19 capitolo

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"Drin" "Drin" "Drin"
"Spegni quel maledetto telefono" dice Alex mettendosi un cuscino vicino alle orecchie. Io mi alzo, vado in bagno e rispondo.
"Hey" dico, è Antony
"Ana dimmi dove cazzo stai perché a casa di Lucia non ci sei" mi dice infuriato
"Antony calmati, sono con Alex" le dico rassicurandolo
"Potevi avvisarmi, perché non mi hai detto che andavi da Alex?" mi dice ancora arrabbiato
"Non lo so, non ricordo" davvero non ricordo ricordo me e Alex, il barista, ricordo tutto ma non ricordo questo
"Ana dimmi che ieri hai ballato e che non hai fatto niente di stronzo" mi ripete urlando.
"Non urlare cazzo Antony è tutto okay. Ieri ho ballato e bevuto un po' tutto qui." Le dico rassicurandolo
"Bevuto un po'? No mia cara, secondo me hai bevuto un bel po', ti sei messa in qualche casino da far arrivare Alex alla discoteca" mi ribatte. Alex entra nel bagno, facendo una faccia interrogatoria.
"No le avevo chiesto di accompagnarmi a casa di Lucia, e lui mi ha potata a casa sua. Antony a volte sembri papà. Io vado a dopo" e le stacco il cellulare in faccia. Oh cazzo. Mi sono ricordata che oggi tornavano Edward e Lulù.

Edward è mio fratello gemello, ed è peggio di Antony, le avevo promesso di andarlo a prenderlo all'aeroporto, Lulù è mia sorella minore, ha 8 anni e lei ed Edward sono partiti un'anno fa perché zia Livia stava in condizioni gravi, e lodo due erano i nipoti più amati. "Cos'hai?" Mi domanda Alex
"Mio fratello gemello Edward e Lulù devo andarli a prenderli all'aeroporto. Mi accompagni?" Faccio la faccina da cucciolo, e lui annuisce.

Ci vestiamo, ci laviamo i denti e scappiamo all'aeroporto. Siamo arrivati in tempo che arriva l'aereo e vedo la mia piccola Lulù, e mio fratello Edward. C'è anche Antony che mi guarda arrabbiato.
"Lulù" urlo e corro ad abbracciarla, è così tenera e bella. "Ana mi sei mancata" dice a bassa voce riabbracciandomi "Anche tu" le sussurrò all'orecchio.
"Sorellina" mi dice Edward abbracciandomi. E poi salutano Antony.

Andiamo a fare colazione dopo che ho presentato Alex come mio fidanzato a Lulù e ad Edward, Lulù ama già Alex e lui anche, mentre Edward lo guarda un po' incerto. "Allora come vi siete conosciuti?" Domanda Edward mettendo il zucchero nel caffè, stavo per parlare quando il mio fidanzato interrompe "Ana stava camminando normalmente nei corridoi della scuola e io andavo di fretta che non facendolo apposta la spinsi e cadde" disse, prese fiato e riprese "Anche se non facendolo a posta ringrazio la fretta che avevo quel giorno perché fu il più bello" disse stringendomi la mano "scommetto che Ana è stata scorbutica quando l'hai fatta cadere" disse Edward trattenendo un sorriso "sì" disse Alex e scoppiammo tutti in una risata. Antony mi guardava ancora arrabbiato ma feci finta di non vederlo.

Arrivati a casa i miei fratelli iniziano a scendere dalla macchina di Alex mentre io stavo per salutarlo che mi interrompe "Ana, sono davvero felice che tu mi abbia presentato ai tuoi fratelli come fidanzato, ma.." Si ferma per pensare Mi tremano le gambe, mi trema tutto, che cazzo le prende? Fa un grosso respiro e riprende a parlare. "Ma credo di non piacere a tuo fratello" mi dice insicuro di se e io faccio un grande sospiro.
"No Alex tu piaci a me, e questo è l'importante, perché io Ti Amo e non intendo lasciarti andare" le dico guardandolo negli occhi.
Si avvicina alla mia bocca e a pochi millimetri dalla mia mi sussurra "Ti Amo" e mi bacia lentamente facendo incontrare la mia lingua con la sua.

Entro in casa e Antony mi evita sempre.

Edward se ne accorge e chiede ad entrambi cosa stesse succedendo, poi prende Antony con il collo della maglia lo spinge verso il muro. "Porco Giuda Edward cosa fai?" Le domando impaurita, mai restare vicino ad Edward arrabbiato. "Antony sai qualcosa che io non so, dimmi tutto ora" gli sbila Edward, ma Antony non parla "lasciami stare" ribatte "per l'amor del cielo Edward cosa cazzo dovresti sapere?" Le domando incazzata

"Signorina sono incazzatissimo con te quindi, è meglio che vai di sopra che non vuoi che ti dica due parole" mi dice lasciando andare Antony "cosa? Eh? Edward non sei neanche tornato e già sei arrabbiato, cosa mai ho fatto di così sbagliato?" Le domando che ormai sto urlando.

Lui incomincia a ridere. Stronzo. "Sai anche se ero lontano le so le cose, e so che ti sei ubriacata alla discoteca, e quello stronzo del barista.." Stava finendo la frase ma lo blocco "non voglio sapere come l'hai saputo, non voglio chiederti scusa perché non c'entri, sei mio fratello ti voglio bene ma non puoi intrometterti sempre nella mia vita!" Le urlo in faccia e salgo di sopra chiudendo la porta dietro di me.

Dopo aver parlato ore e ore al cellulare con Alex mi ritrovo addormentata.
***

E se io sono innamorata di Te?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora