E se io sono innamorata di Te?

12 capitolo

Lui immobile davanti a me ci guarda con uno sguardo assassino e preoccupato. Scendo dall'auto e le vado in contro lui fa un passo indietro scuotendo la testata da destra a sinistra, che cazzo ho fatto?!-"allora è così? Hai ignorato la chiamata e hai spento il cellulare per stare con uno stronzo? E sai cos'è la cosa bella? Che io mi preoccupavo"- Alex esce dalla macchina andando di fretta e furia verso salvo ma io lo fermo-"no Alex è ora di andare a casa"- le dico e lui torna indietro mette in moto l'auto e se ne va.
-"Per favore fammi spiegare"- le dico
-"non c'è nulla da spiegare"-
Lui si volta per andarsene e io cado atterra in ginocchi con la testa fra le mani piangendo e tra i singhiozzi le dico-"ti prego resta,fammi spiegare non è quello che pensi"- ma lui continua a camminare e mamma esce di casa alzandomi da terra e portandomi dentro.

Sono rinchiusa in casa da una settimana chiusa a chiave in camera mia senza neanche mangiare mio fratello Antony veniva tutte le ore a bussare vicino la porta, mamma e papà perfino sempre ma io non volevo ascoltare nessuno tranne salvo.
Sono sul bordo della finestra con gli occhi gonfi e stanchi e sento la porta bussare fortissimo
-"apri o la butto giù" oh no! Alex!
-" Analix sai le cose non le ripeto due volte"- io davvero non voglio ascoltare nessuno. Sento un rumore della porta di sotto e mi avvicino alla porta della camera origliando chi era.
-"Devi stare lontano da lei, lontano da noi capito?" Salvo urla fortissimo contro Alex
-"Guarda chi parla uno stronzo che la fa soffrire è da una settimana in quella fottutissima camera che non mangia non beve e tu a casa tua a fare i cazzi tuoi per che cosa? Per una stronzissima cazzata e quella cazzata l'ho fatta io di venirla a prendere e portarla con me contro la sua volontà quindi stronzett0 fatti da parte"- le urla Alex non resisto più ed apro la porta. Salvo resta immobile e Alex corre ad abbracciarmi, non respiro più mi stritola così ma Salvo lo stacca da me e velocemente lo butta fuori dalla camera chiudendo la porta a chiave.
-"Sai cosa c'è? Che non ce la faccio più sì sono un coglione perché ho lasciato che ti riducessi così ed era l'ultima cosa che volevo"- mi dice sbattendomi al muro e avvicinando la sua fronte alla mia, sento il suo respiro a pochi centimetri dal mio quando sto per parlare mi bacia incontrando le nostre lingue sentivo la mancanza del suo respiro,i suoi baci, la sicurezza, mi mancava lui quando si stacca mi abbraccia fortissimo e ti giuro che quell'abbraccio mi ha rotto le ossa ma mi ha aggiustato il cuore
-"Ti Amo" mi dice sottovoce baciandomi
-"Ti Amo" le ripeto sorridendo.
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Hey ragazze scusate se il capitolo precedente e ho aggiunto il fratello di Analix sto pensando di eliminare la storia fatemi sapere grazie ;)