Louis: fino a cinque anni fa io ero un principe buono e generoso. Vivevo qui, in questo castello assieme a Niall, Zayn, Amelia e Liam..
Harry: e i tuoi genitori?
Louis: sono morti tanti anni fa
Harry: oh...mi dispiace
Louis: non importa, comunque, io fino a cinque anni fa ero un umano come sono ora. Il giorno del mio ventunesimo compleanno, come da tradizione, organizzai un ballo per trovare una sposa o sposo, dato che avevo raggiunto l'età da marito.
Al ballo si presentarono principi e principesse di tutti i regni vicini.
Durante il ballo si presentò anche una donna vestita di rosso e i capelli rosso fuoco.
Si diceva che fosse una donna bellissima, ma che ogni volta che trovava marito, il giorno dopo il matrimonio venivano trovati morti e vecchi.
Io non credevo molto a quelle dicerie, ma mantenni la guardia su di lei, cercando di stare lontano da lei.
Lei mi addocchiò e cercò di sedurmi in tutti i modi, cercando di conquistarmi.
Ma io non ci cascai in nessuno dei suoi tentativi e a un certo punto, infastidito, le dissi chiaro e tondo che non la volevo come sposa, e le tirai addosso il vino del calice da cui stavo bevendo qualche istante prima.
Lei mi fissò sbalordita finché non iniziò ad arrabbiarsi e iniziò a cambiare aspetto, trasformandosi in una fata cattiva.
Disse di chiamarsi Caroline, e che lei vagava di regno in regno in cerca di un marito giovane, bello e ricco da sposare e da cui assorbire la sua bellezza e i suoi averi.
E la sua nuova vittima ero io.
Ma per averla rifiutata in quel modo, aveva capito che non mi avrebbe mai avuto. E inoltre disse che nessuno aveva mai osato umiliarla in quel modo.
E voleva punirmi.
Mi lanciò una maledizione trasformandomi nella bestia che hai conosciuto, trasformò il mio castello in un rudere e chi vi abitava in creature magiche.
E cancellò dalla memoria delle persone l'esistenza di questo castello e di chi ci abitava.
Prima di andarsene Caroline mi portò qui, alla torre nord e fece crescere il rovo da cui fece sbocciare una rosa da cinquanta petali.
A ogni anniversario da quando la maledizione fu scagliata, dieci petali sarebbero caduti, e se prima della fine del quinto anno non avrei trovato qualcuno capace di amarmi e che io avrei amato a mia volta nonostante il mio aspetto mostruoso, sarei rimasto una bestia per sempre.
Oramai avevo perso le speranze, credendo che mai nessuno sarebbe venuto qui e avrebbe mai amato uno come me, dato che l'aspetto di bestia indurì il mio carattere rendendolo a volte incontrollabile.
Poi è arrivata tua madre...e poi tu...il resto lo sai...
Harry: ma perché non me ne hai parlato?
Louis: non volevo metterti sulle spalle una responsabilità così grande, e non volevo costringerti ad amarmi, fino a poco fa ero convinto che non saresti più tornato e...
Harry: non pensarlo mai, forse è stato meglio così
Louis: che vuoi dire?
Harry: che non sapendo della maledizione ho potuto innamorarmi di te senza condizioni....in fondo, sapevo che c'era sotto qualcosa sotto, ma non immaginavo tutto questo
Louis: non sei arrabbiato con me?
Harry: forse dovrei, ma hai avuto le tue ragioni, e le comprendo
Louis sorrise a Harry e poi guardò Anne.
Louis: mi dispiace tantissimo per quello che ho fatto quando ci siamo incontrati, spero mi potrete perdonare
Anne: l'ho fatto quando Harry mi ha raccontato di quello che ha vissuto qui, ora capisco tutto, e ti perdono, e non darmi del lei, non sono così vecchia
Gemma: tratta bene il mio fratellino o te la vedrai come me
Harry:GEMMA!
Tutti scoppiarono a ridere e si alzarono in piedi.
Liam: io direi che bisogna festeggiare!
Zayn: ottima idea
Amelia: a me va bene, basta che non sia un casino
Liam: io direi di farla tra di noi, tu che dici Louis?
Louis: lascio a voi il libero arbitrio
Liam: questo me lo segno, dai ragazzi, mettiamoci all'opera!
Liam, Zayn, Amelia e Niall se ne andarono dalla torre ridacchiando, desiderosi di mettersi all'opera.
Anne e Gemma guardarono i due e decisero di andare via anche loro, lasciando Harry e Louis da soli.
Louis abbassò lo sguardo, ma Harry glielo alzò subito.
Harry: tutto bene?
Louis: sì...
Harry: è tutto okay Lou, non sono arrabbiato con te, te l'ho detto
Louis: lo so... è solo che ancora non riesco a crederci di essere di nuovo umano, e di poter stare con te
Harry: non ti lascerò mai più, mai più, te lo prometto
Louis gli sorrise e appoggiò la testa sulla spalla mentre allungò la mano per intrecciarla con quella di Harry.
Louis: e se andassimo a vedere cosa hanno di intenzione di fare quelli là?
Harry: l'idea mi piace, dai andiamo!
Caroline: aspettate!
La voce femminile risuonò nella torre e Caroline uscì dal suo nascondiglio mostrandosi ai due.
E quando la vide Louis sobbalzò e Harry lo abbracciò, come a volerlo proteggere, avendo capito che quella donna era quella che aveva scagliato la maledizione al suo Louis.
Harry: che cosa vuoi? Sei tu Caroline?
Caroline annuì.
Harry: lasciaci in pace, hai perso
Caroline: lo so, e ne sto pagando le conseguenze
Louis e Harry rimasero confusi dalle sue parole.
Che cosa intendeva dire?Angolo autrice
Finalmente abbiamo scoperto la verità sulla maledizione
E Harry ha perdonato Louis per non avergli detto nulla, che carino 🥺
E ora colpo di scena con l'apparizione di Caroline a Harry e Louis
Cosa intende dire Caroline con le sue ultime parole?
E ora?
Che accadrà?
Alla prossima!
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Beauty and the Beast {Larry Stylinson}
FantasyDa quando hanno perso le loro navi mercantili e il capofamiglia è morto di crepacuore alla notizia, la famiglia Styles è caduta in miseria. La moglie del mercante, assieme ai due figli e ai due nipoti, è costretta ad abbandonare tutto per andare a v...