  - Vero . Abbiamo provato ad ucciderlo con una bomba ma ci è tornato contro -  Raggiungemmo l'entrata e i soldati che c'erano li mi lasciarono passare senza obbiezioni . Farmi strada trai demoni è stato complicato ma sono comunque riuscita a sconfiggerne un bel po' . Anche Leo si era unito alla battaglia allontanando a calci più demoni possibili . Incrociai Alexander e Francis - Siete due idioti lo sapete ?- Gli dissi quando fummo abbastanza vicini - Si , lo avevamo capito . Se sopravvivo di scagiono del tutto - Rispose Alexander pugnalando un demone con un pugnale . Con lo sguardo trovai Curesed  . Aveva alzato la sua spada di sangue - GIU - Urlò Francis abbassandosi . Mi abbassai appena in tempo da evitare che un onda d'urto mi colpisse . Meno fortunati furono gli altri soldati di Alexander . I demoni non ne risentirono molto . Seguirono altre due onde d'urto che colpirono ancora i soldati ribaltando nuovamente la situazione . - Devo raggiungere Curesed . Riuscite a non morire nel mentre ? -Chiesi hai due re atterrando un demone con un calcio per poi finirlo con la spada . - Per chi ci hai preso ? Siamo i re più forti di tutto Anemis , sarà una passeggiata . - " Se certo " Strinsi forte la spada e riuscì a farmi strada verso Curesed . Ma quando un demone armato fino ai denti mi si parò davanti , persi la spada . Schivai i suoi colpi ma si stava avvicinando troppo e non riuscivo a prendere la spada . Il demone alzò la spada per colpire ma una freccia gli si conficcò nel collo . Non lo uccise ma lo mandò K.O . - Vedo che ti hanno liberata . - Stefano . Mi aiutò ad alzarmi e mi ridiede la spada - Non perderla perché non posso salvarti solo con delle frecce . -Mi passai il braccio sulla fronte per togliere il sudore e  annuì  . La spada si era fatta più pesante e la presa meno salda . L'effetto della pozione stava svanendo " Accidenti . Non ci voleva " Puntai bene i piedi a terra e scattai . Sentì la risata di Curesed dritto nelle orecchie . " Quanto li odio questi dei " Strinsi la spada più forte e mi liberai l'ultimo tratto di spada . Finalmente raggiunsi  Curesed . Aveva appena sconfitto un altro soldato con la sua spada quando mi vide e sorrise - Un nuovo sfidante. - Sollevai la spada e mi misi in posizione di battaglia . - Vattene , questo posto non è casa tua . - Ringhiai . Oltre alla forza diminuita , si unì anche la fatica . Strinsi i denti . L'effetto della mia pozione finirà nel girò di 10 minuti - Uhm...Neanche tua no ? - Girò la spada tra le mani e si trasformò in una falce - Avanti . - Mi fece gesto con la mano di colpirlo . Scattai e la spada scontrò il bastone della sua falce . - Uhm ...Prevedibile -Feci uno scatto in dietro per schivare un colpo di una spada che aveva materializzato nell'altra mano . Fu lui a scattare sta volta col la spada parai il colpo della spada e saltai appena in tempo per schivare un colpo della falce . - Non lo reputo giusto così . - Con il piede bloccai la falce a terra e poi la allontanai costringendolo a combattere solo con la spada . Anche così però non ebbi grandi passi avanti . Continuò a colpire ripetutamente costringendomi solo a parare . Con la coda dell'occhio vidi, di sfuggita , che l'esercito di Alexander ricominciò ad avanzare . - Devo ammettere che sei brava . Stai durando più di tutti gli altri .- I suoi occhi erano rossi e fiammeggianti come il fuoco .  Strinsi più forte la spada e diedi un colpo con tutta la forza rimasta . Questo gli fece quasi perdere l'equilibrio e perse la spada . Riprese subito l'equilibrio e mi trafisse allo stomaco con un pugnale , trapassando l'armatura .Osservò la spada in lontananza , frustato - Disarmarmi non ti basterà .- Evocò una nuova spada e si avvicinò a me . Prima che possa tirare l'ultimo colpo si bloccò . Aveva un profonda taglio molto vicino al cuore . Quando avevo dato il colpo , c'è stato un momento in cui non era scoperto e l'avevo colpito . Accennò un sorriso . Strinsi la mano sull'impugnatura del pugnale che mi aveva colpito ma non avevo decisamente più forze per toglierlo " L'effetto è finito " Pensai a denti stretti - Qualcuno a finito le forze ? - Domandò Curesed avvicinandosi anche se sanguinante . - Che peccato che sia finita così . Avrei voluto combattere ancora un po' - Alzò la spada sopra di se ma ancora una volta qualcosa lo interruppe . O qualcuno . Una lancia era atterrata tra me e lui . - Combatti me allora - La voce era famigliare ma non riuscivo a mettere a fuoco bene chi fosse data la ferita e l'effetto della pozione era finito . Le ultime cose che riuscì a vedere bene prima che la vista si annebbiò furono , un ascia che si schiantò contro il petto di Curesed e lui che spariva in un portale viola e poi basta .

- Gabriel - 

" Sempre all'ultimo devo arrivare . " Diedi l'ordine ai miei compagni di aiutare contro i demoni mentre io raggiunsi Curesed e Nike . Figurarsi se mia sorella si accontentava di sconfiggere i demoni qualunque . Vidi Curesed infilzarla con un pugnale e prepararsi al colpo finale . Tirai una lancia mentre fermai il mio cavallo . - Combatti me allora - Gli dissi prendendo la mia ascia - Dopo - Rispose Curesed . Allora gli lanciai la mi ascia che lo colpì in pieno petto . Traballò un po' all'indietro . Aprì un portale alle sue spalle e pronunciò una parola in un altra lingua .Poi sparì nel portale e subito dopo anche gli altri demoni scapparono dentro altri portali che si richiusero subito dopo . Nono stetti a guardare cosa fecero tutti i sopravvissuti , mi avvicinai a Nike . Aveva perso conoscenza . 

" L'effetto della pozione rigenerante dev'essere finito " Le strappai il pugnale dallo stomaco con un colpo veloce e poi le tolsi l'armatura . Aveva ferite anche sulle braccia ma non erano la cosa più grave . Bloccai il sangue con un panno dato che non avevo io le bende . - Stild ( Trad.Idiota ) - Mormorai mentre il nostro medico ci raggiunse . Lasciai a lui mia sorella e mi alzai in piedi

Quattro ragazzi si avvicinarono con fare preoccupato . Li bloccai e li squadrai - Chi siete ? - Chiesi . Rispose quello dall'armatura migliore , sporca di sangue nero . - Alexander , Re di questo regno . Loro sono Stefano Iron , Leonardo Power e ... -  - Alice . Kren ter hin ?( Trad. Cosa ci fai qua ) - - Lunga storia . - Rispose Alice .  Non era la prima volta che ci incontravamo . Il re riprese la parola e io lo fissai con diffidenza - Chi sei tu ? -  - Lui è Gabriel , il fratello di Nike . -Rispose Alice per me , dato che io non ho ancora ben imparato la lingua di Anemis .  Gli altri tre la fissarono  male - Che c'è ? Al loro villaggio non insegnano la nostra lingua . Non la sa parlare bene - 

Il corvino di quel gruppo guardò Nike , alle mie spalle - Sta bene ? - Chiese preoccupato . Sospirai - Sopravvive - Risposi . - Senza kilen  regksa è debole - - Senza pozione rigenerante - Specifica Alice . - è quello che beveva tutti i giorni ? - Chiese il corvino guardandomi - Kilen regksa servire a dare forza al sangue ...Senza , perde forza e succede questo .- Spiegai in qualche maniera . Mi girai nuovamente verso di loro - Torniamo a Sword  . Venite se volete - 

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