26 capitolo

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Non ci riesco a pensare una vita senza Alex. Come se fossi un uccello indifeso che continua a girare attorno al fuoco, ma non le importa perché il fuoco è suo amico.

Io mi sento come se stessi volando attorno al sole ma devo andarci piano o mi scotto.

Non voglio pensare. Alex riesce a colmate tutto di me. Le persone, quando vogliono conoscermi è sempre stato per la mia bellezza ma non hanno mai voluto conoscere la vera me stessa.

Alex ha conosciuto prima la vera me stessa. Alex mi accetta con difetti e pregi, e io amarlo è il minimo che riesco a mostrare di me stessa.

Vorrei urlargli tutto quello che sento, ma non ci riesco. Ho paura di mostrarmi così, ho paura che un giorno mi lascerà. Ho paura di perderlo, e questa paura cresce ogni giorno, ma con la paure cresce anche l'amore, che ho solo due possibilità:

Mollare tutto per la paura

O Correre il rischio.

Alex è il rischio più bello della mia vita, tornerei a rischiare tutto. Tornerei a rischiare me stessa per lui. A me basta lui, solo lui.

Siamo sul letto e io sono accoccolata al suo petto. "Amore a cosa pensi?" Domanda e a quel nomignolo mi vengono i brividi. "A te" dico. Lui si gira si mette a cavalcioni su di me "ah a me eh?" Domanda e io annuisco.

"E a cosa pensavi su di me?" Domanda con un sorrisetto malizioso. "A quanto sei importante nella mia vita, darei la mia stessa vita per te" dico e lui si precipita sulle mie labbra dandomi un bacio dolce che io approfondisco.

La porta si apre e un Edward felice ci guarda. Alex si stacca da me, capendo che Ed vuole parlare con me. "Vado giù a prenderti qualcosa piccola" e io annuisco.

Ed si avvicina a me e si siede al mio fianco. Mi guarda e poi mi abbraccia. "Sono felice per te" dice. E io sorrido. "Cosa c'è? Ti vedo giù di morale" dice

"È solo che, ho una brutta sensazione" dico " non preoccuparti, è solo fame" dice Alex entrando con un vassoio. Ed mi bacia la fronte e scende giù.

Alex si avvicina a me e mi porge la colazione sulle gambe. "Grazie" dico e lui sorride sdraiandosi accanto a me.

Una volta finita colazione Alex mi toglie il vassoio ormai vuoto dalle mie gambe e lo appoggia sul comodino. "Allora... A cosa eravamo rimasti?" Domanda con un sorrisetto furbo. "Pervertito" dico sorridendo.

Si mette a cavalcioni su di me e inizia a baciarmi. Mi toglie la maglia senza distogliere lo sguardo da me. E diventiamo tutt'uno.

"Alex mi dici dove vuoi portarmi?" Domando mentre mi vesto nel bagno. "Non te lo dirò,niente da fare" dice. Io metti un maglione e un jeans fa un pochino freddo.

Esco dal bagno mettendo il broncio e Alex si avvicina a me lentamente."Piccola resisti" dice baciandomi. Amo sentire le sue labbra sulle mie. Non voglio che il suo respiro si allontani dal mio. Mi morde il labbro e io emetto un gemito.

Amo anche quando mi morde il labbro, amo i suoi lodi di fare. Io mi distacco e mi siedo su letto con un'aria triste.

"Piccola cos'hai?" Domanda e io non rispondo. "Piccola" dice. "Ho paura" dico guardandomi le mani che vanno per fatti loro.

"Paura di cosa?" Domanda senza capire. "Ho paura, sei una delle cose più belle e non voglio perderti il solo pensiero mi...mi fa star male" dico tutto d'un fiato.

Lui mi alza il mento e mi costringe a guardarlo negli occhi. "Non mi perderai ne ora ne mai chiaro?" Domanda ma io non rispondo.

"Chiaro?" Domanda di nuovo e io annuisco. Proverò a non avere paura. Questo lo faccio per lui.

Siamo in macchina, stamattina non si andava a scuola. Alex è da mezz'ora che è in silenzio.

"Alex" lo chiamo ma non mi risponde.

"Alex" lo richiamo ma non mi risponde.

"ALEX" urlo e lui sobbalza dalla paura girandosi verso di me con le lacrime.

"Alex cos'hai?" domando.
"Ana, mi ami?" Domanda e. Resto un po' stupita dalla domanda.
"Più di qualsiasi cosa al mondo" dico sicura di me stessa.
"Dammi un bacio" dice e io mi allungo verso di lui Che è concentrato a portare la macchina e lo bacio.
"Mi dispiace, la storia si sta per capitare e..e io, io Ti amo." Dice piangendo

"Alex che storia?" Dico. E adesso capisco. "Non ci sono Freni Ana, sta arrivando un cam..." Che non finisce la frase che urlo e buio.

SPAZIO AUTRICE.
CIAO RAGAZZI OGGI IL CAPITOLO È UN PO' LUNGO MA È PER TENERVI UN PO' SULLE SPINE,CONTINUO DOMANI, IMMAGINATE COME ANDRÀ A FINIRE😏

E se io sono innamorata di Te?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora