Ariana si svegliò da sola nel grande letto matrimoniale, non trovando il suo neo-sposo accanto a lei iniziò a vagare per casa, passò in rassegna tutta la villa, ma non lo trovò.
Continuò ad aspettarlo tutto il giorno, ma non tornò, iniziò anche a giocherellare con il Marchio Nero, sperando di poter parlare con lui, purtroppo però non tornò.
Si fece addirittura più bella, sistemandosi i capelli e truccandosi. Ma aspettò il nulla, perchè finì addormentata la sera tardi in quel gigantesco letto.
Voldemort tornò poco dopo, anche lui passò in rassegna tutto l'appartamento per cercarla, la trovò a letto, bellissima che dormiva.
Si sedette accanto a lei, per poi accarezzarle il viso, non fu per niente delicato, infatti le sfigurò il viso di nuovo con i suoi graffi profondi.
<Imperium>: sussurrò.
La sua bacchetta si poso sul viso di Ariana, poi emise delle scintille, Voldemort disse ancora a bassa voce: <Dimenticherai Draco Malfoy>.
La maledizione senza perdono fece il suo corso svegliando però Ariana, lo vide seduto accanto a lei e sorrise, sussurrando contenta: <Mio Signore!>
La ragazza lentamente si sedette, poi gli sussurrò: <Ho sentito tanto la vostra mancanza oggi>.
Quella dolcezza per lui era davvero strana, non riuscì per niente ad accettarla, però la baciò, sempre nel suo modo aggressivo, Ariana accolse il suo bacio con dolcezza come aveva fatto la scorsa notte.
Terminato il bacio provò a prendergli la mano, ma Voldemort non glielo permise, le prese lui stesso la mano stringendola, altri graffi profondi comparsero sulla sua pelle.
<Domani resterai a casa di nuovo tutto il giorno, mi aspetto di trovarti sveglia questa volta>: la ammonì.
<Come desiderate, mio Signore>: Gli rispose sorridendo.
Voldemort pensò che lei era bellissima con quel sorriso, vedendola così fedele a Lui pensò che aveva aspettato settanta anni prima di trovare quello che tutti chiamano "amore" e finalmente l'ha trovata. Ma era in collera con lei.
<Dobbiamo parlare>: le sussurrò.
La ragazza annuì delicatamente, si guardavano bene negli occhi, non lo temeva, aveva solo paura che lui non l'avesse più voluta al suo fianco.
<Io non sono stato la tua prima volta, vero?>: Le chiese con sguardo penetrante.
<No, mio Signore>: le rispose Ariana con voce soave.
Voldemort si iniziò ad agitare, prima quando era ad Hogwarts era stato a letto con molte ragazze che gli avevano regalato la loro prima volta. Gli piaceva da morire, privarle della loro innocenza così che poi quando si sposavano pensavano a Lui e soltato a Lui ma l'unica donna per cui prova qualcosa e ha sposato non era innocente la prima volta che sono andati al letto insieme.
Questa cosa gli dava un nervosismo enorme, l'unica che davvero voleva, prima di Lui era stata di qualcun'altro e chissà quanti l'avevano già avuta prima di Lui.
<Quanti?>: Le chiese sempre con il suo sguardo penetrante.
Nella mente di Ariana era tutto annebbiato, ricordava un ragazzo biondo con gli occhi grigi, lo ricordava prenderla, ma non aveva idea di chi fosse.
<Padrone, credo solo uno ma non ricordo chi. Lo so che può sembrarvi da cattiva ragazza ma l'ho dimenticato>: Gli rispose lei imbarazzata.
Subito Voldemort capì che si trattava di Draco Malfoy, questo lo fece ancora di più innervosire, perché quel "ragazzino senza palle": pensava, aveva avuto la sua prima volta.
<Mi hai deluso, Ariana>: le disse alzandosi in piedi.
Sua moglie provò a trattenerlo ma Lui non ne volle proprio sapere.
Era distrutto nel pensare che aveva fatto tutto per bene, l'aveva prima sposata, invece era arrivato tardi.Doveva punirli, era l'unico modo per togliersi quel pensiero della testa, doveva fare assolutamente qualcosa.
Ariana, sbagliò tempismo andando a cercare di spiegare, perchè Lui in quel momento era in collera con lei e la collera di Lord Voldemort è potere allo stato puro, non si può contenere.
⚠ ATTENZIONE LA SCENA CHE SEGUE È ESPLICITA VIOLENZA.⚠️
<Mio Signore, permettetevi di spiegare>: Gli sussurrò Ariana in tono più dolce.
// Voldemort si alzò in piedi su tutte le furie, la prese per il mento ed Ariana finì contro il tavolo.
Questa volta non la voleva accarezzare, le unghie le finirono quasi a toccare l'osso della mascella per quanto erano dentro.
Lei lo guardò negli occhi e Gli spiegò impaurita: <Me ne pento. Voi siete l'unico>.
La strinse di nuovo, questa volta però urlò dal dolore, non poteva più sopportarlo.
Dalla mascella la presa cambiò finendole nel collo, lei pensò che volesse ucciderla per come stringeva forte.
<Sei solo mia, hai capito?>: Le chiese a denti stretti avvicinandosi di più.
Ariana fece di sì con la testa mentre il sangue puro le cadeva ancora di più addosso.
Eccitato da tutto quel sangue le sfilò le mutandine graffiandole anche il ventre e le gambe, il sangue ormai arrivò a terra.
Mise dentro di lei il suo membro con così tanta violenza da farla urlare dal dolore.
Voldemort voleva far capire al suo corpo di chi realmente fosse, ma Ariana sentendo il Suo grande membro freddo entrarle con così tanta forza sentì dolore, tanto dolore.
La prese dai fianchi e spinse forte contro di lei, doveva fargliela pagare.
Quelle spinte fecero tremare il tavolo e le gambe di Ariana che nonostante Voldemort stava abusando di lei, stava godendo, urlava per le forti spinte e perché le piaceva quel dolore.
<Tu. Sei. Solo. Mia>: Le urlò contro Voldemort spingendo forte a ritmo delle sue parole pronunciate a denti stretti.
A quelle parole Ariana gettò la testa all'indietro da come godeva.
<Non venire>: le ordinò stringendola ancora più forte.
Ariana si impegnò a resistere, quelle spinte ancora più forti e veloci le stavano provocando inevitabilmente il più forte degli orgasmi.
Ariana si sforzava di non venire mentre talmente le spinte erano forti che il tavolo crollò sotto di loro, Voldemort l'afferrò con le sue lunghe unghie trafiggendole il sedere, la teneva sopra di Lui, adesso le spinte erano più forti dato che erano più vicini.
Questa nuova posizione fece sì che Lui le diede un'ultima spinta e rimase dentro di lei, mentre entrambi venivano senza respiro guardandosi negli occhi. //
Ariana si sentiva bene perché aveva fatto di nuovo l'amore con Voldemort. Purtroppo le faceva male tutto, date le forti spinte ed i graffi profondi che le facevano sgorgare sangue ovunque.
Si sentiva anche in colpa perché era riuscita a godere tanto nonostante Lui la prendeva con violenza, troppa violenza.
Però pensò anche che Voldemort era potere puro quindi il loro sesso sarebbe stato sempre così.
Ancora in braccio a Lui si lasciò cadere, non le permise di finire a terra insieme al tavolo e tornò in piedi.
Le puntò la bacchetta e muovendola fece sì che le sua pelle tornò compatta senza segni di graffi.
Ariana provò ad accarezzarlo ma scosse la testa e andò via.
Quando lei aveva ripreso il respiro, faticando a camminare, arrivò dolorante al suo letto e dormì subito.
Invece Voldemort con un colpo di bacchetta sistemò il tavolo e il sangue poi piano piano andò in camera di Ariana senza farsi sentire da lei.
Con una delicatezza innata le scosto i capelli dal viso, mosse di nuovo la bacchetta contro di lei, in modo che quando si sarebbe svegliata non avesse avuto nessun dolore e se ne andò.
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Join the DARK SIDE-Voldemort
Fiksi PenggemarIn questa breve storia, vedremo Ariana Parkinson, innamorata di Draco, la loro storia inizia e continua bene. Finchè entrambi, contagiati da Lucius Malfoy, decidono di allearsi ai Mangiamorte e scegliere appunto il Lato Oscuro. Senza però aspettars...