15 capitolo

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Alex è ancora qui. È calato il buio e i miei genitori non torneranno stasera per colpa del lavoro. Antony è uscito e la casa è silenziosa. Sono sdraiata sul letto. Alex è seduto atterra difronte a me che mi guarda. Ma finalmente rompe il ghiaccio e parla "tutto okay?" Mi domanda e non so se dirle la verità ma bugie non so dirne e purtroppo dico la verità "adesso sì" le dico a bassa voce e lui mi abbraccia. Ma sono così stanca di stare male, così stanca di soffrire, così stanca di piangere sono così stanca di tutto. Ma trovo le forze di alzarmi e Alex mi guarda stupito e si starà domandando cosa avrò in mente. Prendo il cellulare spento e lo riaccendo "sono arrivate così tante chiamate che tu stavi dormendo e io l'ho spento" mi dice a bassa voce . Io premo il numero sulla tastiera e Alex mi guarda ancora. Al terzo squillo risponde "pronto pizzeria?" Domando e Alex fa un sospiro di sollievo "mi dica" mi domanda una ragazza "mi porti due pizze con patatine?" Le domando "certo " e stacco la chiamata vado vicino Alex mi siedo vicino a lui per terra "allora la mangiamo o no questa pizza?" Le domando e le do un pizzico nei fianchi "vamos" mi dice. E scendiamo giù in cucina prepariamo la tavola e prendo una bottiglia di vino rosso antica il più buono. "Allora dimmi la verità Analix come stai?" Mi domanda di nuovo "mai stata meglio Alex, per la prima volta non è colpa mia se abbiamo litigato e quindi non è che non m'importa ma lui è testardo e io non posso farci niente e sono troppo arrabbiata per parlare di lui" le dico acida "a me prima sembravi delusa" mi domanda a bassa voce "lo ero" metto tra virgolette con le mani "ero" suona la porta e io e Alex corriamo alla porta per prendere la pizza litighiamo a chi deve aprire la porta alla fine non ce la faccio più dalle risate e faccio aprire lui. "Che cosa ci fai qui? Hai sbagliato casa questa non è casa tua per questo addio" dice Alex vicino la porta, oh porca puttana è salvo sento la sua voce "Alex fatti da parte è la mia ragazza e quindi fammi entrare" dice Salvo ma io non voglio fare lo stesso errore dell'altra volta, Cosa faccio? " tua ragazza? Stai delirando amico, dopo una giornata di pianto che le hai fatto fare osi chiamarla pure la mia ragazza?" Dice Alex disgustato. Ma prendo coraggio e vado vicino alla porta allontano Alex e dico a Salvo "senti la prossima volta che fai resistenza alla mia porta: 1 ti sbatto a calci nel culo 2 chiamo la polizia 3 ora puoi andare a Fanculo" le chiudo la porta in faccia e Alex corre ad abbracciarmi "ho avuto paura" mi sussurra all'orecchio" "uno sbaglio non si compie due volte Alex" le dico al suo orecchio.
Finalmente arriva la pizza la mangiamo. Facciamo uno schiuma party lavando i piatti e andiamo di sopra. "Si è fatto tardi" dice Alex " no, non andare" le dico supplicandolo
"Ma... Va bene, resto, questo è per farti capire che io non me ne andrò mai" mi dice, e io corro ad abbracciarlo passiamo la serata a giocare e ci ritroviamo addormentati sullo stesso letto abbracciati.
Sento il sole sulla mia faccia,sento Alex abbracciato a me io sono con la testa sul suo petto. È rimasto qui e nessuno era mai rimasto per me. Ma non riesco a pensare che mi riaddormento.
"Buongiorno dormigliona è ora di alzarsi" dice Alex scuotendomi "ti spacco la faccia, lasciami dormire" sento la sua risata e rido anche io, apro gli occhi e vedo Alex con la colazione in mano che poi appoggia sulle mie gambe. "Waw" dico senza fiato c'è un cornetto, un cappuccino, zucchero, caffè, ciambelle, e una rosa rossa "Analix faresti prima a mangiare, se non vuoi che il cappuccino si raffreddi" mi dice severo, ha un tono severo sempre sul cibo e mangio. Finito la colazione "dai vai a vestirti che andiamo al lago" mi dice scendendo giù.
Scendo giù e Alex ha preparato tutto. "Come facevi?" Le domando curiosa
Lui pensa prima e poi risponde " Facevo cosa?" Mi domanda stupito
"A sapere che amavo le rose rosse" le dico
"Emh.." Si aggiusta il ciuffo e dice "ci sono sempre rose diverse qui e non ci sono mai le rose rosse così ho pensato che ti avrebbero fatto piacere" mi dice.
"Sì mi hanno fatto tanto piacere" le dico
"Dai andiamo forza il lago aspetta solo noi" dice aprendo la porta

E se io sono innamorata di Te?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora