[𝐁𝐨𝐤𝐮𝐀𝐤𝐚]"𝖏𝖚𝖘𝖙 𝖋𝖗𝖎𝖊𝖓𝖉𝖘"☄. *. ⋆

☀️1

[Akaashi]
Mi ricordo bene quel giorno.
Il giorno, in cui per la prima volta vidi Bokuto-San.
I miei genitori mi avevano portato al parco, dicendo che volevano farmi conoscere i loro amici, e il loro bambino, ovviamente.
Mi ricordo che io abbassai il capo, e accennando un piccolo sorriso, dissi "va bene".
In quel periodo, non avrò avuto più di 6 anni... bene, adesso ne ho 19, e fra due mesi inizierò l'università, e i miei genitori mi hanno costretto ad andare con loro a casa di Bokuto-San.

Non mi va molto di vederlo, non perché mi abbia fatto qualcosa, semplicemente, non ci sentiamo da anni ormai, siamo stati molto amici per tutto il periodo elementari-medie, ma c'era sempre il fatto che lui ha un anno in più.
Abbiamo frequentato la stessa scuola superiore, ma non gli ho mai rivolto la parola, se non per un semplice saluto, se proprio eravamo l'uno davanti all'altro.

Bokuto è una persona divertente e solare, riesce ad andare d'accordo con tutti, e già solo il fatto che mi ha sempre salutato, solo da lontano, vuol dire c'è l'ha con me.

Ormai siamo quasi arrivati a casa dei Bokuto, non vengo qui dalla seconda media. Bokuto mi aveva invitato a provare il suo nuovo gioco, ma in fine finimmo per studiare, visto che nonostante fosse un anno più avanti, io sapevo il doppio delle cose che sapeva lui.

Tra un pensiero e l'altro, arrivammo a casa loro, mio padre suonò al campanello, e loro subito aprirono.

"BENVENUTI!" Disse con un tono euforico la madre di Bokuto. "WOW KEIJI-KUN! DA QUANTO TEMPO EH!? CERTO CHE SEI FATTO DAVVERO BELLO!" Mi disse, mantenendo il suo tono iniziale.

"Buonasera. Grazie mille del complimento, non ci vediamo da tanto effettivamente." Dissi io pacatamente.

"Oh caro Keiji! Non trattarmi da vecchia! Non c'è bisogno di tanta formalità, ti conosco da quando sei piccolo!" Mi rispose lei, rivolgendomi un sorriso.

Io annuii leggermente, e poi ci fece entrare in casa, dove c'era suo marito, che ci salutò con lo stesso tono della moglie.

"Keiji-kun, c'è Koutaro in camera sua, va' pure! Nella porta c'è il suo nome! La riconoscerai subito!" Mi disse il padre di Bokuto, e io feci come detto.

Camminai per il corridoio, fino a quando non arrivai alla fine di esso, dove sulla destra c'era una porta con appeso un cartello, che aveva una scritta "Koutaro", con un gufo.
Presi un po' di coraggio e bussai.

"Avanti!" Sentii una voce da dietro la porta.

"Ciao Bokuto-San" dissi io semplicemente.

"Mh? E tu chi sei?" Disse alzando un sopracciglio.

"...davvero non ti ricordi? Sono Akaashi" gli risposi io.

"EHHHHHH? TU SEI AKAASHI? MA AKAASHI KEIJI?"

"Si Bokuto-San"

"Wow! Sei cambiato rispetto al secondo anno di superiori! Sei più alto, e forse più carino!" Mi disse rivolgendomi un sorriso.

"È un complimento?"  Gli chiesi.

"Certo!" Mi rispose lui.

"Dimmi Akaashi, hai 19 anni giusto?"

"Si. Ho finto la scuola l'anno scorso, però mi sono preso un'anno per studiare. Grazie a ciò mi hanno ammesso ad un'università." Gli dissi.

"Sempre intelligente vedo! Io invece gioco a pallavolo!"

"Oh, ancora?"

"Già! Sto diventando piuttosto famoso sai!?"

"Meglio così" 

Dopo un po', venne l'ora di cena, così io e Bokuto, andammo in cucina, dove già ci aspettavamo i nostri genitori.

"Allora Keiji-kun, che università farai?" Mi chiese la madre di Bokuto sorridendo.

"Psicologia. Purtroppo però, è a Kyoto, quindi mi trasferirò." Le risposi.

"Ehhh! Anche la palestra dove mi alleneranno è a Kyoto!" Si aggiunse Bokuto.

"Oh, sul serio?" Disse mio padre.

"Perché allora non diventate coinquilini? In due risparmierete, in più vi conoscete già!" Disse la madre.

Coinquilini? Per durare quanto? Cinque minuti?

"Se ad Akaashi va bene" disse Bokuto.

"Bokuto-San, ne sei sicuro?" Gli chiesi.

"Si!"

"Keiji, andrai a vivere con Koutaro-kun." Disse in fine, con un tono deciso mio padre, quando fa così, non si smuove più.

"Ok" dissi semplicemente.

Spero solo di non desiderare la morte dopo due giorni.

Ciao a tutti!💕
Si, io continuo a scrivere, perché si.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto💓
Scusate eventuali errori di battitura💘