POWER

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Un altro sole solcò l'oscurità della notte, era appena uscito ed Ariana fu svegliata da un brivido, il brivido che Voldemort fosse in collera con lei.
Si alzò velocemente per mettersi in piedi, face appena in tempo a non poggiarsi su Nagini, l'enorme serpente che stava gironzolando sotto il suo letto.
Tirò un sospiro di sollievo e aspettò che il serpente andò via, poi finalmente poggiò il piede nudo sul pavimento gelato.
Si coprì con una vestaglia e meravigliata che non le facesse male nulla dopo l'incontro di ieri con il Potere Puro e camminò fino a raggiungere il rumore dei passi del suo Signore.
Arrivò proprio davanti alla porta, aveva i capelli scompigliati, delle grandissime occhiaie, non era completamente sveglia eppure correva dietro a suo Marito.
<Mio Signore>: lo fermò prima che aprisse la porta.
Voldemort e Nagini si girarono a guardarla, intanto la ragazza si avvicinò piano piano al Signore Oscuro tenendo d'occhio il Suo serpente.
<Padrone, sono davvero dispiaciuta per quello che è successo ieri. Mi vergogno del fatto che non siete stato il mio primo, ma dovete sapere che siete l'unico con cui dividerei la mia vita. L'unico che voglio vedere al mio risveglio, senza di Voi non sono niente. Vi appartengo e farò di tutto per farvi felice. Ma Vi prego di perdonarmi>.
A quelle parole Voldemort sorrise, così spontaneamente, "allora c'è qualcuno che mi ama davvero": pensava, erano tutti innamorati del suo potere, non di Lui. Decise di perdonarla, era sincera secondo la Leggimanzia, sincera per il Suo cuore, non c'erano ragioni per essere il collera con lei, ed era il momento giusto per fare ciò che stava pensando.
Fece un segno a Nagini e il gigantesco serpente tornò indietro passando accanto ad Ariana per eseguire gli ordini che gli aveva dato in precedenza.
Invece il Signore Oscuro andò verso Ariana e la baciò, lei catturò tutta la Sua dolcezza, celata dall'aggressività, poi le disse: <Ti perdono, però non puoi lo stesso venire con me. Aspettami stasera, intanto ti ho lasciato un regalo, perchè sai amarmi come nessuno>.
Ariana sorrise, intanto Nagini le passò vicino e rabbrividì, Lui era divertito da vederla spaventata per quel serpente che per Voldemort era un animale domestico. Poi uscì di casa con Nagini.
Ariana era sollevata, contenta che Lui l'avesse perdonata e al settimo cielo che le facesse regali, piccolo spoiler, sarà lei a "fargli un regalo".
Arrivò in salotto, perché era l'unica strada per tornare in camera da letto e terminare il sonno, ma c'era qualcosa sul grande tavolo in legno scuro.
Lo raggiunse, era una rosa nera, sorrise prendendola e annusandola, rimase perplessa dal fatto che era effettivamente una rosa, odorava come tale.
C'era anche un biglietto, la calligrafia di Voldemort era ricca di dettagli in corsivo.
<𝕹𝖔𝖓 𝖉𝖊𝖘𝖎𝖉𝖊𝖗𝖔 𝖓𝖎𝖊𝖓𝖙'𝖆𝖑𝖙𝖗𝖔 𝖈𝖍𝖊 𝖈𝖗𝖊𝖆𝖗𝖊 𝖚𝖓𝖆 𝕹𝖚𝖔𝖛𝖆 𝖁𝖎𝖙𝖆 𝖎𝖓𝖘𝖎𝖊𝖒𝖊 𝖆 𝖙𝖊>.
Lei sorrise, non sapeva cosa voleva dire ma c'era anche una pozione, era color salmone, non aveva idea di cosa si trattasse ma la bevve, perché di Lui si fidava ciecamente.
Aveva un sapore di fragola, dopo averla bevuta tutta d'unfiato poggiò il calice sul tavolo.
Una sensazione forte le colpì il ventre, sentiva qualcosa ribollirle dentro, un mare caldo dentro di lei che le si muoveva in tutto il corpo.
Cadde a terra perché le gambe le tremavano e chiuse gli occhi istintivamente perché non vedeva nulla.
Le mani e i piedi iniziarono ad avere vita propria tremando in tutto e per tutto, invece alle gambe le sembrava che un fulmine le avesse colpite.
Sulle braccia la prima cosa che tornò a vedere era correre qualcosa di viola scuro, era per caso POTERE?
Il gigantesco mare dentro il suo ventre si arrestò facendole vedere la sua pancia più grande, era come un piccolo cocomero.
Era giorno, la casa pluricava di luce del sole, tornò in piedi a rallentatore e vide Voldemort che la guardava sorridendo.
Si avvicinò ad Ariana contentissimo, sembrava che avesse appena ucciso Harry Potter, non lo aveva mai visto così.
Ariana si guardò la grande pancia, adesso indossava un vestito color porpora lungo fino a terra, era seta, con movimenti verticali, sembrava una dea greca.
<Ti è piaciuto il regalo che ti ho fatto?>: Le chiese il Signore Oscuro andando verso di Ariana e prendendole le mani.
<Perdonate, mio Signore. Ma non ho capito cosa è successo, mi vedo solo più grassa>: Gli rispose perplessa.
<Aspettiamo un bambino, Ariana. Quella pozione ha fatto sì che il concepimento avenisse più rapidamente. Purtroppo per te, non l'avete studiata ad Hogwarts e non andava bevuta tutta d'unfiato, quindi hai dormito per quattro mesi. Quindi ora sei gravida da sette mesi>: le spiegò dolcemente Voldemort mentre aveva ancora tra le grandi mani fredde quella di Ariana.
La ragazza istintivamente spalancò gli occhi, gradì molto il regalo.
<Quindi io ho l'onore di dover dare alla luce il Vostro bambino?>: Gli chiede su l'orlo di un pianto di gioia.
Il Signore Oscuro guardandola dall'altò annì, così lei scoppiò in una grandissima contentezza, poi l'abbracciò senza pensarci, il Signore Oscuro gradì la sua istintiva reazione e non le ricordò che era Lui a doverla toccare e non al contrario.
Era così, i due sposini avranno un bambino, il figlio di lord Voldemort, per i due è motivo di gioia, ma per il mondo è una minaccia di 𝒫ℴ𝓉ℯ𝓇ℯ.

~Angolo scrittrice~
Come va? Vi piace il libro? Spero di sì, ho voluto portare Lord Voldemort innamorato, sto cercando di tenere la vera natura dei personaggi come la scrittrice inizialmente li ha creati. Quindi non vi aspettare che Voldemort sarà dolce con Ariana o con il loro pargoletto, in questo capitolo possiamo trovarlo contento, sì è vero, ma non è l'amore di un padre per un figlio o di un marito per una moglie. Grazie ad Ariana Voldemort avrà un'erede, quindi per Silente sarà molto più difficile sterminare il male, cioè il lato oscuro se si sta ampliando. Voldemort è contento perché sa di avere ancora più 𝒫ℴ𝓉ℯ𝓇ℯ, non è certo contento perché avrà un bambino. Però ama Ariana, purtroppo non sa cos'è l'amore quindi non sa come gestirlo, non sa come amarla. È proprio questo che vorrei portare nel libro, ma non dimentichiamoci dell'amore sano di Draco, che la sua unica sfortuna è stata quella che suo padre ha convinto la sua ex fidanzata ad unirsi nel lato oscuro, perché se non si fosse unita ai Mangiamorte, magari era sposata con Draco. Spero che vi stia piacendo, se è così vi chiedo di lasciarmi qualche stellina o qualche commento, sono gradite anche critiche costruttive (no insulti ovviamente).
Se vi piace questo libro mi piacerebbe anche che leggeste l'altro mio libro "Baciato dalla Felicità- Severus Piton", c'è Voldemort anche lì come personaggio principale, però non vuole la protagonista, Rose, come sua moglie, ma comunque Rose ha un rapporto con lui, quindi vi invito a leggerlo.
Grazie mille di aver scelto il mio libro.
LA FIGLIA DELLA LIBERTÀ

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