Ariana e Voldemort tornarono a dormire insieme ma il bambino non riusciva a far dormire l'Oscura, sembrava come se quel Piccolo Potere sentisse qualcosa, non voleva stare fermo.
Con il desiderio di una camomilla la ragazza si alzò dal letto e camminò scalza fino alla cucina, una volta preparata la sua camomilla calda si voltò per tornare in camera da letto quando le passò davanti Nagini, spaventandola come sempre.
Il serpente aveva la brutta abitudine di passarle sotto ai piedi velocemente, Ariana presa alla sprovvista, impaurita dal serpente e avendo il timore di schiacciarlo, ogni volta era colpita da un batticuore. Ma non stavolta, era peggio, il cuore le correva velocemente e anche il bambino si era agitato, tremò così tanto che un pò di camomilla cadde sopra il dorso del serpente che tornò indietro inferocito.
<Stupido serpente!>: Esclamo Ariana urtata.
Nagini invece, si tirò su davanti a lei facendole spalancare gli occhi, era alla sua altezza quando diventò una ragazza giovane, con gli occhi lunghi e neri, anche lei aveva le labbra nere.
Ariana rimase perplessa, poi il serpente-ragazza finalmente parlò: <Oscura, sono mesi che tento di parlarvi ma non mi capite, avete come amica Hermione, dovete andare voi stessa ad impedire a Harry Potter, Ronald Weasley ed Hermione Granger di distruggere gli Horcrux. Tom Riddle non può vivere senza e già che ci siamo, state attenta con quei grossi piedi!>
<Chi è Tom Riddle?>: Le domandò velocemente.
<La prima vittima di Lord Voldemort>: rispose e tornò a stisciare.
Ariana rimase immobile nell'oscurità della notte in quella grande cucina scura, stava cercando di capire. Com'era possibile che Nagini fosse diventata una ragazza? Almeno però le aveva dato un'otimo suggerimento, ammesso anche che sapeva i nomi di tutti, comunque, Ariana lasciò stare la sua camomilla, si preparò e uscì al chiaro di Luna per andare da Hermione.
Mentre volava pronunciò una formula in arcaico, che le aveva insegnato sua nonna per trovare le persone, l'unico modo è provare qualcosa per quella persona ed Ariana voleva ancora molto bene ad Hermione.
Passò attraverso l'incantesimo di protezione e trovò sperduta nel bosco Hermione che leggeva un libro sotto un albero, la Grifondoro alzò lo sguardo e ritrovò la sua amica che per due anni non aveva frequentato Hogwarts.
<Ariana Parkinson!>: Esclamo contenta per poi abbracciarla.
Hermione sorrideva contenta, felice di riabbracciare dopo tanto tempo la sua migliore amica, ma si rese conto che lei non era più la stessa: partendo dal suo odore, era diverso, più forte, la sua temperatura più fredda e quando smise di abbracciarla le guardò gli occhi e le labbra.
<Cosa ti è successo?>: Le domandò spaventata.
Gli occhi poi le ricaddero sul pancione, la mano le finì sulla bocca scioccata e domando ancora: <Quel bambino è di Draco?>
Ariana sapeva che doveva spiegare tutto, sperava solo che anche Hermione non si allontanasse da lei scoprendo che era entrata al lato oscuro.
<Herm, no questo bambino non è di Draco, non ho sposato lui alla fine>: le spiegò tranquilla, guardandola negli occhi color nocciola.
La sua migliore amica scoppiò in una risata, contenta che non aveva sposato Draco Malfoy, non sapeva però che aveva sposato una nemesi ancora peggiore del biondino Serpeverde.
<Hermione? Con chi parli?>
Si voltarono verso la tenda, a cercarla era Harry Potter. Il cuore di Ariana iniziò a tamburellarle veloce in petto, quel moccioso, se lo avesse ucciso in quel momento la vita del suo amato sposo sarebbe al sicuro.
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Join the DARK SIDE-Voldemort
أدب الهواةIn questa breve storia, vedremo Ariana Parkinson, innamorata di Draco, la loro storia inizia e continua bene. Finchè entrambi, contagiati da Lucius Malfoy, decidono di allearsi ai Mangiamorte e scegliere appunto il Lato Oscuro. Senza però aspettars...